Anche Aqlat Aqulah viene liberata dai ratti dell'ISIS! Le forze siriane dilagano verso Deir Hafer!

Questa stessa mattina, dopo diversi giorni di combattimenti l'ultima linea difensiva dei terroristi tagliagole dell'ISIS si é infranta di fronte ai poderosi assalti delle forze siriane che sono riuscite a prendere il totale controllo dell'abitato di Aqlat Aqulah, avanzando da Kaskays e Sheikh Ahmad.

Forze siriane liberano le Colline di Al-Nuba e prendono il controllo della Torre Rahmaliyah e del Colle di Al-Khodor!

Sono bastate 72 ore alle forze combinate della 103esima Brigata della Guardia, della milizia NDF di Qurdaha, dei volontari dell'SSNP e della Resistenza Siriana per strappare ai terroristi di FSA ed Al-Nusra le Colline di Al-Nuba, sul confine tra il Nordest della Provincia di Latakia e la Provincia di Idlib.

Forze curde aiutate dai bombardamenti russi dichiarano guerra a FSA e altri takfiri e conquistano Mulkiyah e Al-Faysal!

E' ormai guerra aperta tra le organizzazioni curde e i terroristi di FSA, Al-Nusra ed Ahrar Sham, e anche questa volta é necessario ringraziare Vladimir Putin che col suo massiccio intervento in Siria ha aiutato i dirigenti di Jaysh Al-Thuwwar e di altre sigle curde a rompere l'ambigua 'tregua' nei confronti di quelle organizzazioni di tagliagole.

In circa 24 ore di scontri, punteggiati dai puntuali e precisi attacchi aerei dell'Aviazione Russa le milizie curde sono rapidamente riuscite ad avere ragione delle varie sigle terroristiche che ancora infestano la porzione Nord della Provincia di Aleppo, strappando loro i villaggi di Mukiyah e Al-Faysal.

Gli attacchi aerei russi spingono avanti le milizie siriane a Est di Maheen: riconquistati Muntar Armilah e Thaniyah!

Dopo la loro importante vittoria a Maheen, villaggio strappato all'ISIS dopo una serie di difficili operazioni sulle colline circostanti, che hanno visto anche un abortito tentativo di controffensiva dei tagliagole takfiri, le milizie siriane NDF, SSNP e GPF devono affrontare una prova forse ancora più dura: quella dell'avanzata e della liberazione di Qurayteen.

Sostenuti dal fuoco dell'artiglieria siriana e soprattutto dagli attacchi dei jet russi i miliziani hanno iniziato la loro avanzata questa volta sostenuti anche dalla 128esima Brigata della 1a Divisione Corazzata; l'importanza dell'obiettivo finale ha convinto i comandi siriani a distaccare un'unità delle truppe regolari per rinforzare i volontari.

La 5a Divisione Corazzata siriana distrugge il quartier generale dell'FSA a Kafr Shamis!

Importanti progressi sono stati compiuti nelle ultime 36 ore nella Provincia meridionale di Daraa, dove contro i terroristi dell'FSA agiscono le forze della 5a Divisione Corazzata siriana, della milizia NDF di Izraa e i volontari di diverse altre formazioni ausiliarie.

Il Quartier Generale dei terroristi a Kafr Shamis é stato conquistato e distrutto dalle forze siriane, che poi si sono rivolte a continuare la loro avanzata contro Sheikh Mishkeen, e hanno anche strappato ai miliziani takfiri altri otto isolati nel quartiere di Mahata (nella città vera e propria di Daraa) avanzando a Est del Collegio Medico e a Sud del Terminal degli Autobus.

Curdi e terroristi ai ferri corti intorno ad Azaz! Kashtaar, Al-Ziyara e Mulkiyah teatro di scontri!

