sabato 19 aprile 2014
BUONA PASQUA DALLA PALESTINA!!
Ricordate, Gesù Cristo, Principe della Pace, impugnò la frusta per cacciare i mercanti dal Tempio.
Chi oggi si sente potente, domani verrà umiliato, chi oggi soffre domani verrà esaltato.
Buona Pasqua a tutti i nostri lettori.
Catturato in Libano il leader terrorista Bilal Kayed, probabilmente arrivato dalla valle di Qalamoun!!
Il Direttorato Generale del Comando dell'Armee Libanaise ha confermato che nelle ultime ore il leader ricercato della 'Brigata Abdullah Azzam' Bilal Kayed é stato arrestato nella cittadina di Arsal.
Con ogni probabilità Kayed si trovava nella Valle di Qalamoun, da cui però, a causa della trionfante avanzata delle forze governative siriane sostenute dagli alleati di Hezbollah, é dovuto fuggire tornando in Libano, pur sapendo di essere noto e segnalato alle autorità locali.
Questo dimostra come la distruzione del network terrorista mercenario impiantato in Siria aiuti anche il Paese dei Cedri a liberarsi della minaccia di tensione settaria e di attentati sanguinosi come quelli che lo hanno colpito negli ultimi mesi.
Con ogni probabilità Kayed si trovava nella Valle di Qalamoun, da cui però, a causa della trionfante avanzata delle forze governative siriane sostenute dagli alleati di Hezbollah, é dovuto fuggire tornando in Libano, pur sapendo di essere noto e segnalato alle autorità locali.
Questo dimostra come la distruzione del network terrorista mercenario impiantato in Siria aiuti anche il Paese dei Cedri a liberarsi della minaccia di tensione settaria e di attentati sanguinosi come quelli che lo hanno colpito negli ultimi mesi.
Le forze di sicurezza irakene, con l'aiuto dei sunniti leali al Governo, eliminano il capo dell'ISIL Satam Azawi!!
Satam Azawi, capo dell'organizzazione qaedista ISIL ('stato' islamico dell'Irak e del Levante) é stato eliminato dalle forze di sicurezza di Bagdad grazie a un'operazione resa possibile dall'attiva cooperazione dei clan sunniti del Nord.
Azawi infatti é caduto in un'imboscata a Mosul, dove, come riporta l'agenzia DPA "Le tribù sunnite rifiutano l'estremismo settario wahabita predicato dall'ISIL e da altri gruppi qaedisti". Il Ministero dell'Interno ha espresso soddisfazione alla notizia che si allinea con le altre importanti vittorie riportate dalle forze governative nelle ultime campagne contro il terrorismo di matrice saudita.
I gruppi wahabiti e takfiri finanziati da Riyadh avrebbero voluto precipitare il paese nel caos e nella guerra civile per non far tenere le elezioni del prossimi 30 aprile, ma invece sono soltanto riusciti a compattare i sunniti non estremisti con il resto della popolazione irakena nel rifiutare il loro messaggio di odio e divisione.
Azawi infatti é caduto in un'imboscata a Mosul, dove, come riporta l'agenzia DPA "Le tribù sunnite rifiutano l'estremismo settario wahabita predicato dall'ISIL e da altri gruppi qaedisti". Il Ministero dell'Interno ha espresso soddisfazione alla notizia che si allinea con le altre importanti vittorie riportate dalle forze governative nelle ultime campagne contro il terrorismo di matrice saudita.
I gruppi wahabiti e takfiri finanziati da Riyadh avrebbero voluto precipitare il paese nel caos e nella guerra civile per non far tenere le elezioni del prossimi 30 aprile, ma invece sono soltanto riusciti a compattare i sunniti non estremisti con il resto della popolazione irakena nel rifiutare il loro messaggio di odio e divisione.
venerdì 18 aprile 2014
Doveroso tributo a Gabriel Garcia Marquez: Letterato, Comunista, Sostenitore degli Oppressi, Amico della Palestina
Grazie per tutto quello che ci hai donato, Gabo, a partire dai tuoi capolavori, ma soprattutto per una Vita vissuta sempre con schiettezza, sincerità e "mettendoci la faccia", senza piaggerie, senza capriole, senza contorsionismi per compiacere i potenti di turno, anche quando le tue Idee sembravano condannate da una vulgata semplicista, arrogante e superficiale. Ci spiace solo che tu te ne sia andato prima di poter vedere la tua patria colombiana libera dal giogo imperialista e affiancata a Venezuela, Perù, Bolivia, Brasile e Argentina nella costruzione di un Mondo più giusto. Ma ovunque tu sia sentiremo su di noi e sulle nostre lotte presenti e future il tuo sguardo calmo e bonario. Arrivederci, Gabo, e grazie ancora di tutto.
