Soldati, poliziotti e uomini dell'Antiterrorismo del Ministero degli Esteri di Bagdad sono finalmente riusciti nell'intento di bonificare gli ultimi padiglioni e dipartimenti dell'Università di Mosul dalla molesta presenza takfira.
Che i terroristi più ignoranti e rozzi dai tempi degli zeloti avessero trasformato un Tempio del Sapere in una loro base e fortino é una delle molte ironie di questa Guerra di Resistenza dell'Umanità e della Civiltà contro gli agenti prossimi del Caos "liquido" e della disgregazione sionista e atlantica.
sabato 14 gennaio 2017
Esercito Siriano, NDF e Brigate Baath respingono l'assalto a Deir Ezzour infliggendo dure perdite all'ISIS!
Col passare delle ore diventava chiaro che anche il più recente attacco dell'ISIS contro Deir Ezzour stava trasformandosi nell'ennesima, pur sanguinosissima, bolla di sapone, destinata a svanire senza lasciare traccia, salvo per diverse carcasse sparse nei campi riarsi o nei viali ingombri di macerie e per i rottami calcinati di qualche autobomba, blindato o tank distrutto dagli ATGM siriani.
Scatta l'offensiva verso Tadmur/Palmyra, l'ISIS accellera lo sganciamento e la conseguente ritirata!
Un'offensiva che, appena iniziata, vede già il nemico in fase di avanzato sganciamento e fuga in direzione opposta alla direttrice d'avanzata; solo questo fatto deve dare l'idea di quanto stupido, mal preparato, basato sul niente e letteralmente "vivo di tempo preso a prestito" fosse il piano dell'ISIS per la 'riconquista' di Palmyra, gesto del tutto inutile e puramente mediatico.
Ancora una volta, con scorno di cervi, orsi, passere ed ornitorinchi (ma la impareranno la lezione una votta o l'altra?) e di vari 'espertoni' tra cui certi vulcanoloeghi, il Comando Siriano ha mostrato tutta la sua abilità abbandonando per poche settimane una posizione del tutto ininfluente e ammazzando nel contempo diverse centinaia di combattenti nemici (combattenti che potevano venire usati contro obiettivi reali e importanti), mentre preparava le forze per un deciso ritorno non solo a Tadmur/Palmyra e nei circostanti campi di gas e petrolio, ma anche oltre, in maniera che la storica cittadina non si trovi finalmente più sulla linea del fuoco.
Ancora una volta, con scorno di cervi, orsi, passere ed ornitorinchi (ma la impareranno la lezione una votta o l'altra?) e di vari 'espertoni' tra cui certi vulcanoloeghi, il Comando Siriano ha mostrato tutta la sua abilità abbandonando per poche settimane una posizione del tutto ininfluente e ammazzando nel contempo diverse centinaia di combattenti nemici (combattenti che potevano venire usati contro obiettivi reali e importanti), mentre preparava le forze per un deciso ritorno non solo a Tadmur/Palmyra e nei circostanti campi di gas e petrolio, ma anche oltre, in maniera che la storica cittadina non si trovi finalmente più sulla linea del fuoco.
Intensissimi combattimenti in corso in vari distretti di Deir Ezzour!
Alle prime luci dell'alba i ciabattari del cosiddetto 'califfato' si sono lanciati a orde contro le difese siriane a Deir Ezzour in quella che la disperata odalisca dei takfiri, leith fadel, sul suo sito di panzane speciose noto come al-masdar news definisce "la più grande offensiva di quest'anno" (e grazie al... visto che l'anno é iniziato da 14 giorni...l'affermazione fa lo stesso effetto de: "il nano più alto del mondo"!).
Hawsh al-Zrikiyah caduta in mani siriane, ora i governativi circondano Tl al-Ferzat da tre lati!
Dopo ore di combattimenti intensissimi la decisione all'ultimo minuto di spostare forze da Bassima verso Hawsh al-Zrikiyah si é dimostrata essere "troppo poco e troppo tardi", sarà arrivata la fine di una stagione, che potrebbe rappresentare una sentenza inappellabile per l'intera 'Kessel' takfira del Ghouta Est del Rif Dimashq.
La bandiera siriana sventola orgogliosa sia su Bassima che su Ayn al-Fijah, nel Wadi Barada!
Questa foto che vedete é molto significative perché indica come con velocità e precisione le forze siriane che hanno riconquistato Bassima e Ayn al-Fijah abbiano proceduto a far tornare all'efficienza tramite addestramento intensivo classi di riservisti anchilosati dal prolungato periodo di guardia e controllo del territorio.
Moment maintenance vehicles crossing inside rebel-held Ayn al-Fijah on the way to fix the water facility after a deal with the #Syrian Gov. pic.twitter.com/6cchnsUKlX— Majd Fahd (@Syria_Protector) January 13, 2017
venerdì 13 gennaio 2017
Al-Faylaq al-Khamis, il nuovo corpo ausiliario siriano, arriva a Ovest di Palmyra!
