Il leader degli "Hezbollah Irakeni" dichiara: "Siamo pronti a lottare a fianco ai Siriani contro i sionisti!"

Harakat al-Nujaba é la milizia sciita irakena, formata come si nota fin dal suo stendardo sull'esempio di Hezbollah, che combatte contro l'ISIS in Irak ed è anche presente in Siria, dove sue unità ora stanno prendendo parte ai combattimenti a Ovest di Aleppo, dopo aver dato un deciso contributo alla liberazione della metropoli vera e propria.

Lo Sceicco Akrab al-Kaabi, leader di tale organizzazione, ha dichiarato in termini inequivoci che l'ISIS e altre formazioni takfire, consapevolmente o meno, sono burattini nelle mani di Tel Aviv che le usa per attaccare e indebolire tutti i forti stati nazionali arabi che si trovano ad averlo (sfortunatamente, ma fidiamo ancora per poco) ad averlo come vicino o circonvicino.

Sabato 11 marzo ad Albenga nuova conferenza sul Medio Oriente...partecipate!

Grazie al sostegno e al supporto degli amici de "Il Gufo - ENSI", siamo stati nuovamente invitati a mettere la nostra conoscenza della storia recente e passata dell'arena mediorientale a disposizione di quanti vogliano capire il "perchè" di tanti grandi e piccoli eventi di cui abbiamo notizia sempre più immediata grazie ai moderni mezzi di comunicazione.

Questa volta l'argomento è particolarmente impegnativo, visto che attraversa due decenni e si esaurisce all'alba di un terzo, parliamo dell'atroce conflitto che ha dilaniato il piccolo Paese dei Cedri, che ha visto a lungo vicini schierarsi gli uni contro gli altri, spesso con picchi di crudeltà inaudita...e ha visto l'intervento, spesso violento, di potenze straniere, ma venne anche illuminato dall'esempio di umanità e altruismo dato dai nostri soldati, soldati italiani, che dal 1982 all' '84 stazionarono nel paese portando un po' del loro contributo alla ricerca di una pace lontana ma non impossibile e sollievo alle più immediate sofferenze materiali della popolazione.

L'Esercito Irakeno si trova ormai nel cuore di Mosul e sta per riconquistare la Moschea della Città Vecchia!

Dopo avere completamente conquistato l'aeroporto internazionale le forze irakene (9a Divisione Corazzata e Polizia Federale, principalmente, più aliquote minori di altr formazioni) stanno avanzando in profondità nel tessuto urbano, senza, per ora, incontrare nuclei di resistenza particolarmente accanita.

In particolare i distretti di Wadi Hajr e di Mamoun stanno venendo occupati e passati al pettine per verificare che l'ISIS non abbia lasciato squadre suicide nascoste per scatenarle poi alle spalle dei governativi.

Le truppe siriane espandono la loro zona di controllo nell'Est di Aleppo: le località conquistate!

Ancora aggiornamenti dall'Est di Aleppo dove ormai l'ISIS è totalmente in confusione e in rotta davanti all'avanzata delle forze siriane: guidate dalla Forza Tigre, ma con numerose unità di Esercito e milizia NDF alle spalle adesso é il turno dell'area a Nord-Est del Governatorato a venire percorsa a grade velocità dalle colonne governative che hanno liberato una lunga serie di località.

Khirbet Kayar, Jabal Sulaym, Qasr al-Bureij, Umm Kharaz, Al-Kitah, Al Mustarihah sono solamente le principali che in queste ore hanno vista la fuga speriamo definitiva dei barbouzes del 'Daash' e sono state aggiunte al saliente sempre più prominente che i Siriani stanno spingendo in una zona che solo un anno fa era considerata inattaccabile.

Le 'terribili milizie sciite' disinnescano una bomba che l'ISIS aveva legato sopra un cane!

L'ISIS, nella sua rabbia impotente di fronte alle continue sconfitte che subisce dentro e intorno a Mosul aveva trasformato un piccolo cane in un involontario DBIED (dog-borne improvised explosive device), liberandolo vicino a una postazione dell'Hashd al-Shaabi, fidando che l'animale, magari attratto dall'odore di cibo, vi si sarebbe avvicinato.Ora, se chiedete a me, a me personalmente, vedendo un cane con una bomba che mi si avvicina, io avrei senza esitazione sparato al cane. La sua morte, per me, sarebbe comunque stata colpa di coloro che lo avevano trasformato in arma, non mia che da tale arma mi ero difeso.