Nuovi missili "Sayyad" per i lanciatori S-200 fabbricati dalla Repubblica Islamica Iraniana!!
Una dichiarazione rilasciata nella giornata nazionale delle forze armate dal comandante della Base Aerea di Khatam al-Anbiya, Brigadier Generale Farzad Esmaili, ha menzionato il prossimo battesimo di una nuova versione del missile antiaereo Sayyad, che potrà venire montata sui lanciatori S-200 rinnovati e migliorati dagli ingegneri e tecnici iraniani.
Gli S-200 (SA-5 'Gammon') equipaggiati coi missili Sayyad a propellente solido possono raggiungere con grande precisione anche piccoli bersagli viaggianti ad alta velocità tra i 200 e i 350 kilometri di raggio e a grande altitudine. Organizzati in battaglioni da 6 lanciatori ciascuno rappresentano la massima capacità antiaerea iraniana, perlomeno fino a quando non verrà ultimato e prodotto in serie il sistema Bavar-373, che si attende almeno pari quanto a prestazioni con gli S-300 attualmente attivi in Siria.
Gli S-200 (SA-5 'Gammon') equipaggiati coi missili Sayyad a propellente solido possono raggiungere con grande precisione anche piccoli bersagli viaggianti ad alta velocità tra i 200 e i 350 kilometri di raggio e a grande altitudine. Organizzati in battaglioni da 6 lanciatori ciascuno rappresentano la massima capacità antiaerea iraniana, perlomeno fino a quando non verrà ultimato e prodotto in serie il sistema Bavar-373, che si attende almeno pari quanto a prestazioni con gli S-300 attualmente attivi in Siria.
giovedì 17 aprile 2014
Anche Hawsh Arab é caduta, Hezbollah ed Esercito siriano stritolano i terroristi rimasti nel Qalamoun!
In questi momenti ci raggiunge la notizia che dopo Rankous, dopo Jaba'adeen, dopo Assal al-Ward anche Hawsh Arab é caduta in mano alle forze governative siriane. Non solo ma sembra che anche Al-Maamura e Talfita non tarderanno a venire conquistate.
A quel punto rimarrebbe solamente Zabadani da liberare e vedere così completata l'opera iniziata lo scorso dicembre con l'avanzata del Corpo d'Armata meccanizzato composto dalla 3a Divisione Corazzata e dalla 4a Divisione Blindata rinforzate dalle forze di Hezbollah che iniziarono la loro marcia trionfale conquistando Al-Nabek.
Si sa che molti paesi arabi che frettolosamente avevano chiuso le loro ambasciate a Damasco sarebbero "in fila" metaforicamente parlando chiedendo al Presidente Assad il permesso di riaprirle. Tuttavia sembra che il Governo siriano voglia vagliare attentamente queste richieste una per una soppesando quando 'sincera' sia l'ansia di recuperare contatti ufficiali con la Siria.
A quel punto rimarrebbe solamente Zabadani da liberare e vedere così completata l'opera iniziata lo scorso dicembre con l'avanzata del Corpo d'Armata meccanizzato composto dalla 3a Divisione Corazzata e dalla 4a Divisione Blindata rinforzate dalle forze di Hezbollah che iniziarono la loro marcia trionfale conquistando Al-Nabek.
Si sa che molti paesi arabi che frettolosamente avevano chiuso le loro ambasciate a Damasco sarebbero "in fila" metaforicamente parlando chiedendo al Presidente Assad il permesso di riaprirle. Tuttavia sembra che il Governo siriano voglia vagliare attentamente queste richieste una per una soppesando quando 'sincera' sia l'ansia di recuperare contatti ufficiali con la Siria.
Nabih Berri spera che il nuovo Presidente libanese possa venire eletto mercoledì 23 aprile!