Uno dei motivi per cui non riponiamo fiducia o stima nei cosiddetti 'combattenti curdi' dell'YPG é il fatto che, laddove ha fatto loro comodo, tali 'combattenti' si siano più che astenuti dal combattere i terroristi di FSA, Ahrar Sham e Al-Nusra, in ispecie lungo il confine siro-turco a Nord di Aleppo.

Tal Sifah, Tal al-Sitrak e Tal al-Malouha liberate dai terroristi, avanzano ancora le truppe siriane a Nordest di Latakia!

Tal Sifah, Tal al-Sitrak eTal al-Malouha sono state liberate dalla presenza di terroristi dell'FSA e del Fronte Al-Nusra nel corso della giornata di ieri, quando i combattenti della 103esima Brigata della Guardia Repubblicana, i miliziani dell'NDF di Qurdaha, i volontari dell'SSNP e della Resistenza Siriana, aiutati dagli elicotteri e dai jet russi, le hanno sottoposte a un determinato assalto.

Putin mantiene la parola e a Latakia sbarca il sistema antiaereo S-400!

Come era stato annunciato immediatamente dopo il proditorio abbattimento del bombardiere Su-24 da parte dell'aviazione turca, la Russia ha già iniziato a rafforzare il proprio dispositivo militare in Siria. Queste immagini testimoniano dello sbarco alla base aerea di Hmaymim a Latakia delle componenti del sistema antiaereo S-400.

Con l'incrociatore 'Moskva' spostato vicinissimo alle coste siriane (una nave progettata per combattere contro le portaerei americane in alto mare, vi lasciamo immaginare che scudo antiaereo possa proiettare intorno a sé) e con questo sistema schierato a terra la maggior parte dello spazio aereo della Siria (tranne la sua parte più orientale) é interdicibile a piacere del Cremlino a qualunque tipo di velivolo occidentale.

Nuovi razzi per gli elicotteri di fabbricazione russa in forza all'Irak!

Alle forze aeree irakene é stato da poco consegnato un importante carico di razzi S-13 da 122mm di calibro, che potranno venire lanciati dai "pod" montati sui 30 elicotteri da attacco e trasporto Mi-17 in forza all'aviazione di Bagdad.

Le autorità irakene mantengono il riserbo sull'origine della spedizione ma é piuttosto facile immaginarla arrivata da Mosca, che ha tutto l'interesse a rinforzare l'Irak oltre che la Siria anche se in maniere diverse da come ha agito verso Damasco in questi anni (purtuttavia consegne di armi russe allo stato mesopotamico sono state importanti anche in anni passati).

Ad Albenga ore 17.00 conferenza del caporedattore di PALAESTINA FELIX!

Questo pomeriggio a Palazzo Oddo, nella località rivierasca di Albenga, il vostro amabile, puntuale, paziente caporedattore avrà l'onore di essere ospite di una associazione ludico-culturale interessata a udirne le opinioni e le previsioni riguardo sviluppi e prospettive della situazione siriana alla luce del recente intervento militare russo e dei recenti eventi (provocazione turca e incremento di mezzi e apparati di Mosca nell'area).

Alla luce della mia recente collaborazione col quotidiano online "L'Opinione Pubblica" e di ulteriori sviluppi della mia attività divulgativa il mantenimento dello pseudonimo 'Suleiman Kahani' non é più necessario, motivo per cui a tutti gli eventi pubblici cui prenderò parte d'ora in avanti mi presenterò col mio nome effettivo (anche se la parte inguaribilmente romantica del mio animo ne soffrirà un po').

Ucciso in Siria il 'supervisore' dell'attentato di due settimane fa a Beirut Sud!

Il proprietario di questo imbarazzante "mullet" (chissà, forse era un fan di McGyver?) ha smesso di progettare  attentati in cui muoiono donne e bambini indifesi, perché le forze combinate di Hezbollah e dell'Esercito Arabo Siriano lo hanno eliminato nella Provincia di Homs, dove si stava impegnando a trasferire alcuni terroristi dell'ISIS da Raqqa verso il Libano.
Costui, di nome Abdulsalam al-Hindawi, ma conosciuto anche come 'Abu Abdo' era collegato con la cellula terroristica responsabile dell'attentato di Burj al-Bajraneh dello scorso 12 novembre.