Attentati takfiri a Homs fanno oltre trenta morti, immediata rappresaglia contro Al-Waer!

Siamo rattristati dal dovere annunciare che stamane due attentatori suicidi sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi nella città di Homs, facendosi detonare nel mezzo della folla e causando decine di morti.

Il computo delle vittime è per ora fermo a 35, ma purtroppo molti feriti gravissimi potrebbero aggiungersi a questo numero nelle prossime ore.

I jet di Bagdad hanno effettivamente colpito l'ISIS ad Albukamaal, con il pieno assenso di Damasco!

Dopo diverse incertezze è stato ormai confermato nientemeno che dal Ministero degli Esteri siriano (con dichiarazioni riprese dal quotidiano Al-Watan), che l'attacco aereo irakeno contro Albukamaal in Provincia di Deir Ezzour:

E' effettivamente avvenuto,

ha infilitto gravi perdite ai takfiri dell'ISIS,

è stato pienamente concordato e autorizzato dalle autorità siriane,

il Premier irakeno Haider Abadi aveva annunciato che le forze aeree irakene avrebbero colpito "ogni obiettivo dell'ISIS raggiungibile" come risposta a una campagna di attentati contro la popolazione civile condotta dai takfiri come "rappresaglia" per le recenti sconfitte patite per mano delle truppe irakene.

Rasm al-Khbaz, Manasher al-Sakr, Manasher al-Jarf raggiunti e liberati dalle truppe siriane!

In totale otto villaggi e diverse altre importanti posizioni nell'Est della Provincia di Aleppo sono state raggiunte e liberate dai commando del Generale Souhail Hassan nelle ultime 36 ore; tra essi si possono contare tra i più importanti gli abitati di Rasm al-Khbaz, Manashir al-Sakr, Manashir al-Jarf.

Proprio da Manashir al-Jarf le truppe governative si sono poi spostate verso Abu Jabbar Kabir e Al-Qitah, località che sono state a loro volta liberate da ogni presenza dell'ISIS e aggiunte al saliente che le truppe di Damasco stanno creando a Nord di Deir Hafer.

Una copia di "Syrian Warfare" é stata comprata e scaricata in Nord Korea! Sagace commento dei creatori del videogame!

Abbiamo già segnalato al nostro cortese ed affezionato pubblico la disponibilità sul noto portale di vendita di videogiochi tramite download "STEAM", dell'RTS "Syrian Warfare", ideato e realizzato dalla moscovita "Cats Who Play"

Volano sui takfiri i missili "Kalibr" delle navi russe! Colpiti obiettivi terroristi a Daraa!

Unità della flotta russa incrocianti davanti alle coste siriane hanno fatto partire una raffica di missili da crociera "Kalibr" contro bersagli statici dei gruppi terroristi attivi a Daraa, specialmente comandi e arsenali identificati con certezza da ricognitori siriani sul terreno e da apparecchi radiocomandati (droni).

Come abbiamo già segnalato in articoli precedenti un tentativo del Fronte Al Nusra di prendere l'Esercito Siriano e i suoi ausiliari di sorpresa, facendo saltare la tacita 'tregua' che reggeva nel capoluogo meridionale da diverse settimane é stato bloccato e respinto dalle forze regolari che hanno inflitto gravi perdite agli attaccanti.

Favoloso "centro" dell'Aviazione Siriana disintegra un palazzo pieno di takfiri a Ovest di Aleppo!

E' stato con ogni probabilità un Su-24, l'aereo attualmente più avanzato della linea di volo della SyAAF, capace di utilizzare munizioni guidate ad alta precisione, a centrare e distruggere con un solo colpo un palazzo che rapporti credibili avevano dato come luogo di raccolta per una moltitudine di terroristi.

Tale edificio, colpito dal missile guidato aria-terra, é letteralmente collassato su sé stesso, intrappolando nelle sue macerie dozzine di takfirie; secondo fonti dei gruppi jihadisti almeno 31 corpi sarebbero stati estratti, tutti senza vita, ma speriamo naturalmente che il bilancio sia molto più alto.

Tutti i morti appartenevano ad Al Nusra e all'FSA.

Li avranno fatti scavare fuori ai 'celebri' caschetti bianchi?

Per effetto della "Guerra Civile Takfira" la cittadina di Halfaya torna sotto il controllo delle forze siriane!