Secondo quanto riportato dalle fonti ufficiali libanesi il successore di Michel Sleiman alla carica di Presidente della Repubblica dovrebbe venire eletto il prossimo 23 aprile.
Il Presidente del Parlamento Nabih Berri ha stabilito data e modalità della riunione plenaria da cui un candidato dovrebbe uscire con una maggioranza qualificata del 66 per cento.
Il candidato ideale quindi deve essere una figura capace di attrarre consenso al di là degli steccati ideologici visto che giocoforza deve ricevere consenso da entrambe le coalizioni che si fronteggiano nell'arco parlamentare.
Secondo gli accordi che regolano la vita politica libanese il Presidente della Repubblica dovrebbe venire scelto nella minoranza cristiano-maronita.
Il Presidente del Parlamento Nabih Berri ha stabilito data e modalità della riunione plenaria da cui un candidato dovrebbe uscire con una maggioranza qualificata del 66 per cento.
Il candidato ideale quindi deve essere una figura capace di attrarre consenso al di là degli steccati ideologici visto che giocoforza deve ricevere consenso da entrambe le coalizioni che si fronteggiano nell'arco parlamentare.
Secondo gli accordi che regolano la vita politica libanese il Presidente della Repubblica dovrebbe venire scelto nella minoranza cristiano-maronita.
Raid aerei giordani contro colonne di mercenari terroristi in fuga dalla Siria! Distrutte colonne di veicoli al confine Nord!!
L'aviazione reale giordana si é levata in volo stamane per colpire con numerosi passaggi a bassa quota colonne di camion e veicoli motorizzati che cercavano di attraversare il confine settentrionale provenienti dalla Siria.
Una volta verificato che i mezzi non appartenevano al Governo o all'Esercito di Damasco gli F-16 di Amman hanno ricevuto dalle torri di controllo l'OK per l'eliminazione degli obiettivi, molto probabilmente affiliati con gruppi terroristici recentemente sconfitti e messi in fuga dalle truppe di Assad.
Pur con molte ambiguità e tentennamenti il reuccio ascemita, pure alleato con Usa e Sauditi non ha permesso che il suo regno si trasformasse apertamente in un retrofronte per l'insorgenza terroristica antisiriana e non vuole che i mercenari in fuga dalla Siria si stabiliscano nel suo reame.
Una volta verificato che i mezzi non appartenevano al Governo o all'Esercito di Damasco gli F-16 di Amman hanno ricevuto dalle torri di controllo l'OK per l'eliminazione degli obiettivi, molto probabilmente affiliati con gruppi terroristici recentemente sconfitti e messi in fuga dalle truppe di Assad.
Pur con molte ambiguità e tentennamenti il reuccio ascemita, pure alleato con Usa e Sauditi non ha permesso che il suo regno si trasformasse apertamente in un retrofronte per l'insorgenza terroristica antisiriana e non vuole che i mercenari in fuga dalla Siria si stabiliscano nel suo reame.
mercoledì 16 aprile 2014
Anche Assal al-Ward conquistata dai Siriani e da Hezbollah! Il Qalamoun ormai quasi del tutto in mano ai governativi!!
Dopo Jaba'adeen, anche Assal al-Ward é stata completamente messa in sicurezza dalle colonne dell'Esercito Siriano e di Hezbollah che hanno distrutto l'ultima concentrazione di miliziani dell'ISIS presente nella valle del Qalamoun. Adesso solamente Zabadani, Hawsh Arab e Al-Maamoura rimangono in mano ai mercenari stranieri.
Pensare che solamente a fine 2013 il controllo dei terroristi si estendeva fino ad Al-Nabek dimostra eloquentemente (basta uno sguardo alle cartine che contornano i nostri articoli in merito) la portata della serie di vittorie riportate nella zona dalle forze governative. Ormai sarà impossibile per le forze del settarismo wahabita ricostruire la loro rete di sostegno e appoggiarsi al Libano per avere rinforzi e rifornimenti.
Pensare che solamente a fine 2013 il controllo dei terroristi si estendeva fino ad Al-Nabek dimostra eloquentemente (basta uno sguardo alle cartine che contornano i nostri articoli in merito) la portata della serie di vittorie riportate nella zona dalle forze governative. Ormai sarà impossibile per le forze del settarismo wahabita ricostruire la loro rete di sostegno e appoggiarsi al Libano per avere rinforzi e rifornimenti.
