Qualche lettore ha notato nella nostra recente notizia sulle nazionalità dei mercenari takfiri stranieri che tra essi sono enumerati anche 14.000 Palestinesi.
Da ciò sono partite considerazioni come "Palestinesi traditori", "Palestinesi doppiogiochisti", eccetera.
Da fondatore di PALAESTINA FELIX fatemi spezzare una lancia in favore dei Palestinesi.
sabato 7 gennaio 2017
Nella riserva di Semnan avvistato un Leopardo Persiano maschio, probabilmente padre del cucciolo rilevato in precedenza!
Poco prima di Natale nella Riserva Faunistica di Semnan era stata avvistata da rilevatori (che l'avevano filmata e fotografata) una Leopardessa Persiana (Pantera Pardus Saxicolor) con un cucciolo.
Adesso nella stessa area é stato registrato e fotografato anche un esemplare maschio adulto.
Probabilmente si tratta del padre del cucciolo in questione.
Adesso nella stessa area é stato registrato e fotografato anche un esemplare maschio adulto.
Probabilmente si tratta del padre del cucciolo in questione.
Intensi bombardamenti aerei colpiscono sia Nusra che ISIS nel Nord e nell'Est della Provincia di Homs!
Jet cacciabombardieri dell'Aviazione Siriana sono entrati in azione fin dalle prime ore della mattina per martellare a suon di bombe, razzi e colpi di cannoncino bersagli del Fronte Al Nusra nel Nord di Homs e del cosiddetto 'Califfato' nell'Est della stessa provincia.
I primi a essere stati colpiti sono stati proprio i wahabiti di Al Nusra rintanati intorno a Taybat Imam, dopodiché anche i takfiri di Aqayrabat (ISIS), sono stati presi di mira.
Anche il villaggio di Hamadi Omar, nell'Est di Homs é stato colpito, con la distruzione confermata di almeno sette veicoli dell'ISIS.
I primi a essere stati colpiti sono stati proprio i wahabiti di Al Nusra rintanati intorno a Taybat Imam, dopodiché anche i takfiri di Aqayrabat (ISIS), sono stati presi di mira.
Anche il villaggio di Hamadi Omar, nell'Est di Homs é stato colpito, con la distruzione confermata di almeno sette veicoli dell'ISIS.
Con le truppe siriane a un passo da chiudere l'ennesima 'sacca' i takfiri di Wadi Barada si arrendono!
A Wadi Barada, la strategica vallata acquifera a Nord-Ovest di Damasco, le forze armate siriane stavano per chiudere (vedasi la foto) l'ennesima "sacca" in cui stritolare centinaia di terroristi takfiri; poche ore prima che questi venissero definitivamente isolati i loro capi hanno ritenuto più saggio arrendersi.
Ecco l'elenco delle condizioni accettate dalle due parti:
Ecco l'elenco delle condizioni accettate dalle due parti:
ECCEZIONALE NOTIZIA! Fallito in Provincia di Idlib il progettato congiungimento tra Al Nusra ed Ahrar Sham!
Abdullah Mouhaisni, il leader della fazione Jaysh Fateh ha emanato un comunicato in cui ha dichiarato "falliti e interrotti" i tentativi di accordo tra Ahrar Sham e Al Nusra per arrivare a una fusione dei due gruppi nella Provincia di Idlib, col conseguente rigetto da parte dei membri di Ahrar della tregua siglata sotto gli auspici turchi e russi dopo i colloqui di Astana.
venerdì 6 gennaio 2017
Il Capo di SM siriano Generale Ayyoub in visita sulla portaerei Ammiraglio Kuznetsov
L'agenzia stampa SANA, organo ufficiale del Governo di Damasco ha rilasciato da pochissimo foto e filmati della visita effettuata dal Capo di SM dell'Esercito Arabo Siriano, Generale Ali Abdullah Ayyoob, alla portaerei russa Ammiraglio Kuznetsov.
Il Generale, ricevuto dal picchetto d'onore del vascello, schierato al completo nella scintillante tradizione di disciplina ed efficienza propria della Marina Russa, ha assistito a parte delle operazione della giornata, ammirando i Sukhoi-33 e i MiG-29K navalizzati partire ed atterrane sul ponte di volo, diretti (o di ritorno) dalle incursioni e dai pattugliamenti quotidiani.
Il Generale, ricevuto dal picchetto d'onore del vascello, schierato al completo nella scintillante tradizione di disciplina ed efficienza propria della Marina Russa, ha assistito a parte delle operazione della giornata, ammirando i Sukhoi-33 e i MiG-29K navalizzati partire ed atterrane sul ponte di volo, diretti (o di ritorno) dalle incursioni e dai pattugliamenti quotidiani.
Demonstration flights of Admiral Kuznetsov Su-33 for Syrian delegation, lead by Ali Abdullah Ayyoub,Chief of Syrian General Staff. pic.twitter.com/Q4nqFjYLgB— Military Advisor (@miladvisor) January 6, 2017
IN ESCLUSIVA! Cifre PRECISE e AGGIORNATE su numero e nazionalità dei takfiri stranieri in Siria!
Abbiamo la gioia di potervi proporre questa chiara e precisa infografica su numero e ripartizione geografica degli stranieri che affollano i contingenti takfiri.