Per sfuggire alle rappresaglie, alle vendette, alle violenze delle lotte interne tra varie fazioni di terroristi, le autorità locali della cittadina di Halfaya, che si trovava in mano ai takfiri, hanno trovato un accordo col Governo siriano che prontamente ha inviato nel luogo forze militari per difenderlo, aiuti umanitari e sanitari, permettendo così il rientro di oltre 1500 persone che avevano lasciato le loro abitazioni al momento dell'invasione jihadista.

Avanguardie siriane ormai a 10 Km da Palmyra! L'ISIS in crisi non riesce ad arginarne l'avanzata!

A quanto mostrato da questa mappa satellitare, un nuovo 'troncone' dell'autostrada Tadmur-Tiyas é stato conquistato in direzione Est dalle forze siriane, le cui avanguardie ormai si troveranno a 10-12 Km dai margini occidentali di Palmyra e a poco meno dall'incrocio denominato "Triangolo" che permette a chi lo possiede di dominare praticamente l'abitato.

Ministro degli Esteri saudita accusa Assad di "avere creato" l'ISIS!

Insieme al Qatar l'Arabia Saudita è il più grande finanziatore dell'ISIS.

Ovviamente, essendo l'ISIS un'emanazione ikhwanita, i finanziamenti sauditi a esso sono fatti a titolo "strettamente personale" ma non mancando nel paese i plurimiliardari, anche poche donazioni di qualche principotto ubriaco e drogato possono raggiungere le centinaia di milioni di (pedo-petro)dollari.

Obanga, Cameron, Hollande, Renzi, Gentiloni...ecco il frutto della vostra amicizia con Casa Saoud!

L'orribile scena che vedete é il viso di una bambina yemenita consumato e sfigurato dal fosforo bianco incandescente gettato senza discrimine dai jet sauditi, qatarioti, degli UAE e delle altre potenze reazionarie del petrolio, le pedo-monarchie del Golfo Persico.

Da quasi due anni questi stati-fannulloni, dove il petrolio e il gas sono l'unica cosa desiderabile, che quando ne avranno estratta l'ultima goccia e l'ultimo sbuffo torneranno a venire inghiottiti dal deserto, hanno iniziato una guerra stupida e crudele contro la terra che già al tempo di Augusto veniva definita "Arabia Felix".

A Sousian (Ovest di Al-Bab) autobombe takfire fanno almeno 50 morti...che bella "conquista"!

Da diverse ore fonti del regime di Erdogan ripetono che l'Esercito Turco insieme ai suoi 'reggimoccolo' dell'FSA, avrebbe finalmente "conquistato Al-Bab".

Forse sarebbe più corretto dire che l'hanno ri-occupata solamente dopo che i takfiri dell'ISIS l'hanno abbandonata temendo di venire chiusi alle spalle dalle avanzanti truppe siriane.

Ma, comunque, la presa delle truppe del sultanetto in sedicesimo sulla città e sull'area circostante é tutt'altro che salda o solida.

A dimostrarlo ci hanno pensato le due autobombe due fatte detonare dal Daash proprio nei pressi del comando generale delle forze turche, nel villaggio di Sousian, a Ovest di Al-Bab, dal quale gli ufficiali di Ankara nelle ultime settimane avevano supervisionato la disastrosa e costosa campagna per il centro abitato.

Truppe e jet siriane distruggono bersagli di Al Nusra nel Nord di Homs!

Unità di fanteria e artiglieria dell'Esercito Siriano hanno preso di mira il Fronte Al Nusra  nel Nord della Provincia di Homs distruggendo diverse postazioni e centri di comando e un arsenale terroristico nella regione di Tir Maala.
Diversi comandanti stranieri del gruppo wahabita sono stati uccisi.

I jet di Damasco hanno preso il volo a più riprese bombardando e cannoneggiando centri di raccolta e movimenti di truppe takfire presso Umm Sharshouh, Al-Qajar, Al-Saan e intorno alle Fattorie di Talbiseh, aggiungendo ulteriori perdite al computo.

Sul fronte di Palmyra arriva anche la Brigata Galilea, formazione gemella della Brigata Gerusalemme!

La Brigata Gerusalemme (Liwa al Quds) é la formazione di miliziani volontari della comunità palestinese di Aleppo che si é coperta di gloria nella lotta per la difesa prima e la completa riconquista poi della celebre metropoli del Nord siriano e in altre zone della provincia circostante.