Nel Ghouta Est la strada tra Marj al-Sultan e Hawash al-Nawlah conquistata dalle truppe siriane!

Dopo la conquista delle piste elicotteristiche di Marj al-Sultan la 105esima Brigata della Guardia Repubblicana, aiutata dalla milizia NDF di Damasco e dai volontari palestinesi, ha preso il controllo della strada che unisce l'omonimo abitato ad Hawash al-Nawlah.

Le milizie siriane danno inizio all'avanzata verso Qurayteen, mentre altre località sono liberate nel Sudest di Homs!

Dopo la loro importante vittoria a Maheen, le milizie siriane NDF, SSNP e GPF (Assiri Cristiani) non hanno interrotto il loro slancio e continuano ad avanzare in direzione di Qurayteen, località occupata dai tagliagole del 'califfato' nel mese di agosto.

In esclusiva per i nostri lettori LA VERITA' sulla missione di soccorso al navigatore del Su-24!

Fonti siriane ci hanno messo al corrente del reale svolgimento della missione di salvataggio per il navigatore-bombardiere del Sukhoi-24 abbattuto avantieri dai Turchi mentre colpiva i terroristi all'interno dello spazio aereo siriano.

Vi riportiamo un sunto degli eventi per fare chiarezza e smentire le molte inesattezze e menzogne che circolano in merito.

Appena riportato l'abbattimento una squadra di elicotteri si é immediatamente levata in volo per cercare l'equipaggio del jet distrutto.

Forze siriane scatenano offensiva contro le alture di Al-Nuba e puntano dritte verso il confine turco!

Riceviamo conferma che poco prima del Mezzogiorno le truppe e le milizie siriane schierate sul confine montuoso tra la Provincia di Latakia e quella di Idlib si sono nuovamente prodotte in un movimento offensivo attraverso le Alture di Al-Nuba e mira alla conquista del villaggio di Burj al-Qusib.

I Su-25 russi intervengono a Ovest di Aleppo, eliminati almeno sessanta terroristi!

Evidentemente i terroristi di Al-Nusra e Ahrar Sham pensavano che il recente abbattimento turco del Su-24 russo avrebbe intimidito o reso circospetta l'Aviazione di Mosca schierata intorno Latakia e perciò essi si erano preparati a una vasta offensiva contro il Quartiere delle Associazioni di Al-Zahra (ad Ovest della città di Aleppo).

Invece, puntuali come sempre, i 'carri armati volanti' di Putin si sono presentati sopra le colonne di barbuti tagliagole coi loro cannoncini da 30mm e coi loro razzi e missili, che ne hanno falcidiato i ranghi costringendo a un prematuro aborto la manovra di attacco appena iniziata.

L'Esercito Siriano conquista la collina che domina Humaymah al-Kabira!

Una positiva svolta della situazione a Est della base liberata di Kuweyres si é avuta nella giornata di ieiri, quando, a seguito di intensi combattimenti, le forze dell'Esercito Siriano sostenute dai volontari irakeni sciiti, dalla milizia NDF di Aleppo e altre formazioni ausiliarie sono riuscite a scacciare i terroristi dell'ISIS da Tal Humaymah, altura che domina il vicino villaggio di Humaymah al-Kabira, per il cui controllo si continua a combattere.

Anche le località di Bour al-Abdullah e Katf al-Harayq conquistate dalle forze siriane!

Le truppe governative siriane si trovano ormai a 2 Km dal luogo in cui é precipitato il Su-24 russo abbattuto ieri a tradimento dai Turchi; dopo la conquista di Katf al.Ghanimah e di Cima 1154 anche i villaggi di  Bour al-Abdullah e Katf al-Harayq e due colline prospicenti Jubb al-Ahmar da Nordovest, vicino a Katf al-Safah sono stati liberati dagli uomini delle unità impegnate nel settore Nordorientale di Latakia.