A Ovest di Palmyra, dove solo pochi Km di pianoro desolato separano quel che resta della 'task force' dell'ISIS dalle pallottole e dalle granate delle truppe scelte siriane, il Battaglione Ghepardo della Forza Tigre, i combattenti di Hezbollah e i commando della Guardia Repubblicana sono stati raggiunti dalle prime unità del "Al-Faylaq al-Khamis" il Quinto Corpo della Riserva, l'ultima formazione armata volontaria istituita dal Comando Supremo Siriano con decreto emanato lo scorso autunno.
IMMAGINE ESCLUSIVA! Dal Ghouta Ovest dell'officina mobile inviata a riparare la centrale di pompaggio di Ayn al-Fijah
Ancora una volta PALAESTINA FELIX riesce, prima di altre testate ben più popolari e "pompate" (spesso senza nessun motivo), riesce a portare all'attenzione del suo pubblico una testimonianza diretta ed esclusiva che rende chiara l'idea di come questo progetto di blogging giornalistico viva le notizie "in presa diretta", man mano che si verificano sul terreno.
Nella foto qui sopra potete vedere, ritratto nel quieto ma freddo pomeriggio di gennaio, l'officina mobile prontamente inviata nel Wadi Barada dalle autorità governative siriane appena le truppe regolari hanno riconquistato il controllo delle sorgenti di Ayn Fijah.
Nella foto qui sopra potete vedere, ritratto nel quieto ma freddo pomeriggio di gennaio, l'officina mobile prontamente inviata nel Wadi Barada dalle autorità governative siriane appena le truppe regolari hanno riconquistato il controllo delle sorgenti di Ayn Fijah.
BINGO! L'artiglieria siriana giustizia con le sue granate il responsabile della 'sicurezza' dell'ISIS a Est di Homs!
Abu Hafs al-Mashrifi, capo della "sicurezza" dell'ISIS nella Provincia di Homs, si trovava nel villaggio siriano di Huweises, nell'estremo Est della Provincia di Homs, quando, insieme ai suoi guardaspalle e a numerosi seguaci, si é trovato sotto il tiro degli obici siriani che lo hanno ucciso insieme al suo seguito.
Un altro grave colpo é stato così inflitto al 'Daash' nel quadro dell'avanzata siriana su Tadmur/Palmyra, che sta costando nuove dozzine e dozzine di morti al cosiddetto 'califfato' (in aggiunta alle centinaia stupidamente persi nella loro ridicola e superficiale "ripresa" della storica cittadina).
Un altro grave colpo é stato così inflitto al 'Daash' nel quadro dell'avanzata siriana su Tadmur/Palmyra, che sta costando nuove dozzine e dozzine di morti al cosiddetto 'califfato' (in aggiunta alle centinaia stupidamente persi nella loro ridicola e superficiale "ripresa" della storica cittadina).
Differenze tra donne occidentali, donne saudo-qatariote e Donne Siriane!
La donna occidentale non è più una donna. Il capitalismo sfrenato, il consumismo e decenni di malinteso 'femminismo' l'hanno snaturata e stravolta, togliendole l'identità più propria e vera e appiccicandole addosso una serie di costrutti illusori che la lasciano perennementa mutilata e irrealizzata.
Il capitalismo post-sessantottino, quello dell'individualità assoluta e del 'vietato vietare' ha prodotto un aborto di 'femmina' sterile e frenetica nella ricerca di succedanei che plachino l'ansia generata dall'avere abdicato al ruolo di moglie e madre.
Il capitalismo post-sessantottino, quello dell'individualità assoluta e del 'vietato vietare' ha prodotto un aborto di 'femmina' sterile e frenetica nella ricerca di succedanei che plachino l'ansia generata dall'avere abdicato al ruolo di moglie e madre.
Continuano gli scontri all'Università di Mosul! L'Ateneo é quasi del tutto in mano ai governativi!
La maggior parte degli edifici dell'Università di Mosul, ormai, sarebbe sotto il saldo controllo delle forze governative; lo ha annunciato ufficialmente il comandante delle operazioni per la riconquista del capoluogo del Nord, Abdul Amir Rashid Yarallah.
Yarallah ha dichiarato che nella battaglia per l'Università sono impegnati sia uomini dell'Esercito, Poliziotti e commando delle unità antiterrorismo, che finora hanno avuto la parte del leone nei combattimenti urbani (subendo anche però la maggior parte delle perdite); ha anche dichiarato che le milizie popolari Hashd al-Shaabi, pur non presenti sul campo, stanno "offrendo supporto" all'operazione, frase che sottintende un contributo logistico o di supporto fuoco con lanciarazzi e artiglierie.
Yarallah ha dichiarato che nella battaglia per l'Università sono impegnati sia uomini dell'Esercito, Poliziotti e commando delle unità antiterrorismo, che finora hanno avuto la parte del leone nei combattimenti urbani (subendo anche però la maggior parte delle perdite); ha anche dichiarato che le milizie popolari Hashd al-Shaabi, pur non presenti sul campo, stanno "offrendo supporto" all'operazione, frase che sottintende un contributo logistico o di supporto fuoco con lanciarazzi e artiglierie.
Nel Ghouta Est le forze siriane attaccano Hawsh al-Zrikiyah per circondare Tal Ferzat!