La Brigata Galilea (Liwa al-Jalil) é la sua "formazione sorella", reclutata presso altre comunità e insediamenti palestinesi in Siria e comandata da Fadil Malaah; addestrata ed equipaggiata dalle Forze Armate Siriane, come la "Al-Quds" ha combattuto a lungo contro i takfiri di Al-Nusra, FSA e altre sigle, ma ora si é diretta nell'Est della Provincia di Homs dove contribuirà alla lotta contro i ciabattari dell'ISIS.

Ecco che cosa vuol dire, in Siria e in Irak, venire "liberati dalla morsa dell'ISIS".

Di solito il mainstream dei media occidentali non offre alcunché di interessante per i nostri lettori, ma in questo caso facciamo un'eccezione per mostrare delle immagini significative di che cosa voglia dire, per gli Irakeni e per i Siriani, venire "liberati dal giogo dell'ISIS".

Ogni giorno, per fortuna, riusciamo a pubblicare i nomi di villaggi, insediamenti, cittadine, strappate alle grinfie dei takfiri, questa foto e il filmato che segue possono dare una buona idea di cosa accade una volta morti o fuggiti i barbouzes ciabattari.

Truppe siriane a meno di trenta chilometri dalle sponde del Lago Assad!

La Siria, paese temperato e Mediterraneo sulle coste e nell'immediato entroterra, grazie alle numerose catene montuose che trattengono le nubi e ne fanno scaricare le precipitazioni sui loro versanti, é invece pietrosa, arida, in certe regioni persino desertica nel centro e nell'Est del paese.

In questo ambiente, il controllo dei corsi e soprattutto degli invasi e degli specchi d'acqua é spesso fondamentale per la sovranità e l'effettivo controllo del territorio.

Si capisce ben facilmente il motivo per il quale, la constatazione che le forze siriane che stanno avanzando rapidamente nel territorio occupato dall'ISIS nella parte Est della Provincia di Aleppo si trovino ormai a meno di 30 Km dalle sponde del Lago Assad (la superficie d'acqua dolce più importante del paese) sia assolutamente degna di nota, come (e forse anche più) della prossima riconquista di Deir Hafer.

I difensori di Deir Ezzour riprendono la strategica Collina 23 e migliorano molto la propria posizione!

Forse galvanizzati dalla notizia della recente "ribellione anti-ISIS" dei cittadini di Al-Janineh, i militari e miliziani siriani che con settimane di durissimi combattimenti hanno negato al 'Daash' la soddisfazione di conquistare l'aeroporto della città sono riusciti anche a strappare ai loro avversari la strategica Collina 23.

Tale altura domina completamente la regione di Sakhra Makbat al-Kanasa e la Valle di Al-Thardeh che si stende a Sud del cimitero.

Pare che l'ISIS, conscio della capitale importanza della posizione, abbia sacrificato dozzine e dozzine di uomini per cercare, disperatamente, di mantenerne il controllo.

Riprende l'avanzata siriana verso Palmyra: almeno venti attacchi aerei le spianano la strada!

Il Quinto Corpo Ausiliario siriano e la 18esima Divisione Corazzata, dopo essersi concessi una breve pausa per far rifiatare gli uomini e fare arrivare nuove armi e soprattutto nuove munizioni da Homs e Tiyas, hanno ripreso la loro avanzata verso Palmyra, spingendosi sempre più verso Est e verso il cruciale "Triangolo" che garantisce l'accesso alla storica cittadina.

L'avanzata è stata sostenuta dalle forze aeree russe e siriane che hanno lanciato non meno di venti incursioni di cacciabombardieri e bombardieri medi; ancora una volta i piloti di Damasco hanno impiegato soprattutto cannoncini, razzi e bombe a caduta libera per colpire i takfiri, mentre i "Falchi" di Putin si sono affidati a più complesse e costose munizioni guidate, le cui performance in combattimento sono attentamente registrate e monitorate, sia per scopo "interno" (migliorarne le prestazioni) sia per motivi di "marketing" nel mercato della Difesa.

AGGIORNAMENTO sulla situazione a Mosul! Ecco la posizione dell'Aeroporto riconquistato!

In questa dettagliata mappa si può apprezzare chiaramente, in giallo nell'angolo a destra in basso, la posizione dell'Aeroporto Internazionale di Mosul rispetto alla città; risulta immediatamente chiaro che il controllo dello scalo consente alle forze governative di proiettarsi direttamente nel tessuto urbano, cercando di isolare e chiudere in 'sacche' quei takfiri che magari sono schierati a difesa in posizioni ora sorpassabili e aggirabili.