Secondo chi ce l'ha estesa i Siriani in armi contro il Governo non sarebbero più di 26-28mila e sicuramente meno di trentamila, cifra che, se si considera il fatto che in una "guerra civile" l'ostilità dovrebbe dividere il paese IN DUE, fa capire come in realtà a insorgere contro la Siria non siano stati che pochi fanatici spostati, per sostenere i quali é stato necessario mobilitare una vera e propria "legione straniera" di eretici jihadisti.
Secondo chi ce l'ha estesa i Siriani in armi contro il Governo non sarebbero più di 26-28mila e sicuramente meno di trentamila, cifra che, se si considera il fatto che in una "guerra civile" l'ostilità dovrebbe dividere il paese IN DUE, fa capire come in realtà a insorgere contro la Siria non siano stati che pochi fanatici spostati, per sostenere i quali é stato necessario mobilitare una vera e propria "legione straniera" di eretici jihadisti.
La 4a Divisione del Generale Assad attacca Wadi al-Dibaa eed elimina diversi terroristi di Al Nusra!
Anche nel corso della scorsa notte le unità della 4a Divisione Meccanizzata del Generale Assad non hanno interrotto il ciclo delle loro operazioni nella vallata acquifera di Wadi Barada; dimostrandosi più che mai determinate a porre termine con la forza all'emergenza creata dal sabotaggio takfiro delle stazioni di pompaggio e delle riserve di acqua potabile per diversi quartieri di Damasco.
Le truppe irakene liberano 40 Km di territorio nell'Anbar, avvicinandosi al confine con la Siria!
Le "voci" sullo schieramento in Siria di forze irakene, non sono soltanto "voci", come dimostrano ben precisi contatti tra l'Irak e la Siria, intensificati negli ultimi giorni o addirittura nelle ultime ore e tale intensificazione é direttamente e consequenzialmente legata agli sviluppi della situazione operativa.
Attacco di drone elimina diversi leader di Al-Nusra a Taftanaz (Idlib): altre "pulizie" di Obama?
Ancora un attacco di drone, ancora uno 'strike' di sospetta matrice americana (anche Iraniani ed Hezbollah hanno schierato droni in Siria, ma loro rivendicano apertamente i loro attacchi) ha preso di mira un gruppo di comandanti del fronte Al Nusra nella Provincia di Idlib.
Bombardamento martellante disintegra autocolonna di Jund al-Aqsa nei pressi di Khan Sheikoun!
Nei dintorni della cittadina di Khan Sheikoun, appena dietro le località di Kafr Zita e Morek, un convoglio di terroristi di Jund al-Aqsa é stato bersagliato da truppe siriane con un preciso fuoco d'artiglieria e di lanciarazzi multipli che lo hanno praticamente annichilito.
Non é chiaro se l'autocolonna trasportasse truppe, e in questo caso il bilancio di perdite umane sarebbe particolarmente alto, essendo praticamente impossibile che qualcuno sia emerso vivo dall'inferno scatenato sulla teoria di autocarri e jeep, oppure se fosse una colonna di rifornimento, in quel caso il danno sarebbe soprattutto logistico.
Non é chiaro se l'autocolonna trasportasse truppe, e in questo caso il bilancio di perdite umane sarebbe particolarmente alto, essendo praticamente impossibile che qualcuno sia emerso vivo dall'inferno scatenato sulla teoria di autocarri e jeep, oppure se fosse una colonna di rifornimento, in quel caso il danno sarebbe soprattutto logistico.
Il settanta per cento di Mosul é stata riconquistata dalle truppe irakene!
Il Tenente Generale Shaghati delle Forze Antiterrorismo del Ministero dell'Interno irakeno (formazione molto più addestrata ed efficiente rispetto all'approssimativo esercito addestrato dagli Americani) ha dichiarato che ormai, grazie anche alla fattiva cooperazione della popolazione locale, la riconquista di Mosul é arrivata al 70 per cento dell'area metropolitana.
Attacco dell'ISIS tra Rasm Harmal e Nasrallah (a Est di Aleppo) fallisce con gravi perdite!
Almeno una quarantina di militanti dell'ISIS sono stati abbattuti dall'Esercito Siriano e dai miliziani volontari dell'NDF nel corso di un combattimento tra i villaggi abbandonati di Rasm al-Harmal e Nasrallah nelle pianure a Est di Aleppo, a qualche Km dalla base aerea di Kuweyres.
Questo sciocco e superficiale tentativo di attacco dimostra chiaramente come l'ISIS non sia altro che una collezione di bande scoordinate e disorganizzate visto che nella stessa zona avrebbe avuto ben più senso per il "califfato" andare a rinforzare la posizione di Al-Bab, minacciata sia dai Turchi che dai Siriani, o piuttosto quella di Raqqa, minacciata dai Curdi.
Questo sciocco e superficiale tentativo di attacco dimostra chiaramente come l'ISIS non sia altro che una collezione di bande scoordinate e disorganizzate visto che nella stessa zona avrebbe avuto ben più senso per il "califfato" andare a rinforzare la posizione di Al-Bab, minacciata sia dai Turchi che dai Siriani, o piuttosto quella di Raqqa, minacciata dai Curdi.