Per drenare forze dei terroristi di Jaysh Islam dal teatro di scontro di Hazrama, dove i combattimenti continuano intensi, la 105esima Brigata della Guardia Repubblicana ha lanciato un attacco sulla direttrice per Hawsh al-Zrikiyah, penetrandone il perimetro e minacciando uno sfondamento che non si sa se i takfiri sono in grado di bloccare o anche solo di ritardare.
La conquista di Hawsh al-Zrikiyah, che ricordiamo si trova vicino alla cittadina di Nashabiyeh, potrebbe mettere in grado le forze siriane di circondare da tre lati la strategica altura di Tal Ferzat e mettere le loro truppe in contatto con il perimetro esterno di Awtaya.
La conquista di Hawsh al-Zrikiyah, che ricordiamo si trova vicino alla cittadina di Nashabiyeh, potrebbe mettere in grado le forze siriane di circondare da tre lati la strategica altura di Tal Ferzat e mettere le loro truppe in contatto con il perimetro esterno di Awtaya.
A Teheran appare un murale commemorativo sulla cattura dei dieci marinai Usa avvenuta lo scorso anno!
Siamo lieti grazie ai nostri contatti di poter offrire in esclusiva per l'Italia ai nostri affezionati lettori la visione del murale decorativo che é comparso ieri a Teheran in una delle piazze principali della capitale iraniana per commemorare il primo anniversario della cattura da parte delle forze navali della guardia rivoluzionaria degli equipaggi di due pattugliatori americani che avevano sconfinato nelle acque dell'Isola Farsi, nel Golfo Persico.
Una notte di bombardamenti per i Sukhoi schierati alla base aerea di Hymemim! Uccisi 34 turchestani takfiri!
Una notte di intensa attività per i Su-34 e i Su-25 (recentemente tornati in Siria) della Base Aerea di Hymemim che ieri sono decollati con l'oscurità portando a compimento missioni di bombardamento nelle Province di Aleppo e di Idlib.
Prima di tutto sono stati colpiti i sobborghi aleppini di Rashideen 4, Dahret Izza, Al-Masourah e Khan al-Assal ad Ovest della metropoli settentrionale, poi anche le postazioni di Jaysh Fateh hanno subito l'offesa dei bombardamenti, lungo l'Autostrada M-5 e intorno a Khan Touman.
I terroristi dell'ISIS iniziano una faida interna mentre gli irakeni si preparano a cacciarli da Mosul!
Mentre continuano le operazioni di liberazione di Mosul, capoluogo della Provincia di Ninive, con l'assedio dell'Università e con il sempre maggiore intervento delle forze di polizia e della 9a Divisione Corazzata dell'Esercito (mentre gli uomini dell'Antiterrorismo, provati dalle perdite, stanno lievemente defilandosi) ci arrivano le ennesime notizie che dimostrano il totale dilettantismo della leadership dell'ISIS.
Infatti i combattenti stranieri del 'califfato' sono venuti alle armi con i militanti irakeni che chiedevano che le loro famiglie potessero fuggire da Mosul Est verso la riva destra del Tigri; una richiesta che é stata negata innescando rappresaglie e sparatorie.
Infatti i combattenti stranieri del 'califfato' sono venuti alle armi con i militanti irakeni che chiedevano che le loro famiglie potessero fuggire da Mosul Est verso la riva destra del Tigri; una richiesta che é stata negata innescando rappresaglie e sparatorie.
Le forze siriane dislocate a Est di Aleppo (Kuweyres e dintorni) sono pronte a schiacciare l'ISIS con un torrente di fuoco!
Abbiamo ulteriori ragguagli sullo schieramento e la concentrazione delle forze siriane per la prossima offensiva contro le piazzaforti dell'ISIS a Deir Hafer e ad Al-Bab e le mettiamo immediatamente a disposizione dei nostri affezionati lettori, fedeli al nostro dovere di cronaca e ansiosi di fornire il miglior servizio giornalistico a chi non abbia tempo, voglia o conoscenze per consultare dozzine di siti e portali stranieri.
giovedì 12 gennaio 2017
Trentadue terroristi (tra cui 11 comandanti) polverizzati dalla SyAAF a Idlib!
Jet da combattimento siriani hanno lanciato un pesantissimo raid su un meeting di terroristi "ospitati" dal Fronte Al Nusra nella Provincia di Idlib, a cui partecipavano delegazioni di Jaysh Islam, Ajnad Sham, Shoghour al-Sham, Jabhat Shamiya e Faylaq al-Sham.
Secondo i rapporti emessi dal comando siriano, almeno trentadue terroristi, tra cui undici comandanti delle varie fazioni sono stati eliminati; era probabile anche la presenza di agenti e mediatori stranieri.
Secondo i rapporti emessi dal comando siriano, almeno trentadue terroristi, tra cui undici comandanti delle varie fazioni sono stati eliminati; era probabile anche la presenza di agenti e mediatori stranieri.
Erdogan tuona contro gli speculatori, ha capito che Wall Street e la City gli fanno guerra con le valute?