Anche Rasm Hermel liberata dalla presenza dell'ISIS, il saliente siriano si spinge sempre più verso Est!

Dopo Maazah anche Rasm Hermel (da non confondersi con la quasi omonima Rasm Hermel al-Imam) nell'Est della Provincia di Aleppo é stata riconquistata dalle truppe siriane guidate dai commando della Forza Tigre, l'unità d'elite comandata dal Generale Souhail Hassan.

Anche in questa occasione il sostegno dell'Aviazione Russa, con la quale, lo ricordiamo, il Generale Hassan é direttamente in contatto (in ciò sicuramente gli giova il suo passato servizio nella Idarat al-Mukhabarat al-Jawiyya).

35 takfiri dell'ISIS eliminati dai jet di Bagdad, mentre un bombardamento di artiglieria elimina il "governatore" ISIS di Tal Afar!

Attacchi aerei da parte di jet dell'Aviazione Irakena contro posizioni dell'ISIS a Sud e ad Ovest di Mosul hanno causato la morte di almeno 36 terroristi tra cui un comandante di altissimo livello.

Fonti militari di Bagdad hanno emesso comunicati in merito, come quello redatto dal Colonnello Khodeir Saleh, della Polizia Federale, che ha esplicitamente citato la cifra di 35 terroristi eliminati da attacchi aerei nella sua zona di competenza.

Nuove leve dei Fanti di Marina siriani si apprestano a intraprendere operazioni offensive contro i takfiri!

A Latakia i fanti di marina della "Mughawayr al-Bahr", che più volte abbiamo menzionato nei nostri articoli, specialmente per le loro gesta sulle alture del Jebel al-Akrad e del Jebel al-Turkman hanno completato i cicli di addestramento delle nuove reclute.

A settembre 2016 un migliaio di cadetti terminarono il loro ciclo di addestramento, durato 6 mesi.

Dall'inizio di settembre sono passati altri sei mesi. Ne é stato completato un secondo? Probabilmente sì, viste le voci ripetute da fonti normalmente più che affidabili.

All'inizio di questa guerra la Mughawayr al-Bahr come forza assommava in tutto a un reggimento autonomo.

New units of the ''Fawj Maghawir Al Bahar'' are ready for new tasks #Latakia pic.twitter.com/9fSy8JIjeZ

— NDF (@NatDefFor) February 22, 2017

Fuenteovejuna sulle rive dell'Eufrate, civili siriani massacrano takfiri dell'ISIS a un posto di blocco!

Come già successo all'ospedale di Al-Mayadin una folla di civili siriani esasperati dalle angherie dell'ISIS si é rivoltata in una "Fuenteovejuna" sulle rive dell'Eufrate, massacrando i takfiri che da anni li opprimevano.

Al contrario di altri eventi dove l'uccisione di terroristi del 'Daash' non è chiaramente attribuibile a una matrice spontanea e popolare ma anzi fa supporre operazioni speciali compiute da servizi segreti e agenti infiltrati, questa volta, proprio come ad Al-Mayadin, siamo certi che la rabbia e la voglia di vendetta siano partite veramente dal basso.

Dopo il "Ponte di Raqqa" e i sobborghi di Manshiriyah le forze siriane conquistano anche Aqrab e il Mercato di Al-Jibs!

Aqrab e Souq al-Jibs sono le località (evidenziate nella foto in rosso chiaro) che le truppe siriane sono riuscite a strappare ai takfiri di Jaysh al-Fateh e Al Nusra con la continua azione offensiva sviluppata dopo la recente conquista del "Ponte di Raqqa".

Adesso le avanguardie siriane si trovano di fronte al sobborgo di "Aleppo Settore Quattro", ma il collasso delle posizioni dei terroristi è talmente rapido (come conferma il grande numero di posizioni cadute anche ieri in mano ai governativi) che é legittimo sperare di vederle penetrarvi e liberarlo già nelle prossime ore.

Ecco la foto di un attentatore suicida dell'ISIS che grazie a Tony Blair aveva ricevuto un milione di sterline!

La bertuccia sorridente (Abu Zakariya al-Britani) ritratta in foto era (perché fortunatamente non appesta più questo mondo) un cittadino inglese (la sua profonda inglesità si vede dai baffi rossicci, dall'incarnato pallido e lentigginoso, dalla bombetta che porta e dalla tazza di té che si é appena versato) rilasciato anni fa da Guantanamo grazie all'intercessione di Tony Blair.