Assad incontra il Consigliere per la Sicurezza di Haider Abadi: Siria e Irak sempre più unite contro l'ISIS!
A Damasco il Presidente Assad si é incontrato con l'Inviato Speciale del Premier irakeno Falah al-Fayyad, Consigliere per la Sicurezza Nazionale, discutendo a lungo delle possibilità e prospettive di cooperazione siro-irakena nella lotta contro il terrorismo e, in particolare, contro l'ISIS.
L'ospite irakeno ha esteso le congratulazioni sue e del Primo Ministro di Bagdad per la recente liberazione di Aleppo, mentre Assad si é detto certo che il paese vicino potrà presto festeggiare un'occasione molto simile quando anche l'ultimo terrorista takfiro verrà espulso dalla città di Mosul.
L'ospite irakeno ha esteso le congratulazioni sue e del Primo Ministro di Bagdad per la recente liberazione di Aleppo, mentre Assad si é detto certo che il paese vicino potrà presto festeggiare un'occasione molto simile quando anche l'ultimo terrorista takfiro verrà espulso dalla città di Mosul.
Oltre CENTODIECI takfiri dell'ISIS eliminati in un futile tentativo di tornare all'assalto verso l'Ovest di Homs!
Una controffensiva "istantanea" delle ormai preponderanti forze siriane che si apprestano a riprendere il controllo di Tadmur/Palmyra ha bloccato sul nascere il disperato tentativo dell'ISIS di proiettarsi di nuovo in avanti verso la Base Aerea T-4, questa volta tentando un approccio meridionale.
L'azione delle truppe siriane ha preso alla sprovvista i terroristi del 'Califfato' che sono stati uccisi a decine da bombardamenti indirizzati con precisione sulle loro colonne in marcia, si considera che "almeno" 115 ciabattari del 'Daash' siano morti ancor prima di arrivare lontanamente in vista delle posizioni che volevano attaccare.
giovedì 5 gennaio 2017
Una base saudita in Yemen colpita e gravemente danneggiata da un missile balistico!
Un missile balistico yemenita (foto di repertorio) é stato lanciato dalle forze armate del piccolo paese della Penisola Araba contro un'installazione militare degli invasori sauditi impiantata vicino allo strategico promontorio di Bab el-Mandeb, uno dei "punti di strozzatura" del commercio marittimo mondiale.
Secondo quanto riportato dall'emittente libanese Al-Manar la base colpita sarebbe quella di Shaab al-Jen e il missile yemenita (un vettore a medio raggio di produzione nazionale, quindi non un FROG, non un Tochka e non uno SCUD) l'avrebbe gravemente danneggiata uccidendo dozzine di personale militare di Riyadh.
Secondo quanto riportato dall'emittente libanese Al-Manar la base colpita sarebbe quella di Shaab al-Jen e il missile yemenita (un vettore a medio raggio di produzione nazionale, quindi non un FROG, non un Tochka e non uno SCUD) l'avrebbe gravemente danneggiata uccidendo dozzine di personale militare di Riyadh.
L'Iran richiama i Turchi alla realtà sulla situazione siriana: positiva risposta di Ankara!
Il 'dietro front' turco nella politica estera riguardo la Siria non é un processo univoco, vi sono, all'interno del ventaglio di sostenitori e alleati di Erdogan, anche personalità più riottose e meno convinte del cambio di atteggiamento verso Damasco e Assad.
Uno di costoro è sicuramente Mevlut Cavusoglu, chiamato da Erdogan a sostituire agli Esteri l'ex-Ministro Davutoglu proprio in quanto più "falco" sulla questione siriana. Costui di recente ha accusato Esercito Siriano ed Hezbollah di 'infrangere la tregua'.
Puntuale la replica da parte di Baharn Qassemi, Portavoce iraniano degli Esteri, che ha definito l'uscita: "Non costruttiva" invitando i Turchi a "riconoscere la realtà della situazione sul campo in Siria".
Uno di costoro è sicuramente Mevlut Cavusoglu, chiamato da Erdogan a sostituire agli Esteri l'ex-Ministro Davutoglu proprio in quanto più "falco" sulla questione siriana. Costui di recente ha accusato Esercito Siriano ed Hezbollah di 'infrangere la tregua'.
Puntuale la replica da parte di Baharn Qassemi, Portavoce iraniano degli Esteri, che ha definito l'uscita: "Non costruttiva" invitando i Turchi a "riconoscere la realtà della situazione sul campo in Siria".
Intensi bombardamenti al Punto 2 di Jabal Thardeh sventano l'ennesimo attacco dell'ISIS contro Deir Ezzour!
Ancora una volta il pronto e tempestivo intervento dei cacciabombardieri dell'Aviazione Siriana é stato fondamentale per bloccare sul nascere un nuovo attacco dell'ISIS contro le posizioni difensive della città-eroe di Deir Ezzour.
Da diversi giorni scout e ricognitori terrestri segnalavano "intensa attività" e "movimento" da parte dei takfiri del 'Califfato' attorno al massiccio di Jabal Thardeh, tanto da convincere i comandanti siriani della piazza a inviare un drone a comando remoto a osservare più da vicino l'area.
