Oltre ad Aalsah (di cui abbiamo parlato prima) sono Zaaraya, Umm Taltel, Umm Al-Amad, Barleen, Abu Tawil, Rahmaniyah, Umm Miyal e As Safreh le dieci località raggiunte e riconquistate dalle forze siriane che stanno procedendo la loro trionfale avanzata nell'Est della Provincia di Aleppo.
Il tutto mentre l'assedio di Deir Hafer é pressoché completato e ingenti forze siriane e alleate stanno radunandosi a circa una decina di Km dalla cittadina, in attesa del momento in cui sarà ritenuto opportuno muovere contro di essa.
Intanto tra Manbij e Qabasin le forze curde dell'SDF si sono ritirate volontariamente da Abu al-Khaf, lasciando l'abitato in mano all'Esercito Arabo Siriano; l'accordo per la creazione di una "zona cuscinetto" controllata dai Siriani a Ovest di Manbij, sembra quindi ormai in vigore.
Altrove le avanguardie della "Forza Tigre" (in foto, il suo comandante Generale S. Hassan) sono a poco meno di venti Km dalle rive del fiume Eufrate.
dall'articolo:
RispondiElimina"Intanto tra Manbij e Qabasin le forze curde dell'SDF si sono ritirate volontariamente da Abu al-Khaf, lasciando l'abitato in mano all'Esercito Arabo Siriano; l'accordo per la creazione di una "zona cuscinetto" controllata dai Siriani a Ovest di Manbij, sembra quindi ormai in vigore."
in sintesi: bloccati a sud est dall'imperiosa cavalcavata dell'esercito siriano i turchi + gli scagnozzi criminali dell'FSA (a quando un bel regolamento di conti?) hanno tentato la manovra a sorpresa (per arrivare a Raqqa) puntando ad est e poi una volta a Manbij avrebbero svoltato a 90° verso sud.
con questa mossa i siriani l'hanno MESSA ANCORA NEL CULO (per la 2^ volta nel giro di una settimana) al pseudoNapoleone che abita ad Ankara!
e che figura de merdaaaaa (che stanno facendo) oooooooooh
Ma che raffinati e previdenti strateghi ci sono nel "SECONDO" esercito della NATO :-)
Eliminaognuno ha ciò che si merita :-)
EliminaIn questi giorni sta maturando l'epopea della grande alleanza strategica tra Putin ed Assad.
RispondiEliminaI curdi nella grande enclave di Manji, erano esposti all'attacco turco. Hanno preferito lasciare una fascia di terreno al controllo siriano da interporre ad Erdogan.
È una vittoria eccezionale per i siriani per dare garanzia che la Siria non intende muovere guerra alla Turchia.
Allo stesso tempo però nessuno può ingerirsi nella gestione interna alla Siria, ed il problema del Rojava è un problema interno siriano.
Questa è la premessa per il ritiro delle forze turche dalla Siria.
Lunga vita ad Assad e Putin
Federico
Quelli dell'Isis in Siria fuggono verso l'Iraq e quelli dell'Iraq fuggono verso la Siria!
RispondiEliminaQuelli dell'Isis in Siria fuggono verso l'Iraq e quelli dell'Iraq fuggono verso la Siria!
RispondiEliminaVasi comunicanti. Bisogna vedere di cosa sono pieni quei vasi.
EliminaSalve a tutti, lieto di aver scoperto questo blog che mi da finalmente le informazioni vere e reali (non quelle propinate da Repubblica) sullo sforzo del presidente eletto siriano Assad di uscire dalla tagliola dell'Occidente e delle autocrazie del Golfo proni ai poteri forti obamiani e ai sinistrorsi. Mi sconvolge la voluta disinformazione che c'è sulla tragedia siriana. Tengo per il popolo siriano e spero riesca a riprendere possesso della sua patria
RispondiEliminaBenvenuto sul nostro blog e lasci stare il giudice sotto.
EliminaTommaso Baldi
Chi la obbliga a leggere la Repubblica? Ci sono altri quotidiani, p.e. Il resto del Carlino.. Come può giudicare se le informazioni di questo blog sono vere e reali? Conosce la realtà? Se la conosce perchè si informa leggendo giornale e blog? Lei è imbottito di pregiudizi .....
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