Il macaco aveva pure ricevuto 1.000.000 di pound di risarcimento perché secondo le prefiche dei "dirittyumany" era stato incarcerato 'ingiustamente'.

Software House moscovita produce wargame per computer sull'aggressione alla Siria!

"Voci e Luci dalla Siria" ha una versione di questo articolo anche in lingua inglese.

"Cats who Play" é uno studio di progettazione e realizzazione di videogiochi della capitale russa; ultimamente esso ha rilasciato, pubblicandolo sul noto portale di vendita "Steam", di proprietà della Valve Software, un innovativo RTS chiamato "Syrian Warfare".

Qualcuno potrebbe pensare che un videogioco che parli di un conflitto in corso possa essere "diseducativo" oppure "di cattivo gusto", ma coloro che la pensano in questo modo non capiscono come funziona la moderna società dei media.

Il Generale saudita Ahad Saif al-Yafei muore colpito da un missile yemenita; era vicecomandante delle forze d'invasione!

Ancora una volta un Generale saudita, uno dei pochi abbastanza competenti da stare sul campo a fianco dei propri uomini, anziché starsene ubriaco e sfarinato di cocaina in qualche hotel a cinque stelle a molestare i camerieri maschi, ha trovato la morte in Yemen, colpito da una di quelle che ormai sono le armi-simbolo della Resistenza dell'Arabia Felix all'arroganza wahabita: un missile balistico.

La "Guerra Civile Takfira" si trasferisce anche ad Ovest di Aleppo? Al Nusra rapisce comandante rivale!

Siti internet affiliati coi gruppi takfiri hanno rivelato che una fazione affiliata all'FSA ha accusato il fronte Al Nusra di avere rapito il suo comandante nella zona ad Ovest di Aleppo.

Gli outlet in questione hanno citato esplicitamente le parole di uno degli attuali comandanti del gruppo Tajamoa Thawar al-Atareb (FSA) che afferma come "aggressori sconosciuti" avrebbero rapito Ibrahim Abu Zeyd, nei pressi della cittadina di Atareb.

Al Nusra, che aveva già catturato altri comandanti dello stesso gruppo, sarebbe ritenuta responsabile anche di questo rapimento.

Nel Ghouta Est la Guardia Repubblicana e l'NDF conquistano fattorie, trincee e tunnel!

La 105esima Brigata della Guardia Repubblicana, unitamente con unità della milizia NDF di Damasco hanno attaccato le linee takfire tra Hawsh Dawahra e Shifouniyah nel Ghouta Est, avanzando di circa mezzo Km verso il perimetro Nord-Ovest di Shifouniyah e conquistando un totale di quattro aziende agricole, tre trincee e due piccoli tunnel-arsenale.

L'Aeroporto di Mosul viene abbandonato dall'ISIS e occupato dalle forze di polizia irakene!

Il comandante della Polizia Federale irakena, Raed Jawdat, ha dichiarato che allo stato attuale l'Aeroporto Internazionale di Mosul é stato liberato dalla presenza di militanti dell'ISIS e sta venendo occupato dagli uomini al suo comando!

Insieme ai recenti sviluppi intorno al capoluogo di Ninive, questo evento indica che ormai i giorni dell'ISIS nel Nord dell'Irak sono contati.

Jet ed elicotteri hanno bombardato alcune aree della struttura e i loro immediati dintorni, unendo la propria potenza di fuoco a quella delle unità di terra.

Aria di colpo di stato negli Emirati Arabi Uniti! Il Principe Al-Nayhan ordina l'arresto di un alto ufficiale dello Stato Maggiore!

Il Principe di Abu Dhabi Mohammad bin Zayed al-Nayhan ha ordinato l'arresto del Segretario dello Stato Maggior Generale delle forze armate emiratine, Mohammad bin Hamad al-Thani, che apparentemente, anziché preoccuparsi dei suoi soldati mandati in Yemen a morire sotto i missili di Sanaa, preparava un colpo di stato nel ricchissimo emirato.

L'Esercito Siriano conquista anche Maazah, proseguendo nell'accerchiamento dell'area di Deir Hafer!

Come si vede chiaramente da questa mappa, dalla località di Rasm al-Harmi al-Imam i Siriani sono riusciti ad avanzare anche su Maazah , estendendo verso nord la loro penetrazione e iniziando a creare un saliente dal quale, prossimamente, potrebbero lanciarsi verso Rasm Kbair.