Da diversi giorni scout e ricognitori terrestri segnalavano "intensa attività" e "movimento" da parte dei takfiri del 'Califfato' attorno al massiccio di Jabal Thardeh, tanto da convincere i comandanti siriani della piazza a inviare un drone a comando remoto a osservare più da vicino l'area.
Esercito Siriano ed Hezbollah respingono tentativo di infiltrazione takfiro presso Jaroud Jarajeer!
Una colonna di terroristi takfiri appartenenti alle fila del fronte Al Nusra oppure dell'ISIS tentava di penetrare nella zona del Qalamoun dal territorio libanese all'altezza di Jaroud Jarajeer; fortunatamente un gruppo di combattimento misto dell'Esercito Arabo Siriano e di Hezbollah stava tenendo sotto controllo l'area e, secondo quanto rivelato a posteriori dalle fonti militari, ha preparato immediatamente un'efficace imboscata con un lanciamissili anticarro.
Il 'Kornet' russo ha disintegrato e incendiato il veicolo di testa del convoglio, incendiandolo, e lasciando il resto della colonna alla mercé del fuoco incrociato dei difensori, che ha falcidiato il resto del pattuglione takfiro.
Il 'Kornet' russo ha disintegrato e incendiato il veicolo di testa del convoglio, incendiandolo, e lasciando il resto della colonna alla mercé del fuoco incrociato dei difensori, che ha falcidiato il resto del pattuglione takfiro.
Eccezionali immagini degli sminatori russi al lavoro ad Aleppo con un drone terrestre "Uran 6"!
Li avevamo visti partire per Aleppo, con i loro cani anti-esplosivo e numerose enormi casse piene di "equipaggiamenti speciali"; adesso i duecento artificieri russi si trovano da diverse settimane sul campo, nella metropoli siriana del Nord, e sono pienamente impegnati nelle opere di bonifica delle aree fino a poco tempo fa occupate dai terroristi.
Quello che vedete ritratto in foto é l'operatore di un drone terrestre "Uran 6", praticamente un piccolo 'bulldozer' a controllo remoto che può 'sarchiare' vaste estensioni di terreno ed é blindato a sufficienza per resistere alla detonazione di mine e congegni esplosivi improvvisati.Russian sappers use a Uran-6 robot to detonate huge explosives left behind in #Aleppo's outskirts by Obama's "moderate rebels". #Syria pic.twitter.com/klw2AT4VlB— Sarah Abdallah (@sahouraxo) January 4, 2017
OGGI ORE 16:30 a IMPERIA "ESSERE CRISTIANI OGGI IN MEDIO ORIENTE", conferenza di PAOLO MARCENARO!
VI RICORDIAMO CHE OGGI A IMPERIA (PORTO MAURIZIO) I, ALLE ORE 16:30
PRESSO LA CHIESA DEI CAPPUCCINI DI PIAZZA ROMA SI TERRA' LA CONFERENZA
"ESSERE CRISTIANI OGGI IN MEDIO ORIENTE", RELATORE UNICO IL VOSTRO
AFFEZIONATO CAPOREDATTORE DI PALAESTINA FELIX CHE RIFLETTERA' SULLA
STORIA REMOTA E RECENTE DELLE COMUNITA' CRISTIANE SIRIANE E IRAKENE,
SULLE LORO DENOMINAZIONI, SUI LORO RAPPORTI CON LA POLITICA
MEDIORIENTALE DEGLI ULTIMI 40 ANNI E SULLE PROSPETTIVE PER IL LORO
FUTURO.
A tutti coloro (speriamo molti) che si mostreranno interessati, mostriamo anche una precisa mappa che indica la chiesa presso la quale si terrà l'evento.
A tutti coloro (speriamo molti) che si mostreranno interessati, mostriamo anche una precisa mappa che indica la chiesa presso la quale si terrà l'evento.
mercoledì 4 gennaio 2017
Per la terza volta le "Aquile di Putin" vengono in aiuto alle truppe di Erdogan vicino Al-Bab!
L'Aviazione Russa in Siria ha continuato anche nelle ultime ore a fornire sostegno alle truppe di terra turche sconfinate in Siria e giunte dei pressi occidentali di Al-Bab, nel NordEst della Provicnia di Aleppo.
Almeno sei-otto incursioni distinte sarebbero state registrate da osservatori siriani.
Ingenti danni e distruzioni sarebbero state inflitte tramite essi alle postazioni dell'ISIS nella periferia Ovest della cittadina in questione.
Almeno sei-otto incursioni distinte sarebbero state registrate da osservatori siriani.
Ingenti danni e distruzioni sarebbero state inflitte tramite essi alle postazioni dell'ISIS nella periferia Ovest della cittadina in questione.
Obama cerca di cancellare le prove del suo coinvolgimento coi terroristi! Raid Usa colpisce comando di Al Nusra!
Il comando del Fronte Al Nusra a Sarmada, nel Nord della Provincia di Idlib, é stato ripetutamente colpito, e presumibilmente distrutto, da una serie di attacchi portati da jet o da droni americani.