La 103esima Brigata della Guardia, la milizia NDF di Qurdaha, i volontari dell'SSNP e della Resistenza Siriana hanno eliminato almeno due dozzine di terroristi di Al-Nusra ed FSA nelle operazioni di liberazione di queste località e sicuramente non vedono l'ora di fare lo stesso con gli sciacalli umani che ieri si facevano i "selfie" col cadavere del pilota russo.

Contro l'aviazione dei terroristi di Erdogan Mosca schiererà in Siria apparati di disturbo radar di inusitata potenza!

La grave provocazione a cui abbiamo assistito oggi costringerà la Russia a schierare quanto prima  in Siria i più avanzati mezzi di guerra elettronica per prevenire altre aggressioni come quella che ha portato all'abbattimento del Su-24 da parte dei Turchi; lo ha dichiarato il Generale Evgeny Buzhinsky, già Capo del Dipartimento Relazioni Estere del Ministero della Difesa moscovita.

La Russia attiverà nel teatro operativo Siriano aerei speciali e mezzi di disturbo e confusione radio-elettronica per garantire la sicurezza dei suoi aerei e prevenire gli incidenti come quello che è successo al confine tra Siria e Turchia. Il Ministero della Difesa russo ha assicurato che il bombardiere si trovava entro il territorio siriano di parecchi chilometri e, ad ogni modo, un aereo che sconfina, specie quando si sa che oltre la frontiera si svolgono legittime operazioni militari, non può essere trattato come un invasore, ma va intercettato e pacificamente ricondotto fuori dallo spazio aere eventualmente violato.

Erdogan cerca di aiutare i suoi amici terroristi colpendo a tradimento un Su-24 russo!

Un bombardiere a medio raggio Su-24 del corpo di spedizione russo a Latakia é precipitato in territorio siriano dopo essere stato colpito a tradimento da un F-16 dell'aviazione di Ankara.

Evidentemente il Presidente-Sultano-Terrorista Erdogan ha trascurato di ricordarsi che se già i Siriani da soli erano in grado di abbattere i suoi jet molto addentro allo spazio aereo anatolico, la risposta russa per questa provocazione sarà più dolorosa di quanto lui sia preparato a sopportare.

Tadmur ormai premuta da tre lati dalle truppe siriane e contingenti alleati: quanto manca all'assalto?

Sono state settantadue ore di travagli e di sconfitte per le forze dell'ISIS asserragliate tra Tadmur e Palmyra nell'Est della Provincia di Homs, visto che le truppe della 18esima Divisione Corazzata, la milizia NDF di Homs, i volontari di Hezbollah e gli irakeni del Battaglione Imam Ali hanno costretto alla ritirata per vari chilometri i difensori schierati intorno alla città.
Dopo la conquista delle Fattorie di Al-Kadri, é stato il turno di Al-Hayyal, a Sud della cittadina, a cadere in mano ai governativi; mentre altro terreno é stato perso lungo l'autostrada Homs-Deir Ezzour: adesso Siriani e alleati possono avanzare su Tadmur da Nord, da Sud e da Ovest.

A Nordest di Latakia anche Katf al-Ghanimah e Cima 1154 cadono in mano alle forze siriane!

La 'battaglia operazionale' scatenata dalle forze siriane e dai loro alleati nelle ultime settimane contro i takfiri terroristi che occupano la Provincia di Idlib si sta rivelando un successo: mentre i controllori turchi e sionisti dei tagliagole, abbeverati ai pozzi della "arte militare" occidentale si concentrano miopemente su questo o quel villaggio, su questa o quella lingua di terreno, secondo un esasperato tatticismo che é la maniera americana di scimmiottare il 'modus pugnandi' della Wehrmacht nel Secondo Conflitto Mondiale, i Siriani (consigliati dai Russi, eredi del Maresciallo Sokolovskij) guardano lo scontro a livello operativo, mantenendo una costante pressione su più lati, senza occuparsi troppo delle piccole conquista ma portando il sistema-esercito avversario sempre più vicino al punto di rottura, certi che, quando essa si verificherà, sarà definitiva e non rimediabile.