E' ovvio che l'Esercito Siriano sta cercando di avvolgere Deir Hafer in maniera da tagliare i collegamenti di questa località strategica col resto delle basi del 'califfato', specie in direzione di Raqqa.

L'avanzata siriana a Ovest di Aleppo si fa trionfale! Conquistate numerose posizioni!!

Le truppe siriane hanno incalzato i terroristi di Jaysh Fateh e Al Nusra ad Ovest di Aleppo dopo averli scacciati dal Ponte di Raqqa, come testimoniato nel nostro precedente articolo: le forze regolari hanno conquistato diverse posizioni nella regione di Minyan a Ovest del Sobborgo Assad hanno conquistato gli insediamenti di Manshiyrah-1, Manshiyrah-2, Abu Omar e il resort di Al-Mantaj!

Nuove armi russe in arrivo per l'Irak? Bagdad le chiede apertamente all'IDEX-2017!!!

Nel corso della rassegna militare IDEX-2017 a Dubai è stato rivelato che l'Irak, nel pieno della sua campagna antiterrorismo contro l'ISIS, ha esteso alle autorità russe la richiesta di un nuovo, corposo invio di equipaggiamento militare avanzato.

La notizia ha poi trovato conferma nelle parole del Vicedirettore del Servizio Federale per la Cooperazione Tecnico-Militare, Aleksei Frolkin, che ha ammesso come il proprio paese stia valutando la richiesta di Bagdad e considerando quanti e quali sistemi d'arma siano più adatti alle necessità tattiche e operative delle sue forze armate.

Chi ha dimestichezza con queste pagine ricorderà molto bene come nei nostri articoli a più riprese abbiamo dato ampio risalto alla consegna di avanzati mezzi da combattimento russi nel paese mesopotamico.

Due diversi agguati tesi ai terroristi dalle forze siriane causano la morte di oltre cinquanta di loro!

Due diverse operazioni di imboscata contro gruppi di takfiri che si spostavano per radunarsi e preparare qualche azione offensiva contro truppe e postazioni governativa sono state condotte a Sud di Kabani, in Provincia di Latakia al confine con Idlib e nell'Est della Provincia di Sweida vicino ad Al-Rashidiyeh, sul confine col Governatorato di Damasco.

La 9a Divisione irakena insieme a polizia e milizia popolare riconquista Bujuwar e punta verso Zakrutiya e Buseif!

Ad Ovest di Mosul sono pienamente in svolgimento le operazioni militari irakene per la riconquista definitiva non solo del capoluogo della Provincia di Ninive, ma anche di tutta l'area circostante, per prevenire fughe e riposizionamenti da parte di combattenti dell'ISIS.

Il Generale di Brigata Rasoul, parlando con media locali ha annunciato che la 9a Divisione Corazzata dell'Esercito Irakeno, insieme a unità della Polizia Federale e della milizia Hashd al-Shaabi hanno conquistato il villaggio di Bujuwar e si preparano ora a marciare su Zakrutiyah e Buseif.

Foto e filmato della distruzione a Daraa di un'autobomba takfira colpita prima che raggiunga il bersaglio!

A Daraa nel quartiere di Manshiyeh i takfiri di Al Nusra continuano i loro sanguinosi e infruttuosi tentativi di ribaltare la sfavorevole situazione che fin dall'inizio della loro ultima offensiva li ha visti accumulare perdite ingenti senza nessuna conquista di rilievo.

Nella giornata di ieri essi hanno tentato di rompere l'impasse con una potente autobomba che é stata lanciata a tutta velocità contro le linee difensive siriane. Il filmato che vedete riprodotto qui di seguito mostra il momento preciso in cui un missile anticarro governativo la distrugge prima che raggiunge il suo obiettivo.

Watch #SAA destroying VBIED for #AlNusra terrorists in the neighborhood of AlMenshieh in #Daraa #Syria pic.twitter.com/7MpXaMuZ5F

— maytham (@maytham956) February 20, 2017

Le truppe siriane riconquistano importante ponte a Ovest di Aleppo!

Il "Ponte di Raqqa", non ha niente a che fare con la città o la Provincia di Raqqa; tutt'altro, si tratta di un ponte autostradale subito dopo il Sobborgo Assad a Ovest di Aleppo, nella zona che fu funestata dall'attacco takfiro di fine luglio e agosto.

La cosa importante é che questo punto chiave della topografia della periferia aleppina é stato completamente riconquistato dalle forze governative siriane nel pomeriggio di ieri.