La Nuova Lira Turca, la valuta introdotta nel 2005 da Erdogan come simbolo tangibile della "Nuova Turchia" (una Nuova Lira Turca era equivalente a un milione delle vecchie) è ai minimi storici nel cambio col dollaro USA.
Come abbiamo già detto in passato, dietro questo tracollo in parte c'é il timore per la stabilità interna del regime di Erdogan, che solo l'estate scorsa é scampato per un pelo al collasso in occasione del fallito golpe militare; in parte investitori potenziali sono stati spaventati dai continui attentati islamisti come l'assassinio dell'ambasciatore russo e la strage al night-club Reina.
Come abbiamo già detto in passato, dietro questo tracollo in parte c'é il timore per la stabilità interna del regime di Erdogan, che solo l'estate scorsa é scampato per un pelo al collasso in occasione del fallito golpe militare; in parte investitori potenziali sono stati spaventati dai continui attentati islamisti come l'assassinio dell'ambasciatore russo e la strage al night-club Reina.
Le truppe irakene assediano i terroristi dell'ISIS all'Università di Mosul!
Dopo il "centro di reclutamento" dell'ISIS un'altra importante struttura del cosiddetto 'califfato' sta per tornare in mano Irakena: l'Università di Mosul che i terroristi del 'Daash' avevano trasformato in un luogo ben diverso che non un tempio di conoscenza e sapere, sta per cedere sotto la determinata offensiva degli uomini dell'Antiterrorismo di Bagdad!
Convoglio dell'ISIS distrutto da un FROG siriano nei pressi di Al-Bab!
A tre Km dalle prime linee siriane ad Est di Aleppo a Sud di Deir Hafer si trova il villaggio di Umm al-Marra, che una colonna di rinforzi dell'ISIS cercava di raggiungere alcune ore fa.
Fonti affidabili ci hanno informato che l'autocolonna era composto da cinque veicoli carichi di miliziani che andavano a rinforzare la posizione.
Hashem Moussavi (Al-Nujaba) dichiara: "Sradicheremo i takfiri anche dalla Siria!"
Harakat al-Nujaba é una delle molte milizie sciite che dall'estate del 2014 (quando l'ISIS minacciava la marcia su Bagdad) sono sorte, con l'addestramento e l'aiuto dell'IRGC iraniana, a difendere l'Irak e in seguito la Siria dalla minaccia del takfirismo armato.
La vallata di Wadi Barada ormai é circondata, le forze siriane controllano col loro tiro l'unica uscita!
Come chiarisce sufficientemente questa mappa ormai la penetrazione siriana sul versante Nord della valle acquifera di Wadi Barada è quasi completata e anche se mancano pochi chilometri a chiuderla del tutto nell'ennesima sacca circondata di questo conflitto, il tiro delle artiglierie e dei mortai siriani é sufficientemente ampio e preciso da garantire che i terroristi rimasti nel Wadi non possano uscirne se non passando letteralmente attraverso una vera e propria forca caudina di razzi, proietti d'obice e granate.
Le truppe siriane si spingono oltre la Stazione Pompaggio ed avanzano verso Palmyra!
Le forze dell'Esercito Arabo Siriano sfruttando l'iniziativa strategica da poco riconquistata hanno lanciato due poderosi assalti contro le disperse e ondivaghe schiere dell'ISIS a Sud della Base Aerea T-4 e ad Est dell'omonima Stazione di Pompaggio.
Ulteriori avamposti sono stati liberati, costringendo i fanatici del 'califfato' a ritirarsi sempre più profondamente nelle piane aride appena ad Ovest di Tadmur/Palmyra, dove la posizione del 'Daash' si sta facendo progressivamente sempre più precaria e intenibile.
Ulteriori avamposti sono stati liberati, costringendo i fanatici del 'califfato' a ritirarsi sempre più profondamente nelle piane aride appena ad Ovest di Tadmur/Palmyra, dove la posizione del 'Daash' si sta facendo progressivamente sempre più precaria e intenibile.
Mentre gli Irakeni sconfiggono l'ISIS a Mosul i curdi traditori si danno a mascherate 'zoroastriane'...
Delle molte versioni di cretini che infestano il mondo moderno, una specie particolarmente pestilenziale e molesta (quasi allo stesso livello dei furry) è costituita dagli idioti che pensano di poter 'resuscitare' religioni del passato, spesso senza saperne una beneamata fava.
Abbiamo così odalisti di tor pignattara, vikinghi di Canicattì, e 'pagani' che sacrificano (sacrificano?) a Quirino e a Cerere senza saper declinare manco "Rosa, Rosae...".
Abbiamo così odalisti di tor pignattara, vikinghi di Canicattì, e 'pagani' che sacrificano (sacrificano?) a Quirino e a Cerere senza saper declinare manco "Rosa, Rosae...".
La Thailandia rifiuta i bidoni ukro-nazisti e si affida alla Cina per la sua nuova flotta di carri armati!
Questo articolo che troviamo estremamente informativo e utile (anche se esula dalla consueta arena mediorientale di cui normalmente ci occupiamo) ci é stato "prestato" dall'amico e collega Massimiliano Greco, ed é originariamente apparso sul quotidiano-web "L'Opinione Pubblica".