Quattrocento blindati russi BMR-3M venduti all'Irak per disattivare le mine dell'ISIS!

Quello che vedete in foto é un esemplare del veicolo russo sminatore BMR-3M "Vepr", costruito dalla Uralvagonzavod di Nizhny Tagil, nella giornata di ieri il Premier irakeno Haider Abadi ha siglato il contratto per l'acquisto di 400 esemplari dello stesso per le forze armate di Bagdad, impegnate nella lotta contro i tagliagole del cosiddetto 'califfato'.

La popolazione libanese tributa accoglienza trionfale a veterano di Hezbollah rimasto mutilato a Zabadani!

Siamo felici di potervi proporre in esclusiva per l'Italia le immagini del 'Bentornato a Casa' che é stato riservato a questo veterano della campagna di Hezbollah a sostegno della Repubblica Araba Siriana impegnata a difendersi contro l'aggressione takfira e terroristica.

Mentre l'Occidente corrotto ha abolito la leva popolare per trasformare i suoi eserciti in bande di mercenari inviati in guerre coloniali per arricchire l'un per cento degli sfruttatori usurocratici mondialisti, nei paesi dell'Asse della Resistenza l'esperienza delle armi é assolutamene volontaria e di massa e incarna appieno la determinazione del popolo di non piegarsi ai diktat imperialisti.

Maheen é finalmente derattizzata! Le milizie siriane hanno vinto anche senza l'aiuto dell'Esercito!

Un mio recente articolo per "L'Opinione Pubblica" definiva la battaglia in corso intorno a Maheen "L'Esame di Maturità" per le milizie siriane filogovernative, visto che nel fronte che corre contro l'ISIS tra Sadad e Qurayteen sono schierati miliziani dell'NDF, dell'SSNP e delle Forze di Protezione Assire, ma non unità dell'Armata regolare o di formazioni alleate d'elite come Hezbollah o IRGC.

Ormai le case di Tadmur sono in vista! Possibile un massiccio movimento offensivo siriano da un momento all'altro!

Nuovo passo avanti nella battaglia per la riconquista di Tadmur e Palmyra, dove le forze armate siriane, in cooperazione con i combattenti di Hezbollah, i miliziani NDF e i volontari irakeni sono riusciti a strappare il controllo delle Fattorie Al-Kadri ai terroristi dell'ISIS.

Si spegne con gravi perdite e nessuna ri-conquista il contrattacco takfiro tra Tal al-Eis e Khan Touman!

Siamo lieti di comunicare ai nostri lettori che un massiccio tentativo di contrattacco tra Tal al-Eis e Khan Touman da parte delle milizie terroriste di Ahrar Sham, Nour al-Din al-Zinki e Al-Nusra é andato completamente a monte, risolvendosi in nient'altro che massicce perdite da parte dei takfiri.

Generale Jafari: "La Sicurezza iraniana ha bloccato una cellula di terroristi dell'ISIS nell'Ovest del paese!"

Una cellula di operativi collegati all'ISIS che stava iniziando a organizzare attentati e azioni destabilizzanti sul territorio della Repubblica Islamica dell'Iran é stata individuata e smantellata dalle agenzie di sicurezza iraniane.
L'annuncio é stato dato dal Comandante in Capo della Guardia Rivoluzionaria, Generale Mohammad Ali Jafari, all'agenzia stampa ISNA nella giornata di ieri. Jafari ha specificato solamente che la cellula si trovava nella Provincia di Kermanshah e che la maggior parte dei suoi componenti sono stati bloccati e arrestati.

Forze Yemenite conquistano base saudita con arsenale e carri armati!