I terroristi di Jaysh Fateh hanno provato fino all'ultimo a mantenerne il possesso, ma alla fine sono stati costretti a ritirarsi.

Quattro militari russi uccisi, due feriti gravemente da una vigliacca mina dell'ISIS!

Quattro militari russi che stavano recandosi da Tiyas verso Homs a bordo di un fuoristrada sono rimasti uccisi nell'esplosione di una mina collocata dai terroristi dell'ISIS.

Anche se l'ISIS è stato respinto fino al Triangolo di Palmyra gruppi di takfiri possono ancora trovarsi dietro la linea del fronte.

Il Ministero della Difesa di Mosca non ha ancora rivelato i nomi dei quattro caduti.

Attività dell'Esercito Siriano a Ovest e ad Est di Damasco...ultimato ad Al Nusra di lasciare Al-Qaboun!

Le forze armate siriane hanno preso di mira obiettivi dei terroristi e loro avamposti a Ovest di Damasco, infliggendo loro dozzine e dozzine di perdite. Agendo all'unisono unità dell'Esercito e della milizia popolare NDF hanno devastato le posizioni di Al Nusra a Sud di Beit Sabir, uccidendo immediatamente cinque terroristi e subito dopo facendo esplodere il loro arsenale collocato sulla Collina di Al-Zahr al-Aswad.

Attacchi aerei e terrestri distruggono unità e veicoli di Al Nusra tra Hama e Idlib!

Al Nusra sta chiaramente vincendo la "guerra civile takfira" che imperversa tra il Sud della Provincia di Idlib e il Nord della Provincia di Hama; quindi Esercito e Aviazione siriana hanno deciso di concentrare contro questo gruppo e i suoi adepti i loro sforzi, per indebolirlo (con perdite ulteriori a quelle già subite combattendo contro Ahrar Sham e Jund al-Aqsa) e per evitare che consolidi troppo le posizioni strappate alle fazioni rivali.

La base militare di Al Nusra a Latamina é stata bombardata dai MiG e dai Sukhoi di Damasco, che hanno anche causato la morte del comandante Abdelrazzaq Ashhab, mentre le artiglierie dell'Esercito Siriano e dei suoi corpi ausiliari hanno martellato Kafr Zita.

Altri vilaggi e cittadine liberate a Sud di Mosul, tra cui l'impianto elettrico di Lazakah!

Altri vilaggi e centri abitati a Sud di Mosul sono stati liberati e aggiunti ai territori controllati dalle forze governative, grazie agli sforzi combinati delle milizie di mobilitazione popolare (Hashd al-Shaabi) e di altri corpi regolari tra cui, la 3a e la 9a divisione dell'Esercito portando il totale delle località liberate nelle ultime ore a ben diciotto.

Lazaka, Karama, Albu Jawari, Jamasah, Kunaitrah, Zarkotiyah, Al-Athba, Kafoour e Abiadh sono le località più importanti, mentre Bakhira, Ibrahimiah, Husseinyah, Sheikh Younes, Debajah, Imam Hamza e Tel Kisom sono quelle minori.

Ennesimo "flop" del Patriot...anche nella 'Versione 3' il missile yankee fa cilecca!

L'ultimo importante attacco missilistico portato dalle forze yemenite contro il regime wahabita di Casa Saoud ha svelato, ancora una volta, quanta distanza passi dalla propaganda a stelle e strisce e l'effettiva realtà dei fatti.

La centrale elettrica di Shaqiq, infatti, installazione militare di primaria importanza, era circondata e "protetta" da numerose batterie di missili intercettori 'Patriot 3'.

Che, come al solito, hanno fatto cilecca.

Le artiglierie siriane possono già colpire la zona del Triangolo di Palmyra!

Le regioni di Al-Majbal e Al-Rabal, nell'Est della Provincia di Homs, lungo la strada che collega il capoluogo del governatorato alla storica cittadina di Tadmur/Palmyra, sono state completamente liberate dalla presenza dell'ISIS grazie agli sforzi congiunti della 18esima Divisione Corazzata e degli uomini del Quinto Corpo Ausiliario.

Nel frattempo l'Aviazione Russa ha continuato a colpire gli uomini del 'Daash' specialmente nel retrofronte, dove praticamente ogni convoglio che parte per fornire vettovaglie, munizioni e rifornimenti d'altro genere ai combattenti takfiri sa di avere un'altissima probabilità di venire bombardato.