Parte della indefessa campagna di Palaestina Felix per rimanere AI VERTICI delle listine di proscrizione compilate dai frequentatori di logge, sinedri e altre congreghe di sfigati gobbi, brutti e storti sia fisicamente che moralmente.
Ricordate, chi compila dette liste si metterebbe volentieri a fare IL VENTIQUATTRESIMO SGORBIO a scortare col suo bel fuciletto 'tavor' ben saldo in mano un ragazzino di sedici anni legato e bendato...é gente VERAMENTE SPREGEVOLE!
Noi invece, da sette anni su questo blog, e da tutta la vita nel mondo reale...tra oppresso e oppressore scegliamo SEMPRE E COMUNQUE L'OPPRESSO!
Perché gli oppressi devono SEMPRE essere sostenuti, anche quando avessero torto!
Kahani scusa, approfitto di chiedere perchè la cercavo in internet giusto qualche giorno fa: di chi è la frase sugli oppressi in chiusura di articolo? Ricordo un nome francese se non sbaglio..
RispondiEliminaHai quasi ragione...la frase (che ha costituito per vari anni il "motto" di PALAESTINA FELIX, prima che la cambiassimo con una di Ali Shariati) era di EMIL CIORAN grande pensatore romeno che però visse per più di metà della sua vita a Parigi.
EliminaMa in questo caso sono gli oppressori ad avere torto marcio!
RispondiEliminaPerché, ti risulta che qualche volta gli oppressori abbiano ragione?
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