Un funzionario di Hezbollah assicura che la “liberazione totale del territorio siriano” è un obiettivo comune tra il movimento libanese e la Russia.
“Completare la liberazione del territorio siriano e la ricostruzione di questo paese è il punto centrale concordato da [da Hezbollah e dalla Russia]” , ha sottolineato Amar al-Musawi, capo degli affari esteri del Movimento di resistenza islamica del Libano (Hezbollah) Martedì, in una conferenza stampa al termine della visita di una delegazione di Hezbollha in Russia.
In effetti, Al-Musawi ha sottolineato che Hezbollah e Russia condividono lo stesso approccio nel tentativo di riconquistare la sicurezza in Siria e combattere il terrorismo in questo paese.
Lunedì il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha discusso della situazione in Siria, Libano e nella regione dell’Asia occidentale con una delegazione di Hezbollah, arrivata a Mosca (la capitale russa) lo stesso giorno in visita ufficiale.
Dopo l’incontro, il capo del blocco parlamentare di Hezbollah, Muhammad Raad, che ha guidato la delegazione, ha annunciato che entrambe le parti hanno discusso di come “rafforzare la stabilità in Libano e Siria, così come i risultati che hanno ottenuto contro i terroristi” .
Infatti, Mosca e Hezbollah entrambe aiutano il governo siriano, guidato da Bashar al-Assad, a combattere il terrorismo. Inoltre, di fronte alle pressioni, soprattutto da parte degli Stati Uniti, per forzare la partenza dei combattenti di Hezbollah dalla Siria, la Russia ha ripetutamente indicato che il movimento libanese non lascerà il Paese levantino fino alla totale estirpazione del terrorismo.
Intanto, l’incontro tra i funzionari russi e quelli della Resistenza libanese ha scatenato le ire degli Stati Uniti. In effetti, un funzionario del Dipartimento di Stato americano martedì ha criticato la visita della delegazione di Hezbollah a Mosca e ha invitato altri paesi a designare il movimento libanese come un “gruppo terroristico”.
Spacciare Hezbollah come un gruppo “terrorista” è diventata una strategia degli Stati Uniti e del suo alleato storico, Israele, per diffamare detto movimento, che ha svolto un ruolo decisivo nella lotta contro i terroristi nella regione. I gruppi terroristi in Siria, secondo quanto riferito, sono stati sostenuti militarmente e logisticamente da Washington, dal regime di Tel Aviv e dai loro alleati occidentali e regionali.
Sembra strano che gli USA vogliamo designare come terroristi i difensori della Siria, quando è Washington il maggiore sostenitore e sponsor del terrorismo in quel paese devastato da 10 anni di guerra. Un guerra per procura svolta per le finalità delle grandi potenze, altro che guerra civile come scrivono falsamente i media occidentali.
Nell’incontro con i funzionari di Hezbollah, il ministro degli esteri russo ha espresso la sua volontà di aiutare la formazione di un governo libanese, ha riferito Al-Musawi.
Al-Musawi ha affermato che la Russia sostiene il ripristino della sicurezza e della stabilità in Libano , soprattutto perché Beirut deve affrontare molti problemi e ha bisogno dell’aiuto di paesi amici, ha aggiunto.
Al momento, il Libano sta attraversando una crisi politica, nonché problemi socioeconomici dovuti alle crescenti proteste dei cittadini.
Nel frattempo, nell’ultimo anno, tre premier sono stati nominati per formare un governo. I primi due, Mustafa Adib e Hasan Diab, si sono dimessi dall’incarico e Saad Hariri è già il primo ministro libanese designato che lavora da ottobre per far uscire il Paese dalla crisi.
Ma Kammellah Herrys gli cambierà anche i pannoloni al vecchio?
RispondiElimina... facile essere Cassandre: gioire per la sconfitta di Trump, per poi ritrovarsi i democratici bombaroli, non è stata mossa saggia!
RispondiEliminaBombaroli? A Parole? O a flatulenze senili????
EliminaMa la volete capire voi TRAMP-POMPINARI che OGNI PRESIDENTE USA E' UN NEMICO???????
L'esperto Kahani aggiunge uno "scoop" al suo nutritissimo carniere!
RispondiEliminaSaad Hariri per me rappresenta un enigma.
RispondiEliminaUno smidollato totale può esistere?
Suo padre venne ucciso dal Mossad ebraico avendo deciso di abbandonare i Sauditi per allearsi con Hezbollah, come magistralmente ha dimostrato il Kahani su queste stesse pagine.
https://palaestinafelix.blogspot.com/2013/02/mustafa-nasser-conferma-rafik-hariri.html
Lui stesso é stato torturato e drogato dai Sauditi durante lo scandalo dell' Hotel.
https://palaestinafelix.blogspot.com/2017/11/grottesco-scambio-fuori-onda-prima.html
E' stato liberato grazie (anche) alla mobilitazione di Hezbollah.
https://palaestinafelix.blogspot.com/2017/11/colmo-delle-ironie-hariri-voleva.html
EPPURE ANCORA FA IL SERVO DI SIONISTI E WAHABITI.
E' un vermiforme? E' un paramecio? A che forma di vita appartiene un essere così privo di spina dorsale????
Direttor Kahani, ci illumini in merito!
Che magnifica cavalcata nel glorioso passato di questo blog ci hai fatto fare col tuo commento!
EliminaSu Hariri, stendiamo un pietoso "no comment"!
A proposito della morte del padre del paramecio Hariri, è uopo ricordare che l'anno scorso persino il tribunale-kangaroo messo su dal marciume occidentaluto ha dovuto suo malgrado ammettere che non esisteva alcuna prova a favore della menzogna propalata dagli anglosionisti, che volevano accusare Siria o Partito di Nasrallah.
EliminaThe panel of judges concluded there was "no evidence that the Hezbollah leadership had any involvement in Hariri's murder and there is no direct evidence of Syrian involvement".
Parole Sante! Come tutte quelle che Lei pronuncia o scrive, del resto.
EliminaAD MAIORA!