Sono sette i feriti più o meno gravi risultati dall'esplosione nel centro di Tel Aviv di una carica esplosiva applicata a una macchina in sosta da ignoti attentatori. Lo scoppio, a pochi passi dalla sede del Ministero della Guerra del regime ebraico ha coinvolto anche un bus di passaggio: la maggior parte dei feriti sono passeggeri di quest'ultimo che hanno subito contusioni e fratture per lo spostamento d'aria e sono stati investiti dai frantumi dei vetri sgretolatisi.
Secondo quanto riportato dal sito sionista "Ynetnews" una coppia di motociclisti avrebbe applicato la bomba a una macchina marca 'Mazda' prima di allontanarsi a tutta velocità nell'intenso traffico del giovedì mattina.
L'ultima bomba prima di quella odierna aveva colpito Tel Aviv nel corso della Guerra contro Gaza di fine novembre scorso.
Il portavoce della polizia sionista, M. Rosenfeld, si é affrettato a indicare "un movente criminale" alla base dell'attentato, ma a chi legge attentamente e da molto tempo questo blog non può sfuggire che
la "sticky bomb" applicata da motociclisti é il metodo preferito di assassinio del Mossad, specialmente contro gli Scienziati Nucleari iraniani...
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Si sembra propiro il 'modus operandi' del MOSSAD. Ma non è che questo attentato possa essere un 'false flag' stile 11 settembre, per avere un pretesto per agire militarmente contro i civili inermi e la resistenza di Gaza, oppure contro il Libano, la Siria, o addirittura l'Iran? Sicuramente alcune persone abituate ad un certo tipo di informazione, mi diranno di essere paranoico, ma ho
RispondiEliminacapito da tempo, che quando si parla di certe cose, la 'paranoia' in un certo senso aiuta, perchè ti aiuta a vedere le possibili macchinazioni e gli obiettivi nascosti che si nascondono dietro la versione 'ufficiale' di certi fatti riportati dai media [sopratutto quelli italiani!]. -Christian-
Hai proprio ragione christian... Il fatto che sia avvenuto un simile episodio in israele ( che in fatto di sicurezza non bada a spese), che sia avvenuto proprio a tel aviv( che è il cuore del regime sionista) e x di più nei pressi di un edificio governativo sta a mostrare come tutta la vicenda sia piuttosto sospettosa. Sarà uguale all'attentato avvenuto in libano pochi mesi fa che aveva il soli scopo di dividere i libanesi sulla questione siriana.
RispondiElimina-SN 16-
Ma si infatti, hai capito in pieno. Israele ha un controllo capillare su tutto il territorio, ed in particolare su Tel Aviv, 'cuore' del Sionismo. Ci sono sia l'AMAN [Servizio Informazioni Militare] e lo SHIN BET [Servizio Generale di Sicurezza interna], ed in parte anche il MOSSAD [Spionaggio all'estero] che monitorano anche i normali cittadini, inoltre la concentrazione di telecamere a circuito chiuso a Tel Aviv, è
RispondiEliminaenorme, seconda solo alle metropoli piu grandi Americane.
Mi sembra proprio un 'false flag' in pieno stile, con l'obiettivo di indurre e sfruttare psicologicamente la paura delle persone convogliandola dove piu interessa a 'Bibi' Netaniyau e compagnia brutta. -Christian-
Potrebbe anche essere che l'esplosione vicino al ministero della guerra sionista sia opera di 'soggetti' collegati con la resistenza di Gaza, magari come ritorsione per via della decisione di sion di continuare ad allargare ed aumentare il numero di colonie nei territori occupati. Così come potrebbe essere opera di qualche servizio segreto Siriano, magari sempre come ritorsione, verso il ruolo di primo piano di israele nel foraggiare e sostenere i ratti terroristi. Oppure potrebbe essere opera dei servizi Iraniani, magari una rappresaglia nei confronti dei tanti recenti attacchi informatici alle strutture nucleari della Republica Islamica, tramite worm e trojan [vedi i vari STUXNET, FLAME, ecc] sritti e programmati [così sembra] in laboratori israeliani, da tecnici israeliani, e con l'aiuto finanziario della CIA.
RispondiEliminaMa se dovessi sciegliere adesso, con le poche informazioni che ho in questo momento, sarei più propenso per il 'False Flag' stile 11 settembre. Anche perchè ne Gaza, ne Siria o l'Iran avrebbero interesse ad organizzare ed eseguire un attentato del genere, che in definitiva non ha tolto di mezzo nessun esponente di spicco del governo abusivo israeliano, e non ha causato nessun danno materiale, oltre al fatto che un operazione del genere potrebbe sempre essere scoperta e cio non farebbe gli interessi dell'Asse Della Resistenza. Infine il modo in cui è stato portato a compimento l'operazione, è praticamente IDENTICA [come il sig. Kahani ha giustamente sottolineato] al 'modus operandi' degli sgherri del MOSSAD in Iran, quando sotto la direzione dei sionisti Meir Dagan e Tamir Pardo, organizzava le cosidette 'esecuzioni extra-giudiziarie' di brillanti ingegnieri, fisici e scienziati nucleari [8], con lo scopo evidente di rallentare lo sviluppo del programma nucleare nazionale Iraniano. Quando l'Iran ha catturato e smantellato la cellula si spie del mossad nel paese, si è scoperto che le spie, si sono servite di alcuni trafficanti di oppio. Una cosa però è certa: l'Iran, ha fatto un salto di qualità notevolissimo nella gestione della sicurezza interna, nelle capacità antiaeree e in generale in tutti i settori possibili. VIVA L'ASSE DELLA RESISTENZA all'imperialismo sionista-occidentale. -Christian-
Ho saputo che a riguardo dell'attentato a Tel Aviv, che il motociclista che ha piazzato l'ordigno nella Mazda, è stato catturato dalla polizia, gia in allarme per via delle rare condizioni metereologiche particolarmente avverse [neve abbondante]. A quanto pare la pista battuta dagli inquirenti sionisti, sarebbe quella della Criminalità organizzata, e più precisamente si sarebbe trattato di una resa di conti fra criminali, in cui sarebbe "solo" il quinto o sesto tentativo di ammazzare 'Nissim Alperon', illustre membro della più potente famiglia mafiosa del Paese, con il capostipide ammazzato, l'erede in prigione e Nissim, altro membro importante del clan, scampato per miracolo a un attentato. Ma visto che sion è un mondo al contrario, la popolazione sarebbe addirittura contenta e sollevata nel sentire cio, in quanto si credeva che l'esplosione fosse l'inizio della 'Terza Intifada' ritenuta sia dal popolo che dai dirigenti sionisti imminente, a causa del malcontento diffuso in tutta la Palestina. Mah... Tra qualche giorno probabilmente capiremo meglio, ma per adesso personalmente posso solo avere
RispondiEliminadelle 'ipotesi' che possono essere realiste e possibili ma potrebbero anche essere sbagliate. -Christian-
ma allora è la Kosher Nostra israelina che copia il Mossad oppure il Mossad che applica metodi mafiosi?
Eliminachissà che ne direbbe saviano!!!!!