Come in un'altra occasione si suppone che il raid sia stato ordinato dalla Casa Bianca per cancellare il più possibile le prove del pesante coinvolgimento americano con tutti i tipi di terroristi attivi e presenti in Siria, non solo coi "ribelli moderati" ma su su nella hit parade del takfirismo fino ad arrivare, appunto, ad Al Nusra e all'ISIS.Rebel media sources claim that 5 #US-led coalition airstrikes have targeted #JFS HQ(most likely a prison) in #Sarmada N of #Idlib pic.twitter.com/hxrUfOJig7— Majd Fahd (@Syria_Protector) January 3, 2017
Le truppe siriane entrano a Bassima, villaggio strategico nella vallata acquifera di Wadi Barada!
A Wadi Barada (che qualche vespasiano mediatico non cessa di voler gabellare come una nuova "distesa di ospedali, cliniche, asili infantili, cuccioli e palloncini") le truppe siriane hanno ottenuto un importante successo riuscendo a penetrare nel villaggio di Bassima, località strategica per l'intera area e tutta la sua rete di sorgenti, pozzi e sorgive, che forninscono acqua potabile a circa 5.000.000 di cittadini di Damasco.
Esperto bombarolo takfiro di Jund al-Aqsa salta in aria nella sua auto: lotta intestina o lavoro dei servizi siriani?
Questo scarto di sala operatoria che vedete ridancianamente ritratto nella foto (esclusiva) qui sopra si chiamava Yahya al-Ali ed era uno dei costruttori di bombe e trappole esplosive più rinomati di tutta l'organizzazione takfira Jund al-Aqsa.
Siamo felici di comunicare che questo scaraffaggio ADESSO NON RIDE PIU'!
Del resto é "difficilino" darsi a manifestazioni di buonumore quando la tua mandibola é stata disintegrata e calcinata da una potente esplosione; il che é quanto é precisamente avvenuto al "buon" Yahya (anche lui meglio dal morto che dal vivo) all'interno della sua stessa automobile.
Siamo felici di comunicare che questo scaraffaggio ADESSO NON RIDE PIU'!
Del resto é "difficilino" darsi a manifestazioni di buonumore quando la tua mandibola é stata disintegrata e calcinata da una potente esplosione; il che é quanto é precisamente avvenuto al "buon" Yahya (anche lui meglio dal morto che dal vivo) all'interno della sua stessa automobile.
Continuano gli attacchi dell'Esercito Siriano contro Al-Nusra a Nord di Homs, otto comandanti takfiri eliminati!
L'offensiva scatenata dalle truppe siriane contro posizioni e basi del Fronte Al Nusra nel Nord del Governatorato di Homs è proseguita anche nel corso delle ultime 24 ore, la pressione sviluppata dalle forze governative contro i terroristi wahabiti é intensa e in più di un punto ha iniziato ad avere risultati importanti.
Torrente di artiglieria e razzi siriani scaccia l'ISIS dalle posizioni a Ovest di Tadmur/Palmyra!
Il ripiegamento iniziato di recente dai takfiri dell'ISIS, che li ha portati ad abbandonare le postazioni immediatamente a Est della Stazione Pompaggio 4 è ormai diventato una vera e propria ritirata e poco manca (lo speriamo) che si trasformi direttamente in rotta.
Punto nodale nella svolta operativa é stato un attacco missilistico (probabilmente portato a termine con un razzo pesante FROG-7 oppure Zelzal), che ha causato in un solo colpo l'uccisione di quaranta terroristi, tra cui molti comandanti del 'Daash'.
Punto nodale nella svolta operativa é stato un attacco missilistico (probabilmente portato a termine con un razzo pesante FROG-7 oppure Zelzal), che ha causato in un solo colpo l'uccisione di quaranta terroristi, tra cui molti comandanti del 'Daash'.
Schierato in Siria il Pantsir-S2 con radar AESA bidirezionale!
Questa foto scattata in Siria testimonia in maniera inequivocabile che il complesso antiaereo a breve e medio raggio Pantsir-S2 é stato schierato nel paese.
Finora tutti i Pantsir presenti in Siria avevano il più vecchio radar girevole che contraddistingueva la versione "-S1".
Beit Sabr, Kafr Hawr, e Beit Timah tornano in mano al Governo siriano: i takfiri ivi presenti si sono arresi!
Un importantissimo risultato si é avuto oggi, senza dubbio frutto della tregua stipulata sotto gli auspici congiunti russo-turchi-iraniani: tre villaggi-chiave del Ghouta occidentale, Beit Sabr, Beit Timah e Kafr Hawr, sono ufficialmente tornati sotto la protezione del Governo di Damasco una volta che i gruppi takfiri che vi erano ancora presenti hanno deciso di arrendersi e consegnare le armi.
martedì 3 gennaio 2017
Effetto-attentati (ma anche un bel po' di speculazione) affondano la Lira Turca!
Nel mio articolo di ieri, pubblicato sia su questo blog che su L'Opinione Pubblica, mettevo in guardia contro il concreto pericolo di una progressiva "Pachistanizzazone" della Turchia, che potrebbe rapidamente precipitare nel caos e nell'instabilità.
I primi segni si vedono fin da ora, con la divisa nazionale, la Lira Turca, è precipitata alla quotazione di 3,6 per un dollaro Usa, la peggiore nella storia.