Nel 2011, la Thailandia ha firmato un contratto da 241 milioni di dollari con l’Ucraina per la fornitura di 49 carri armati T-84 ‘Oplot’ ( ‘Fortezza’), destinati a fungere da spina dorsale delle forze corazzate thailandesi, in rimpiazzo degli ultraobsoleti M-41 americani in dotazione fino a quel momento.
Tuttavia, a causa dei continui ritardi nella consegna, il Ministro della Difesa ha commentato che questo stava diventando un problema serio: a fine 2016, sono stati consegnati solo 20 tank, nonostante il contratto scadesse nel 2014. Nel 2015, l’Ucraina non è stata in grado di produrne neppure uno. E così i thailandesi hanno annullato il contratto e ne hanno stipulato uno nuovo con i cinesi, per la fornitura di 28 VT-4, MBT di terza generazione derivato dal Type-90 II.
Nel 2011, la Thailandia ha firmato un contratto da 241 milioni di dollari con l’Ucraina per la fornitura di 49 carri armati T-84 ‘Oplot’ ( ‘Fortezza’), destinati a fungere da spina dorsale delle forze corazzate thailandesi, in rimpiazzo degli ultraobsoleti M-41 americani in dotazione fino a quel momento.
Tuttavia, a causa dei continui ritardi nella consegna, il Ministro della Difesa ha commentato che questo stava diventando un problema serio: a fine 2016, sono stati consegnati solo 20 tank, nonostante il contratto scadesse nel 2014. Nel 2015, l’Ucraina non è stata in grado di produrne neppure uno. E così i thailandesi hanno annullato il contratto e ne hanno stipulato uno nuovo con i cinesi, per la fornitura di 28 VT-4, MBT di terza generazione derivato dal Type-90 II.
A Deir Ezzour jet e truppe siriane infliggono gravi perdite ai fanatci dell'ISIS!
La giornata di ieri a Deir Ezzour e dintorni é iniziata subito male per i cafoni del 'califfato' che fin dalla mattina presto, ancor prima di aver potuto dare fuoco a qualche civile, si sono trovati nei mirini dell'Aviazione Siriana che ha condotto oltre trenta bombardamenti contro Albu Umar, Muriyah, Jafra e Al-Hosn, tutte località occupate dall'ISIS.
mercoledì 11 gennaio 2017
Altro che "ritiro"! La Russia aumenta la sua presenza militare in Siria: cinque navi di equipaggiamenti in arrivo!
Al contrario di quanto hanno propalato parlando come al solito a sproposito i soliti portasfiga, gufi, espertoni, vulcanoloeghi e altri perditempo (che dovrebbero imparare ad astenersi) la Russia non sta affatto smobilitando la propria presenza militare in Siria.
Continuando con i sistemi antiaerei e balistici, di cui abbiamo fornito prove dello schieramento del nuovo modello di Pantsir S2 e inoltre di cui é stata rilevata la presenza di ulteriori lanciatori Iskander nelle ultime settimane.
Continuando con i sistemi antiaerei e balistici, di cui abbiamo fornito prove dello schieramento del nuovo modello di Pantsir S2 e inoltre di cui é stata rilevata la presenza di ulteriori lanciatori Iskander nelle ultime settimane.
SEIMILA SOLDATI SIRIANI sono pronti a scattare contro Al-Bab, prendendo l'ISIS alla sprovvista!
Almeno seimila soldati e miliziani siriani e alleati sono stati radunati ad Est della metropoli di Aleppo, nei dintorni della Base Aerea di Kuweyres, protagonista fino a poco più di un anno fa di una eroica epopea di stoicismo e abnegazione; pronti al comando convenuto a lanciarsi verso Al-Bab e, forse, anche verso Deir Hafer.
Come si vede dalla mappa la distanza che separa Al-Bab da Bustan al-Basha e dal resto di Aleppo é minima e pare che da tempo ricognitori terrestri e droni a comando remoto abbiano riportato una precisa idea della conformazione del terreno e quale direttrice d'avanzata sia preferibile per l'attacco.
Come si vede dalla mappa la distanza che separa Al-Bab da Bustan al-Basha e dal resto di Aleppo é minima e pare che da tempo ricognitori terrestri e droni a comando remoto abbiano riportato una precisa idea della conformazione del terreno e quale direttrice d'avanzata sia preferibile per l'attacco.
Jet russi e siriani devastano i terroristi takfiri a Sud-Ovest di Aleppo!
Non vi sono dubbi in merito al fatto che una delle prossime grandi operazioni dell'Esercito Siriano e dei suoi alleati sarà quella di spingersi verso Khan Touman e le altre località a SO di Aleppo fino a riconquistare completamente la parte terminale dell'Autostrada M-5 verso Idlib.
Nel Wadi Barada strada strategica torna in mano alle forze regolari; muore un altro importante leader takfiro!
Le forze dell'Esercito Siriano impegnate nella riconquista di Wadi Barada, grazie anche al pesante intervento delle unità missilistiche e delle forze aeree che nelle ultime ore hanno martellato le posizioni takfire, sono riuscite a riprendere il controllo della strada che unisce Bassima e Ayn Fijeh, dopo ore di intensissimi combattimenti.