Bandar bin Sultan giubilato definitivamente dal rango di "spymaster" di Riyadh, gli succede, per ora, il Vice Al-Idrissi!
Dopo lunghe peregrinazioni in Usa e in Marocco in cerca di terapie efficaci per i persistenti postumi delle gravi ferite ricevute nell'esplosione del suo ufficio (fatto saltare in aria dai Servizi Segreti di Assad come rappresaglia per il suo ruolo nel finanziare l'insorgenza terrorista) il Pricipe Bandar detto 'Bush' bin Sultan é stato licenziato ufficialmente dall'incarico di capo dei Servizi di Riyadh.
Fin dallo scorso autunno avevamo pronosticato il suo tramonto, a seguito delle continue sconfitte rimediate in Siria e per la crescente sensazione che con il progressivo distaccamento degli obiettivi politici tra Arabia Saudita e Usa i suoi pur profondi contatti con l'establishment a stelle e strisce fossero via via meno utili alla Casa di Saoud.
Adesso il ruolo di capo dei servizi segreti sarà temporaneamente retto dal suo Vice, il Generale Youssef al-Idrissi, in attesa che si nomini un successore definitivo (un altro principe, evidentemente), mentre non é chiaro se Bin Sultan debba ritenersi sollevato anche dal suo altro incarico, quello di Capo del Consiglio di Sicurezza Nazionale.
Fin dallo scorso autunno avevamo pronosticato il suo tramonto, a seguito delle continue sconfitte rimediate in Siria e per la crescente sensazione che con il progressivo distaccamento degli obiettivi politici tra Arabia Saudita e Usa i suoi pur profondi contatti con l'establishment a stelle e strisce fossero via via meno utili alla Casa di Saoud.
Adesso il ruolo di capo dei servizi segreti sarà temporaneamente retto dal suo Vice, il Generale Youssef al-Idrissi, in attesa che si nomini un successore definitivo (un altro principe, evidentemente), mentre non é chiaro se Bin Sultan debba ritenersi sollevato anche dal suo altro incarico, quello di Capo del Consiglio di Sicurezza Nazionale.
Immensa folla a funerale di Hamza Haji Hassan, martire di Al-Manar, Bouthaina Shaaban visita redazione damascena del canale!
Sono state centinaia e centinaia le persone che, nel villaggio della Bekaa dove aveva avuto i natali, hanno seguito il corteo funebre del martire di Al-Manar, Hamza Haji Hassan, reporter ucciso nel Qalamoun insieme al suo operatore di ripresa e a un tecnico delle trasmissioni.
Hassan ha avuto tutti gli onori dovuti a un militante di Hezbollah, la sua opera nel conflitto siriano non é stata meno importante di quella dei martiri che hanno dato la vita sul campo di battaglia visto che il suo lavoro serviva a smentire e confutare le menzogne che ogni giorno le reti e le testate imperialiste diffondono sul conflitto in atto tra il popolo siriano e l'insorgenza mercenaria wahabita.
Intanto a Damasco la redazione locale del canale Al-Manar é stata visitata dalla consigliera speciale del Presidente Assad per le questioni dei Media, Bouthaina Shabaan; la Signora Shabaan, che recentemente abbiamo visto protagonista della inconclusiva conferenza di 'Ginevra 2' ha espresso ai colleghi di Haji Hassan e degli altri due martiri l'apprezzamento del Presidente e di tutta la cittadinanza siriana per la solidarietà sincera e disinteressata mostrata da Al-Manar, dal Movimento Hezbollah e dal popolo libanese in questi ultimi tre anni di travaglio e lotta.
Hassan ha avuto tutti gli onori dovuti a un militante di Hezbollah, la sua opera nel conflitto siriano non é stata meno importante di quella dei martiri che hanno dato la vita sul campo di battaglia visto che il suo lavoro serviva a smentire e confutare le menzogne che ogni giorno le reti e le testate imperialiste diffondono sul conflitto in atto tra il popolo siriano e l'insorgenza mercenaria wahabita.