In parte questo é dovuto alle legittime preoccupazioni per la stabilità e la sicurezza del paese, per cui il settore turistico é importantissimo (quasi come in Egitto), ovvio che, se i tour operatore inizieranno a disertare l'Anatolia, molti investitori li seguiranno.
I primi segni si vedono fin da ora, con la divisa nazionale, la Lira Turca, è precipitata alla quotazione di 3,6 per un dollaro Usa, la peggiore nella storia.
In parte questo é dovuto alle legittime preoccupazioni per la stabilità e la sicurezza del paese, per cui il settore turistico é importantissimo (quasi come in Egitto), ovvio che, se i tour operatore inizieranno a disertare l'Anatolia, molti investitori li seguiranno.
La latrina dei media imperialisti non smette di rigurgitare rifiuti!
Come sanno benissimo i nostri lettori la tregua stipulata coi gruppi terroristici fino a poco tempo fa egemonizzati dalla Turchia non riguarda né il fronte Al Nusra né l'ISIS.
La vallata di Wadi Barada, con le sue importantissime fonti idriche, é occupata da Al-Nusra.
La vallata di Wadi Barada, con le sue importantissime fonti idriche, é occupata da Al-Nusra.
Si torna a parlare del possibile invio di truppe egiziane in Siria, come forza di monitoraggio e controllo del territorio!
Un blog che noi normalmente non annoveriamo tra le fonti di informazione "assolutamente a prova di bomba" e che tuttavia diverse volte ha fornito preziose anticipazioni torna a menzionare la possibilità di un prossimo invio di forze di terra egiziane in Siria.
Dopo avere "lanciato" l'headline con grande fanfara e risalto il columnist del sito in questione mette subito le mani avanti e puntualizza, in seconda battuta, che non di una discesa in campo si tratterebbe ma piuttosto di un aiuto tattico-logistico, visto che gli uomini del Cairo pattuglierebbero e controllerebbero zone 'calme' liberando soldati e miliziani siriani per altri compiti più attivi.
Dopo avere "lanciato" l'headline con grande fanfara e risalto il columnist del sito in questione mette subito le mani avanti e puntualizza, in seconda battuta, che non di una discesa in campo si tratterebbe ma piuttosto di un aiuto tattico-logistico, visto che gli uomini del Cairo pattuglierebbero e controllerebbero zone 'calme' liberando soldati e miliziani siriani per altri compiti più attivi.
L'Esercito Siriano si concentra contro le postazioni di Al Nusra nel Nord e nel Nord-Ovest di Homs!
L'Esercito Siriano ha scatenato una fitta serie di operazioni offensive contro le basi e le postazioni del Fronte Al Nusra nella parte settentrionale e nord-occidentale del Governatorato di Homs, causando gravi perdite umane e materiali ai terroristi wahabiti.
Forti scontri sono stati registrati nella regione di Al-Houla, nel Nord-Ovest di Homs e bombardamenti di artiglieria hanno colpito Tayebeh al-Qarbi, Kafr Laha, Tal Zahab, Qarmas e Mareimin, eliminando dozzine di terroristi e distruggendo diversi loro veicoli.
Forti scontri sono stati registrati nella regione di Al-Houla, nel Nord-Ovest di Homs e bombardamenti di artiglieria hanno colpito Tayebeh al-Qarbi, Kafr Laha, Tal Zahab, Qarmas e Mareimin, eliminando dozzine di terroristi e distruggendo diversi loro veicoli.
Nouri al-Maliki ribadisce: "Sconfitto l'ISIS in Irak le milizie Hashd al-Shaabi si sposteranno in Siria!"
Gli americani pensavano di avere "eliminato" almeno politicamente Nouri al-Maliki vanificando la sua brillante vittoria elettorale del maggio 2014, quando con la conquista di Mosul e del Nord dell'Irak il Governo dei partiti sciiti (maggioranza nel paese) venne sostituito da un esecutivo di unità nazionale guidato da Haider Abadi.
Tornato politicamente "in pista" come Vicepresidente dell'Irak, Maliki ha avuto gioco ancora migliore a rafforzare i propri legami con la Repubblica Islamica dell'Iran e con Hezbollah, diventando un vero e proprio "volano" in quell'Asse della Resistenza che sta trionfando contro le congiure settarie e le smanie frantumatrici e balcanizzatrici di Londra, Washington e Tel Aviv.
Tornato politicamente "in pista" come Vicepresidente dell'Irak, Maliki ha avuto gioco ancora migliore a rafforzare i propri legami con la Repubblica Islamica dell'Iran e con Hezbollah, diventando un vero e proprio "volano" in quell'Asse della Resistenza che sta trionfando contro le congiure settarie e le smanie frantumatrici e balcanizzatrici di Londra, Washington e Tel Aviv.
'Contrattacco' takfiro nel Ghouta Orientale ottiene risultati...che durano qualche ora!
Jaysh al-Islam, la maggiore sigla terroristica del Rif Dimashq, ha radunato tutte le proprie scarse forze nella giornata di lunedì, producendosi in un contrattacco contro le truppe della Guardia Repubblicana e della milizia NDF che recentemente hanno conquistato l'area a Nord di Hazrama tra cui la base di un battaglione di Difesa Aerea.