Oltre venti takfiri sono stati eliminati in questa operazione, mentre le perdite governative, come da copione, sono state trascurabili e limitate ad alcuni soldati feriti.
Oltre venti takfiri sono stati eliminati in questa operazione, mentre le perdite governative, come da copione, sono state trascurabili e limitate ad alcuni soldati feriti.
Nel Ghouta Est assalto siriano caccia i takfiri da quasi i tre quarti di Hazrama!
Le forze armate siriane, integrate dai volontari palestinesi dell'Esercito di Liberazione hanno mostrato ai takfiri di Faylaq Rahman e di Jaysh Islam che cosa voglia dire "lanciare una controffensiva"; dopo il ridicolo attacco dei terroristi che aveva causato ai governativi appena quattro perdite la Guardia Repubblicana e il PLA si sono scagliati in avanti infrangendo la linea avversaria in più punti e dilagando ad occupare oltre il settanta per cento dell'abitato di Hazrama.
Continua il martirio dell'Arabia Felix nel solito, assordante silenzio dei media e governi occidentali!
Vi presentiamo l'ennesima vittima yemenita dei bombardamenti terroristici di Casa Saoud.
Era una ragazzina di Sanaa che stava andando a scuola.
Non sappiamo neppure il suo nome, ma non importa, perché tanto non sappiamo nemmeno i nomi delle altre migliaia di Yemeniti uccisi dalla primavera 2015 ad oggi dall'aggressione dei più ricchi, corrotti, ridicoli e inefficienti regimi arabi contro il più povero (ma dignitoso) paese della Penisola Arabica.
Era una ragazzina di Sanaa che stava andando a scuola.
Non sappiamo neppure il suo nome, ma non importa, perché tanto non sappiamo nemmeno i nomi delle altre migliaia di Yemeniti uccisi dalla primavera 2015 ad oggi dall'aggressione dei più ricchi, corrotti, ridicoli e inefficienti regimi arabi contro il più povero (ma dignitoso) paese della Penisola Arabica.
Le forze siriane attaccano l'ISIS e tornano nei dintorni di Tadmur/Palmyra!
Unità di artiglieria convenzionale, a razzo e missilistica dell'Esercito Siriano nell'Est di Homs si sono prodotte ieri in un intensissimo bombardamento delle postazioni dell'ISIS a Est della Stazione di Pompaggio e nei dintorni della zona di Al-Fawara eliminando dozzine di terroristi e otto veicoli tra blindati, corazzati e 'tecniche'.
Questo martellamento, che segue quello effettuato nelle ore precedenti da elicotteri e jet russi e siriani, mette definitivamente l'ISIS sulla difensiva e prepara le forze governative alla loro massiccia offensiva per la riconquista di Tadmur/Palmyra.
Questo martellamento, che segue quello effettuato nelle ore precedenti da elicotteri e jet russi e siriani, mette definitivamente l'ISIS sulla difensiva e prepara le forze governative alla loro massiccia offensiva per la riconquista di Tadmur/Palmyra.
Almeno una dozzina di "carri armati volanti" Su-25 sarebbero tornati alla base aerea russa di Hymemim!
Come abbiamo annunciato nella nostra notizia precedente, abbiamo messo a frutto tutti i nostri contatti nel tentativo di capire se, effettviamente, nelle ultime 36 ore degli aerei da attacco al suolo Sukhoi-25 siano effettivamente ricomparsi alla base aerea di Hymemim vicino Latakia.
Apparecchi di questo tipo facevano parte della squadra aerea schierata dai Russi in Siria nell'autunno 2015, ma furono tra i primi a venire ritirati nella primavera seguente, quando sembrava che un accordo per una soluzione negoziale della situazione fosse stato grossomodo raggiunto.
Apparecchi di questo tipo facevano parte della squadra aerea schierata dai Russi in Siria nell'autunno 2015, ma furono tra i primi a venire ritirati nella primavera seguente, quando sembrava che un accordo per una soluzione negoziale della situazione fosse stato grossomodo raggiunto.
Riprende e si intensifica in Provincia di Idlib la lotta interna tra Al Nusra e Ahrar Sham!
Continua in Provincia di Idlib la men che eroica "saga" della lotta tra Al Nusra ed Ahrar Sham...una faida tra terroristi che dopo essere stata sul punto di finire in 'gloria' con un affratellamento tra le due bande di sgozzatori ora torna cruenta e fa scorrere parecchio sangue.
Fonti di vari gruppi alleati o prossimi ai contendenti hanno confermato che tre comandanti di Ahrar Sham sarebbero stati recentemente assassinati nella cittadina di Talmans; inoltre, se prima le fazioni in lotta almeno cercavano scuse e pretesti vari per passare alle vie di fatto ormai l'ostilità tra i due gruppi ha raggiunto punti tali che basta che gruppi armati opposti si intravedano per scatenare subito feroci sparatorie.
Wadi Barada bersagliata dai missili e dai razzi pesanti siriani, poi battuta dai jet russi!