Intanto a Damasco la redazione locale del canale Al-Manar é stata visitata dalla consigliera speciale del Presidente Assad per le questioni dei Media, Bouthaina Shabaan; la Signora Shabaan, che recentemente abbiamo visto protagonista della inconclusiva conferenza di 'Ginevra 2' ha espresso ai colleghi di Haji Hassan e degli altri due martiri l'apprezzamento del Presidente e di tutta la cittadinanza siriana per la solidarietà sincera e disinteressata mostrata da Al-Manar, dal Movimento Hezbollah e dal popolo libanese in questi ultimi tre anni di travaglio e lotta.
Congratulazioni alla Resistenza palestinese! Il colono abbattuto ieri era uno sbirro assassino!!
Una foto di Baruch Mizrahi, boia sionista e colono illegale; siamo certi che adesso non sorrida più. |
L'abbattimento di Mizrahi, oltre a vendicare la morte di Noha Katamesh, soffocata dai gas tossici del regime ebraico all'Ospedale di Betlemme, fa giustizia per tutti i Palestinesi perseguitati e uccisi dal boia dell'intelligence sionista che, come ci informa il sito 'Ynet', nella sua carriera aveva servito nelle forze armate d'occupazione e nell'Unità 8200 come 'esperto di intercettazioni'.
Purtroppo i colpi della Resistenza non sono riusciti a fare giustizia anche della moglie del boia, che é rimasta solamente ferita in maniera grave (quindi si può sempre sperare) e di uno dei suoi figli. Applichiamo infatti anche ai familiari di Mizrahi la nota "compassione" sionista ben sintetizzata dal motto talmudico "Occhio per Occhio, Dente per Dente", come gli sbirri e i boia di Tel Aviv non si fanno scrupoli a massacrare donne, vecchi e bambini palestinesi così la Resistenza dei legittimi abitanti delle terre tra Giordano e Mediterraneo non deve avere remore a esigere vendetta negli stessi identici termini, con ogni mezzo necessario.
martedì 15 aprile 2014
Anche Jaba'adeen é caduta in mano all'Esercito Siriano! Restano da conquistare Zabadani, Assal al-Ward, Hawsh Arab e Al-Maamura!!
Proprio pochi minuti dopo aver pubblicato la notizia del martirio della troupe giornalistica di Al-Manar, uccisa vigliaccamente dai terroristi takfiri in fuga dalle posizioni del Qalamoun, prese d'assalto e liberate dalle forze trionfanti del Governo di Damasco e di Hezbollah, abbiamo ricevuto la conferma che anche la cittadina di Jaba'adeen é stata liberata.
Adesso, come si vede dalla mappa aggiornata, la line del fronte si sposta sulle ultime posizioni di Assal al-Ward, Hawsh Arab e Al-Maamura, mentre Zabadani, più a Ovest, sta già venendo investita dall'offensiva delle forze regolari.
Una volta conquistate anche queste quattro località la campagna di Qalamoun sarà finita a tutti gli effetti, ma già in altre zone del paese sono in corso di svolgimento nuove importanti operazioni che mettono sempre più in crisi l'insorgenza mercenaria anti-siriana. Quando poi non sono le truppe di Assad e i loro alleati a distruggere i terroristi, spesso ci si mettono direttamente loro stessi con le loro faide intestine.
Adesso, come si vede dalla mappa aggiornata, la line del fronte si sposta sulle ultime posizioni di Assal al-Ward, Hawsh Arab e Al-Maamura, mentre Zabadani, più a Ovest, sta già venendo investita dall'offensiva delle forze regolari.
Una volta conquistate anche queste quattro località la campagna di Qalamoun sarà finita a tutti gli effetti, ma già in altre zone del paese sono in corso di svolgimento nuove importanti operazioni che mettono sempre più in crisi l'insorgenza mercenaria anti-siriana. Quando poi non sono le truppe di Assad e i loro alleati a distruggere i terroristi, spesso ci si mettono direttamente loro stessi con le loro faide intestine.
Gas sionazista avvelena una donna di Aida, ma la Resistenza risponde subito con un'operazione di rappresaglia!
L'ultima vittima della bestiale violenza sionazista contro la Cisgiordania si chiama Noha Katamesh ed era una donna di quarant'anni che é stata avvelenata a morte dai gas tossici sparati direttamente nella sua povera casa del campo profughi di Aida dai militari del regime ebraico.