Le forze Houthi e Yemenite non sono solo impegnate a ricacciare indietro i mercenari sauditi e gli invasori del GCC dal centro del paese, ma hanno anche saldamente preso il controllo della fascia di confine con l'Arabia Saudita.
Proprio nel corso del week-end la base militare di Al-Shabaka, nel distretto di Sharafa nella Provincia di Najran é caduta in mano ai combattenti dei Comitati Popolari e dei militari dell'Esercito di Sanaa dichiaratisi per la Rivoluzione.

Dopo le cime di Al-Zahi anche le Alture di Al-Ziwakat cadono in mano alle forze siriane!

Continuano senza apparente sosta le ritirate dei terroristi di Al-Nusra e dell'FSA dalle alture a Nordest di Latakia, dopo le alture di Al-Zahi, anche i rilievi di Al-Ziwakat sono stati infatti riconquistati dalla 103esima Brigata della Guardia Repubblicana, dalla milizia NDF di Qurdaha, dai volontari del partito SSNP e da quelli della Resistenza Siriana.

60 terroristi dell'ISIS eliminati intorno a Deir Ezzour! Donna-autobomba usata per la prima volta!

Ulteriore segno di disperazione dei ciabattari dell'ISIS: ieri, per la prima volta in quasi tre anni, i miserabili del 'califfato' hanno usato una donna per guidare un'autobomba contro le posizioni delle forze siriane alla Fornace delle Ceramiche di Deir Ezzour.
Forse dopo essere stati martellati dai missili cruise e dai bombardieri medi e pesanti di Vladimir Putin (e aver perso circa 600 uomini negli ultimi giorni) i takfiri del Daash sono a corto di aspiranti suicidi? E soprattutto, se la loro rozza e volgare versione del Paradiso fosse vera, cosa ci troverà la 'kamikazza' fatta saltare in aria da un missile Kornet prima che potesse arrivare al suo obiettivo?

Settantadue uomini vergini?

NDF, SSNP e Cristiani Assiri tengono duro intorno a Maheen nonostante contrattacco dell'ISIS!

Nelle ultime 48 ore i takfiri dell'ISIS si sono prodotti in una intensa e massiccia controffensiva intorno al villaggio di Maheen, già parzialmente riconquistato dai miliziani di NDF, SSNP e dell'organizzazione assira GPF, per cercare di respingerli.

Per un breve momento i takfiri sembravano aver ripreso il controllo di Hawareen e di Tal Daher, cosa che avrebbe costretto le forze governative siriane a ritirarsi da Maheen.

Tuttavia l'intervento di jet amici e un colossale sforzo delle fanterie sul terreno sono riusciti in breve a ristabilire la situazione.

Nuova vittoria dei combattenti Houthi che conquistano il Monte di Al-Ashkari nella Provincia di Marib!

Combattenti dei Comitati Popolari di Ansarullah, validamente sostenuti dai militari dell'Esercito che hanno dichiarato la loro fedeltà alla Rivoluzione, hanno investito nelle ultime 36 ore posizioni dei vendipatria schieratisi coi Sauditi invasori e col loro fantoccio l'Ex-presidente Hadi, infliggendo loro una dura sconfitta e cacciandoli dalla cima e dalle pendici del Monte Al-Ashkari, nel distretto di Kawfal nella Provincia di Marib.

Individuate le 'menti' della strage di Burj al-Bajraneh! Due di loro ancora a piede libero!

Secondo quanto riferito ieri sera dal canale tv libanese 'Al-Manar' sarebbero tre i leader della rete terroristica autrice dell'attentato del 12 novembre a Beirut Sud costato la vita a 44 persone: Sattam Moahmad al-Shtewe, Bilal al-Baqqar e Abdul Karim Sheikh Ali.

Di costore Sheikh Ali sarebbe stato recentemente arrestato dall'intelligence libanese mentre i primi due rimangono per adesso a piede libero.