Inizialmente tale offensiva ha ottenuto qualche locale successo, anche perché come d'uso i comandanti siriani al contrario dei takfiri non sacrificano decine di uomini per tenere posizioni secondarie; i terroristi, dunque, sono giunti a riprendere il controllo della struttura militare.
Inizialmente tale offensiva ha ottenuto qualche locale successo, anche perché come d'uso i comandanti siriani al contrario dei takfiri non sacrificano decine di uomini per tenere posizioni secondarie; i terroristi, dunque, sono giunti a riprendere il controllo della struttura militare.
La controffensiva siriana scaccia l'ISIS dalle pianure a Ovest di Tadmur/Palmyra!
Come avevamo preconizzato fin dal primo momento la "riconquista" di Palmyra da parte dell'ISIS non é stata altro che uno 'stunt' pubblicitario e propagandistico, ordinato da Obama e soci per cercare di offuscare la sfolgorante vittoria di Aleppo.
Infatti dopo un altro giorno di intensi combattimenti al di là della Stazione di Pompaggio 4 le truppe governative sono riuscite a eliminare almeno 40 terroristi del 'Daash', insieme a cinque "tecniche", due veicoli blindati e un carro armato.
In conseguenza di queste perdite ricognitori terrestri e aerei hanno iniziato a vedere colonne di takfiri che si staccavano dalle posizioni a Ovest di Palmyra per tornare a piedi verso Raqqa.
Infatti dopo un altro giorno di intensi combattimenti al di là della Stazione di Pompaggio 4 le truppe governative sono riuscite a eliminare almeno 40 terroristi del 'Daash', insieme a cinque "tecniche", due veicoli blindati e un carro armato.
In conseguenza di queste perdite ricognitori terrestri e aerei hanno iniziato a vedere colonne di takfiri che si staccavano dalle posizioni a Ovest di Palmyra per tornare a piedi verso Raqqa.
Nella Provincia di Idlib sembra che Ahrar Sham si unirà ad Al Nusra!
Al-Mayadeen, la rete satellitare in lingua araba, nella prima serata di ieri ha comunicato l'importante notizia che vorrebbe la possibile 'guerra civile takfira' nel Governatorato di Idlib disinnescata (purtroppo) prima ancora di scoppiare; secondo le fonti del canale all-news, infatti, la fazione wahabita di Ahrar Sham avrebbe prevalso su quella più legata alla Turchia, rigettando l'accordo di tregua promosso, tra gli altri, dal Governo di Ankara.
lunedì 2 gennaio 2017
I coraggiosi sciiti sauditi sfidano la violenza wahabita con un raduno commemorativo per lo Sceicco Martire Al-Nimr!
Chi legge da molto tempo il nostro blog ben conosce la parabola religiosa, politica e umana del grande Sceicco Nimr al-Nimr, paladino della grossa minoranza di Sciiti che le macchinazioni inglesi, sioniste e americane hanno messo alla mercé della più crudele e corrotta dinastia della Storia, quella degli Al-Saoud.
Stanziati sulla costa orientale della Penisola Araba gli Sciiti sauditi vivono nelle regioni più ricche di petrolio che viene loro depredato e saccheggiato per mantenere i vizi di Riyadh: dalle inutili armi occidentali, al whisky e alla cocaina che 'rallegrano' le serate dei principi, spesso a base di orge 'omo' con prostituti maschi o travestiti.
Stanziati sulla costa orientale della Penisola Araba gli Sciiti sauditi vivono nelle regioni più ricche di petrolio che viene loro depredato e saccheggiato per mantenere i vizi di Riyadh: dalle inutili armi occidentali, al whisky e alla cocaina che 'rallegrano' le serate dei principi, spesso a base di orge 'omo' con prostituti maschi o travestiti.
La Turchia paga lo scotto delle avventure di Erdogan, rischiando la "Pakistanizzazione"
Questo articolo a momenti verrà pubblicato anche sul quotidiano online L'Opinione Pubblica, col quale mi pregio di collaborare e dove i miei scritti sono tutti consultabili a questa pagina web.
Non pochi si sono rallegrati quando, in seguito al vertice Kazhako di Astana, la Turchia di Erdogan ha dato finalmente l'impressione di voler voltare decisamente pagina rispetto alla "rotta" tenuta negli ultimi cinque anni nei confronti della Siria e di voler cooperare fattivamente con Russia e Iran per una soluzione del conflitto che prescindesse da precondizioni speciose del genere "Assad must go".
Questa è senza dubbio una cosa positiva.
Purtroppo, una volta che ci si è seduti a 'cena col diavolo', non sempre è facile alzarsi chiedendo permesso e dileguarsi, e questo Recep Erdogan lo sta sperimentando molto bene negli ultimi tempi, con atti terroristici che sembrano scientemente organizzati e temporizzati per "punire" il Presidente turco per la sua svolta pragmatica e per colpire nel vivo l'immagine del paese che egli vuole presentare al mondo: uno stato musulmano moderno, vitale, meta di turisti e investitori, crocevia per il Medio Oriente, i Balcani, l'Europa e il Caucaso.