Ricoverata all'Ospedale di Betlemme per collasso cardiocircolatorio la donna ha smesso di vivere questa mattina. Si tratta dell'ennesima vittima dell'occupazione militare, che continua indisturbata nonostante le presunte 'trattative di pace' e la pretesa 'autonomia' dell'Anp del cacicco Abbas.
Ma la Resistenza armata palestinese si é subito mobilitata e ha vendicato la morte della Katamesh prendendo di mira un'automobile piena di coloni ebrei illegali che stava transitando per il villaggio di Tarkumiyah, vicino ad Al-Khalil. Un occupante dell'auto é stato ucciso e altri due feriti in quella che l'ufficio stampa delle Brigate Ezzedine Al-Qassam ha definito "Una eroica operazione della Resistenza".
Ricoverata all'Ospedale di Betlemme per collasso cardiocircolatorio la donna ha smesso di vivere questa mattina. Si tratta dell'ennesima vittima dell'occupazione militare, che continua indisturbata nonostante le presunte 'trattative di pace' e la pretesa 'autonomia' dell'Anp del cacicco Abbas.
Ma la Resistenza armata palestinese si é subito mobilitata e ha vendicato la morte della Katamesh prendendo di mira un'automobile piena di coloni ebrei illegali che stava transitando per il villaggio di Tarkumiyah, vicino ad Al-Khalil. Un occupante dell'auto é stato ucciso e altri due feriti in quella che l'ufficio stampa delle Brigate Ezzedine Al-Qassam ha definito "Una eroica operazione della Resistenza".
Giornalisti di Al-Manar cadono compiendo il loro dovere nella Valle di Qalamoun: onore a loro!!
Nel totale 'fracaso' delle loro posizioni nella Valle di Qalamoun, che da dicembre 2013 stanno saltando una dietro l'altra davanti alle offensive dell'Esercito Arabo Siriano e delle milizie di Hezbollah i codardi mercenari takfiri hanno colto una miserabile 'vendetta' tendendo un agguato assassino a una troupe giornalistica delle rete televisiva libanese 'Al-Manar'.
Il reporter Hamza al-Haji Hassan, il tecnico Halim Allawi e l'operatore di ripresa Mohammed Mantash sono stati martirizzati dai mercenari takfiri pagati da Sauditi, Usa e Israele.nela giornata di ieri. L'atto ha suscitato reazioni di cordoglio e condanna da parte del Governo siriano, di quello libanese, di quello iraniano e da vari
rappresentanti della comunità dei media regionali e internazionali.
Rendiamo omaggio agli eroi di Al-Manar, caduti per fornire al pubblico informazioni precise e veritiere sul conflitto siriano, come antidoto all'insincera propaganda che viene diffusa da Al-Jazeera, Al-Arabiya, CNN, BBC, FOX e altri outlet di disinformazione imperialista.
Il reporter Hamza al-Haji Hassan, il tecnico Halim Allawi e l'operatore di ripresa Mohammed Mantash sono stati martirizzati dai mercenari takfiri pagati da Sauditi, Usa e Israele.nela giornata di ieri. L'atto ha suscitato reazioni di cordoglio e condanna da parte del Governo siriano, di quello libanese, di quello iraniano e da vari
rappresentanti della comunità dei media regionali e internazionali.
Rendiamo omaggio agli eroi di Al-Manar, caduti per fornire al pubblico informazioni precise e veritiere sul conflitto siriano, come antidoto all'insincera propaganda che viene diffusa da Al-Jazeera, Al-Arabiya, CNN, BBC, FOX e altri outlet di disinformazione imperialista.
lunedì 14 aprile 2014
Dopo la conquista di Rankous l'Esercito di Assad occupa le alture e prosegue verso Jaba'adeen !!
Dopo avere completamente occupato l'abitato di Rankous, eliminando i terroristi che vi si erano rifugiati e disinnescando le numerose cariche esplosive che avevano collocato in numerose zone dell'area urbana sperando di causare vittime tra le colonne trionfanti dell'Esercito Siriano e di Hezbollah le forze governative hanno occupato tutte le alture vicine e si stanno spingendo avanti per bonificare anche le ultime zone del Qalamoun ancora infestate dai miliziani takfiri.