Una fitta salva di lanciarazzi multipli di grosso calibro, razzi da battaglia FROG-7 e missili SCUD e SS-21 è stata scagliata dalle unità di artiglieria a razzo e missilistica concentrate intorno alla vallata acquifera di Wadi Barada per 'convincere' a fare accettare le offerte di resa anche ai gruppi takfiri più irriducibili.
martedì 10 gennaio 2017
Le truppe irakene hanno conquistato nel quartiere "Palestina" il centro reclutamento dell'ISIS!
Nuove ottime notizie dal capoluogo della Provincia di Ninive, Mosul.
Il Capo della Polizia Irakena, Maggior-Generale Shaker Jowdat, ha dichiarato oggi che gli uomini sotto il suo comando hanno preso possesso della struttura di Mosul che i seguaci dell'ISIS utilizzavano come "centro reclutamento".
Il combattimento per il suo possesso ha impegnato i poliziotti irakeni e gli uomini dell'Antiterrorismo (organizzazione dipendente anch'essa dal Ministero degli Interni) per diverse ore e si é concluso con la totale sconfitta del 'Daash' e con la fuga precipitosa dei pochi superstiti in direzione del villaggio di Yarmajeh.
Il Capo della Polizia Irakena, Maggior-Generale Shaker Jowdat, ha dichiarato oggi che gli uomini sotto il suo comando hanno preso possesso della struttura di Mosul che i seguaci dell'ISIS utilizzavano come "centro reclutamento".
Il combattimento per il suo possesso ha impegnato i poliziotti irakeni e gli uomini dell'Antiterrorismo (organizzazione dipendente anch'essa dal Ministero degli Interni) per diverse ore e si é concluso con la totale sconfitta del 'Daash' e con la fuga precipitosa dei pochi superstiti in direzione del villaggio di Yarmajeh.
Doppio maxi-sequestro di armi takfire nell'Est di Hama compiuto dalla milizia popolare NDF!
Queste foto esclusive per l'Italia mostrano i frutti di due maxi-sequestri di armi effettuati dalla milizia popolare NDF nell'Est della Provincia di Hama.
I sequestri in questione dimostrano come ad Hama, governatorato d'importanza strategica poer i collegamenti terrestri con Aleppo, dimostrano che da milizia part-time per il controllo 'passivo' del territorio l'NDF sia diventata una forza matura e autonoma.
Le operazioni sono avvenute nei pressi di Al-Hart e ad Ovest di Salamiyeh.
I sequestri in questione dimostrano come ad Hama, governatorato d'importanza strategica poer i collegamenti terrestri con Aleppo, dimostrano che da milizia part-time per il controllo 'passivo' del territorio l'NDF sia diventata una forza matura e autonoma.
Le operazioni sono avvenute nei pressi di Al-Hart e ad Ovest di Salamiyeh.
TOMBOLA! Nei combattimenti per Hazrama nel Ghouta Est ucciso uno dei massimi leader di Faylaq Rahman!
Il ceffo che qui vedete effigiato era quello di Hamza al-Assli, anche conosciuto come Abu al-Abbas, ed era, fino al momento in cui é stato abbattuto dalle armi dell'Esercito Siriano, uno dei massimi leader dell'organizzazione takfira Faylaq al-Rahman.
Nel corso del combattimento per il controllo della parte meridionale di Hazrama Al-Assli, insieme a un plotoncino di almeno una decina di seguaci e guardie del corpo é stato preso in un letale fuoco incrociato delle forze governative, dal quale né lui né i suoi compagni sono potuti emergere ancora in vita.
Nel corso del combattimento per il controllo della parte meridionale di Hazrama Al-Assli, insieme a un plotoncino di almeno una decina di seguaci e guardie del corpo é stato preso in un letale fuoco incrociato delle forze governative, dal quale né lui né i suoi compagni sono potuti emergere ancora in vita.
In un esempio di solidarietà nazionale gli imprenditori di Aleppo raccolgono 100 milioni di lire siriane per le famiglie dei martiri!
E' molto difficile riuscire ad immaginare una categoria di persone che si trovi attualmente di fronte a un compito più improbo e impegnativo come gli imprenditori di Aleppo a cui tocca di ricostituire una metropoli già massimo centro industriale di tutta la Siria dalle devastazioni dei combattimenti e soprattutto dalle conseguenze dei saccheggi e delle rapine perpetrate dai briganti mercenari che l'occidente imbelle per hanni (se non tuttora) ha chiamato "ribelli".
Infatti costoro hanno scientemente depredato interi impianti ed opifici smontandone i macchinari e spedendoli in Turchia, in parte per procurarsi droga ed armi, ma anche, sottraendo a migliaia di Aleppini la possibilità fisica di lavorare, sperando di favorirne l'arruolamento tra le proprie fila.
Infatti costoro hanno scientemente depredato interi impianti ed opifici smontandone i macchinari e spedendoli in Turchia, in parte per procurarsi droga ed armi, ma anche, sottraendo a migliaia di Aleppini la possibilità fisica di lavorare, sperando di favorirne l'arruolamento tra le proprie fila.
Anche il Generale Soleimani partecipa ai funerali dell'Ex-presidente Rafsanjani!
