domenica 4 dicembre 2016

In Svizzera ritrovati reperti archeologici siriani trafugati dall'ISIS e diretti a compratori occidentali!

(FOTO DI REPERTORIO)

La polizia elvetica ha confiscato a trafficanti diversi artefatti archeologici siriani depositati in un magazzino duty free di Ginevra, che erano in attesa di venire spediti nel Regno Unito, negli USA e in Canada (senza dubbio a compratori col cognome terminante in -stern, -berg, -winkel e -baum).

Lo riporta il Neue Zuricher Zeitung.

Nove artefatti, per la maggior parte sculture o parti di esse, indubitabilmente siriani e con ogni probabilità provenienti dall'area di Tadmur/Palmyra sono così stati recuperati e sottratti al traffico takfiro. La notizia conferma che le "distruzioni" dell'ISIS riguardavano solo copie e repliche e che invece i terroristi, su commissione o per avidità di guadagno hanno venduto tutto il vendibile a compratori occidentali e sionisti.



Trattative per la restituzione alle legittime autorità siriane sono già state avviate, nel frattempo le opere verranno esposte al pubblico in una galleria apposita, come segno della gratitudine siriana verso le autorità svizzere.

4 commenti:

  1. Questi ritrovamenti e molto altro dimostrano che intorno all'aggressione alla Syria si erano dati convegno molti squali, ben coperti dal ributtante racconto che ci hanno propinato in questi anni, avevano pianificato praticamente tutto: dal traffico pedofilo a quello sulle opere d'arte.

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    1. Si e i soliti infami lo avevano pianificato già da ben prima del marzo 2011. Pensavano che sarebbe stata una passeggiata come il Libia. E loro che si aspettavano che Assad e la Siria sarebbero cadute nel giro di pochi mesi... Ma stavolta i loro sogni criminali non si sono avverati.

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  2. Alcune fonti riportano che è stato liberato Karm AL-Myassar, fino alla rotonda Juma, mentre avanzano rapidamente attraverso i quartieri adiacenti, si attendono conferme.

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  3. la procura del Cantone di Ginevra, a cui ci siamo rivolti, comunica che le 9 opere d'arte provenienti dal sito siriano di Palmira, da Jemen e Libia ( una preziosa testa di Afrodite), sequestrate al Punto franco di Ginevra, transitati dal Qatar e dagli Emirati arabi uniti, si trovano in Svizzera dal 2009/2010!!!

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