Ra’as Tahoun al-Hawa l'altopiani prospicente la cittadina libanese di Al-Tufail, Jamea’a al-Nour, e la collina della Riserva Ornitologica del Qalamoun sono state rapidamente occupate e presidiate, mentre adesso l'avanzata dell'Esercito Arabo prosegue verso l'abitato di Jaba'adeen.
Anche le zone intorno alla cittadina di Maaloula sono state completamente bonificate e messe in sicurezza, assicurando che l'importante centro monastico ricco di testimonianze del Cristianesimo delle origini non venga mai più messo in pericolo dal fanatismo eretico dei takfiri wahabiti.
Ra’as Tahoun al-Hawa l'altopiani prospicente la cittadina libanese di Al-Tufail, Jamea’a al-Nour, e la collina della Riserva Ornitologica del Qalamoun sono state rapidamente occupate e presidiate, mentre adesso l'avanzata dell'Esercito Arabo prosegue verso l'abitato di Jaba'adeen.
Anche le zone intorno alla cittadina di Maaloula sono state completamente bonificate e messe in sicurezza, assicurando che l'importante centro monastico ricco di testimonianze del Cristianesimo delle origini non venga mai più messo in pericolo dal fanatismo eretico dei takfiri wahabiti.
La Marina iraniana annuncia: "29esima flottiglia richiamata in patria, sarà la 30esima a 'visitare' le acque americane!
Partite dalle coste iraniane a fine gennaio le unità navali della 29esima flottiglia dell'IRIN centrate attorno alla 'Kharg' e al 'Sabalan' sono state richiamate in patria dopo che una recrudescenza di episodi di pirateria nel Golfo di Aden ha posticipato ancora e ancora la loro partenza per l'Atlantico.
Secondo i piani in seguito modificati la 29esima flottiglia doveva spingersi fino ai confini con le acque territoriali USA, secondo piani stilati da lungo tempo per dimostrare i progressi fatti negli ultimi anni dall'IRIN.
Tuttavia il Contrammiraglio Habibollah Sayyari, comandante in capo delle forze navali di Teheran, ha annunciato che il piano di 'visitare' l'Atlantico rimane sempre valido e sarà portato a termine anziché dalla 29esima dalla 30esima flottiglia dell'IRIN, centrata attorno alle navi 'Bushehr' e 'Alvand'.
Secondo i piani in seguito modificati la 29esima flottiglia doveva spingersi fino ai confini con le acque territoriali USA, secondo piani stilati da lungo tempo per dimostrare i progressi fatti negli ultimi anni dall'IRIN.
Tuttavia il Contrammiraglio Habibollah Sayyari, comandante in capo delle forze navali di Teheran, ha annunciato che il piano di 'visitare' l'Atlantico rimane sempre valido e sarà portato a termine anziché dalla 29esima dalla 30esima flottiglia dell'IRIN, centrata attorno alle navi 'Bushehr' e 'Alvand'.
domenica 13 aprile 2014
Le vittorie di Assad spingono i "ratti" terroristi a uccidersi tra di loro! 86 morti tra Al-Nusra e ISIL!!!
Con le sempre più frequenti e importanti vittorie riportate dalle forze governative siriane i canali di rinforzo, rifornimento e approvvigionamento per le cellule terroriste mercenarie importate nel paese dal complotto Usa/NATO/sionista/wahabita si sono fatti sempre più scarsi e incerti; in conseguenza, tra le varie fazioni della guerriglia terrorista si é inasprito il contrasto interno per controllare e gestire quelli rimasti.
Abbiamo notizia che da venerdì nell'Est della Siria siano in corso cruenti scontri tra Al-Nusra e l'ISIL per il controllo della località di Albu Kamal, al confine con l'Irak; originariamente controllata dall'ISIL, questa é stata catturata da Al-Nusra all'inizio del week-end; in seguito un tentativo dell'ISIL di riprenderla é stato respinto. Negli scontri almeno 86 terroristi delle due formazioni sarebbero morti e molte centinaia rimasti feriti.
Questi eventi sono confortanti per i comandanti dell'Esercito Siriano; tra qualche settimana anche l'Est della Siria sarà pronto per venire liberato e le colonne di Assad e Nasrallah dovranno affrontare solo i malconci "vincitori" della lotta intestina tra terroristi.