Si è conclusa da pochi minuti la processione funebre per l'Ex-presidente dei Majils ed Ex-presidente della Repubblica Islamica Iraniana Akbar Hashemi Rafsanjani, deceduto domenica all'età di ottantadue anni.
Il corteo funebre si é svolto per chilometri fino a raggiungere il Mausoleo di Khomeini, dove Rafsanjani verrà tumulato, a fianco dello storico leader della Rivoluzione Islamica e prima Guida Suprema dell'Iran.
Il corteo funebre si é svolto per chilometri fino a raggiungere il Mausoleo di Khomeini, dove Rafsanjani verrà tumulato, a fianco dello storico leader della Rivoluzione Islamica e prima Guida Suprema dell'Iran.
Otto veicoli distrutti mentre l'Esercito Siriano attacca l'ISIS nella Piana di Deir Hafer!
L'Esercito Arabo Siriano si é prodotto in un'intensa offensiva contro le forze dell'ISIS nella provincia orientale di Aleppo, colpendo basi e strutture del 'califfato' intorno a Deir Hafer.
Batterie di artiglieria convenzionale e di lanciarazzi multipli hanno colpito obiettivi del 'Daash' presso Rasm al-Hermel al-Imam e Al-Hermeli.
Batterie di artiglieria convenzionale e di lanciarazzi multipli hanno colpito obiettivi del 'Daash' presso Rasm al-Hermel al-Imam e Al-Hermeli.
lunedì 9 gennaio 2017
L'ISIS non é più in grado di lanciare offensive nel teatro operativo di Est Homs!
Abbiamo il piacere di confermare ai nostri fedeli ed affezionati lettori che la poderosa operazione aerea messa in atto nella giornata di oggi, oltre a distruggere ingenti forze dell'ISIS prima che potessero organizzarsi per tornare all'attacco delle posizioni governative ha consentito alle truppe di terra siriane ed alleate di assicurare anche le ultime aree a Sud di Shurifah da cui potevano venire lanciati ulteriori attacchi contro la base T-4.
"Controffensiva" takfira ad Hazrama uccide ADDIRITTURA quattro militari siriani!
Quanto sia DISPERATA la situazione di Jaysh Islam e Faylaq al-Rahman nel Ghouta Est ad Hazrama lo conferma questa "non-notizia" di Leith Fadel, noto falso amico della Siria, in realtà cheerleader dei terroristi al soldo del Pentagono (o della CIA).
Il 'nostro' infatti lancia un ennesimo articolo sensazionalista e tonitruante dicendo che in seguito a una "potente" (budende!) controffensiva le due organizzazioni takfire hanno "recuperato molto territorio" ad Hazrama.
Il 'nostro' infatti lancia un ennesimo articolo sensazionalista e tonitruante dicendo che in seguito a una "potente" (budende!) controffensiva le due organizzazioni takfire hanno "recuperato molto territorio" ad Hazrama.
Le forze irakene ammazzano 38 iconoclasti dell'ISIS prima che potessero minare la zona archeologica di Mosul!
Una bellissima vendetta della Civiltà e della Cultura Umana contro i servi di sioni di washington e di wall street e della city di londra.
Terroristi dell'ISIS equipaggiati con esplosivi ad altissimo potenziale stavano preparandosi a demolire la zona archeologica di Mosul, nella parte occidentale della città.
Terroristi dell'ISIS equipaggiati con esplosivi ad altissimo potenziale stavano preparandosi a demolire la zona archeologica di Mosul, nella parte occidentale della città.
I "super-soldati" a Sei Punte scappano come galline decapitate davanti a un Mercedes Atego, ma poi...
Ma poi...quando si tratta di andare a devastare la casa dei genitori dell'autore dell'operazione di resistenza di ieri...di arrestarne i vecchi genitori, lo zio, i fratelli e le sorelle, ALLORA riprendono tutta la loro spocchia e la burbanza talmudica.
E' inutile...ci sono persone che in un confronto franco, da uomo a uomo, diventano immediatamente polli decollati, conigli o altre bestie tremebonde...anche quando loro sono armati fino ai denti e il loro "nemico" ha in mano solo il volante di un Mercedes Atego.
E' inutile...ci sono persone che in un confronto franco, da uomo a uomo, diventano immediatamente polli decollati, conigli o altre bestie tremebonde...anche quando loro sono armati fino ai denti e il loro "nemico" ha in mano solo il volante di un Mercedes Atego.
50 terroristi dell'ISIS tra cui otto comandanti uccisi da jet ed elicotteri russi e siriani!
Jet ed elicotteri russi e siriani hanno compiuto nelle ultime ore oltre 57 missioni di attacco al suolo contro obiettivi dell'ISIS a Est di Homs, eliminanto oltre 50 terroristi e ferendone spesso in maniera molto grave quasi altrettanti.
Per schiantare sul nascere nuovi abbozzi di controffensiva gli apparecchi di Mosca e Damasco si sono concentrati su Jabab Hamd, Dhabat Malah, Manoukh, le Alture di Shoumeriyeh e la Piana di Shaar, oltre che su Aqayrabat , Sukhanah e Arak.