Abbiamo notizia che da venerdì nell'Est della Siria siano in corso cruenti scontri tra Al-Nusra e l'ISIL per il controllo della località di Albu Kamal, al confine con l'Irak; originariamente controllata dall'ISIL, questa é stata catturata da Al-Nusra all'inizio del week-end; in seguito un tentativo dell'ISIL di riprenderla é stato respinto. Negli scontri almeno 86 terroristi delle due formazioni sarebbero morti e molte centinaia rimasti feriti.
Questi eventi sono confortanti per i comandanti dell'Esercito Siriano; tra qualche settimana anche l'Est della Siria sarà pronto per venire liberato e le colonne di Assad e Nasrallah dovranno affrontare solo i malconci "vincitori" della lotta intestina tra terroristi.
Giordania, Egitto e Irak discutono ad Amman di un collegamento ferroviario transnazionale!!
Il Ministro dei Trasporti egiziano Ibrahim Demeiri, insieme al collega irakeno Salman Jassim si sono incontrati ieri ad Amman, ospiti del Premier giordano Abdullah Ensour per discutere di un importante progetto infrastrutturale che coinvolge i loro paesi.
Si tratta di un costruendo collegamento ferroviario che unirebbe Il Cairo a Bagdad via Amman; sicuramente il più ambizioso progetto internazionale di questo genere che si sia visto nella regione nell'ultimo quarto di secolo. Secondo il lancio dell'Agenzia Petra Ensour avrebbe definito l'opera: "Fondamentale per incrementare la cooperazione e gli scambi commerciali tra i nostri tre paesi".
Egitto, Giordania e Irak non sono nuovi a simili joint venture, lo testimonia la positiva esperienza della 'Arab Bridge Maritime', che finora ha accumulato a beneficio del Cairo, di Amman e di Bagdad un profitto di ben 250 milioni di dollari Usa.
Si tratta di un costruendo collegamento ferroviario che unirebbe Il Cairo a Bagdad via Amman; sicuramente il più ambizioso progetto internazionale di questo genere che si sia visto nella regione nell'ultimo quarto di secolo. Secondo il lancio dell'Agenzia Petra Ensour avrebbe definito l'opera: "Fondamentale per incrementare la cooperazione e gli scambi commerciali tra i nostri tre paesi".
Egitto, Giordania e Irak non sono nuovi a simili joint venture, lo testimonia la positiva esperienza della 'Arab Bridge Maritime', che finora ha accumulato a beneficio del Cairo, di Amman e di Bagdad un profitto di ben 250 milioni di dollari Usa.
Una nuova, importante vittoria di Assad! Ad Aleppo liberata tutta l'area intorno alla Prigione Centrale!!
La Prigione Centrale di Aleppo, imprendibile 'Alcazar' del XXIesimo secolo, contro la quale si sono infrante dozzine e dozzine di offensive terroriste, compresa quella portata con il mostruoso camion-bomba da una tonnellata non é più sulla linea del fuoco; con le truppe regolari che controllano ormai più dei quattro quinti della metropoli del Nord anche la zona di Jubayla circostante il carcere é stata messa in sicurezza.
La Prigione era importante anche perché vicino ad essa si trovava il Quartier Generale dell'Aviazione, organizzazione che in Siria ha sempre avuto un'altissima importanza (ricordiamo che il padre di Bashir Assad, l'Ex-presidente Hafez, era stato capo dell'Aviazione e aveva sempre curato particolarmente quest'Arma, dotandola anche di servizi segreti propri).
Si aspetta per le prossime 48-72 ore la completa liberazione delle aree di Al-Zahraa e Anadaan, riprese le quali la riconquista di Aleppo e del suo hinterland, compresa l'importante zona industriale, potrà essere considerata conclusa.
La Prigione era importante anche perché vicino ad essa si trovava il Quartier Generale dell'Aviazione, organizzazione che in Siria ha sempre avuto un'altissima importanza (ricordiamo che il padre di Bashir Assad, l'Ex-presidente Hafez, era stato capo dell'Aviazione e aveva sempre curato particolarmente quest'Arma, dotandola anche di servizi segreti propri).
Si aspetta per le prossime 48-72 ore la completa liberazione delle aree di Al-Zahraa e Anadaan, riprese le quali la riconquista di Aleppo e del suo hinterland, compresa l'importante zona industriale, potrà essere considerata conclusa.