Non pochi si sono rallegrati quando, in seguito al vertice Kazhako di Astana, la Turchia di Erdogan ha dato finalmente l'impressione di voler voltare decisamente pagina rispetto alla "rotta" tenuta negli ultimi cinque anni nei confronti della Siria e di voler cooperare fattivamente con Russia e Iran per una soluzione del conflitto che prescindesse da precondizioni speciose del genere "Assad must go".
Questa è senza dubbio una cosa positiva.
Purtroppo, una volta che ci si è seduti a 'cena col diavolo', non sempre è facile alzarsi chiedendo permesso e dileguarsi, e questo Recep Erdogan lo sta sperimentando molto bene negli ultimi tempi, con atti terroristici che sembrano scientemente organizzati e temporizzati per "punire" il Presidente turco per la sua svolta pragmatica e per colpire nel vivo l'immagine del paese che egli vuole presentare al mondo: uno stato musulmano moderno, vitale, meta di turisti e investitori, crocevia per il Medio Oriente, i Balcani, l'Europa e il Caucaso.
Eccovi una foto esclusiva del leader di Al-Nusra ucciso nel Nord di Idlib! MEGLIO DAL MORTO CHE DAL VIVO!
Poche ore fa abbiamo comunicato con piacere la notizia della morte di Mosleh al-Ilyani, comandante di Al Nusra nella Provincia di Idlib, ucciso da un drone (forse americano, forse iraniano) vicino al varco di confine di Bab al-Hawa.
Esercito Siriano all'attacco in tutto l'Est della Provincia di Homs! L'ISIS arretra, barcollando!
Continua l'avanzata dell'Esercito Siriano contro l'ISIS nella Provincia di Homs, oltre la Base Aerea T-4 e nei vasti desolati pianori della parte orientale del governatorato.
Le forze governative nelle ultime 24 ore hanno lanciato almeno sei differenti attacchi contro i militanti del "Daash" eliminandone dozzine e dozzine e distruggendo sia veicoli blindati e corazzati sia fuoristrada e gipponi trasformati in "tecniche".
Le forze governative nelle ultime 24 ore hanno lanciato almeno sei differenti attacchi contro i militanti del "Daash" eliminandone dozzine e dozzine e distruggendo sia veicoli blindati e corazzati sia fuoristrada e gipponi trasformati in "tecniche".
La 4a Divisione Meccanizzata continua a lottare per il controllo delle critiche risorse idriche di Wadi Barada!
A Nord del Ghouta Ovest ormai completamente pacificato si stende la zona di Wadi Barada, punteggiata di rilievi e alture ricche di sorgenti e fonti, dalle quali l'enorme agglomerato urbano di Damasco trae la maggior parte dell'acqua potabile consumata dalla sua popolazione.
I terroristi takfiri della zona (un misto di tagliagole del Fronte Al Nusra e i loro succubi di Ahrar Sham, talmente sottomessi da non aver seguito le indicazioni dei loro leader di aderire alla tregua sponsorizzata dalla Turchia) hanno cercato di trasformare anche ciò in un'arma di guerra, prima versando migliaia di litri di gasolio nei sistemi di pompaggio dell'acqua, quindi distruggendoli per quanto é stato loro possibile.
I terroristi takfiri della zona (un misto di tagliagole del Fronte Al Nusra e i loro succubi di Ahrar Sham, talmente sottomessi da non aver seguito le indicazioni dei loro leader di aderire alla tregua sponsorizzata dalla Turchia) hanno cercato di trasformare anche ciò in un'arma di guerra, prima versando migliaia di litri di gasolio nei sistemi di pompaggio dell'acqua, quindi distruggendoli per quanto é stato loro possibile.
Nuova promozione per il Generale 'Tigre' Souhail Hassan! Diventa capo dell'intera Intelligence Aeronautica di Aleppo!
L' Idarat al-Mukhabarat al-Jawiyya; il Direttorato per l'Intelligence Aeronautica del Governatorato di Aleppo ha da ieri un nuovo capo. Si tratta nientemeno che del Generale Souhail Hassan, uno degli eroi della guerra siriana contro il terrorismo, che, ancora colonnello, prese una delle poche unità combattenti del Direttorato e la espanse e ne guidò l'evoluzione in uno dei migliori corpi d'elite del conflitto: la "Forza Tigre".
Drone probabilmente americano fa fuori leader di Al-Nusra nei pressi di Bab al-Hawa!
L'immagine esclusiva che offriamo a corredo di questo articolo mostra con esattezza la carcassa calcinata del veicolo dove ha trovato la morte uno dei comandanti di punta del Fronte Al-Nusra nella Provincia di Idlib, dopo essere stato bersagliato da un drone mentre procedeva sull'autostrada tra Sarmada e Batabu.
A poca distanza da quest'autostrada si trova il varco di confine di Bab al-Hawa, il che fa supporre che Mosleh al-Il'yani, questo il nome del terrorista, fosse stato attratto lì nella speranza di ricevere rifornimenti di armi, munizioni o equipaggiamenti.
A poca distanza da quest'autostrada si trova il varco di confine di Bab al-Hawa, il che fa supporre che Mosleh al-Il'yani, questo il nome del terrorista, fosse stato attratto lì nella speranza di ricevere rifornimenti di armi, munizioni o equipaggiamenti.
domenica 1 gennaio 2017
E' mancato all'età di 94 anni sua Eccellenza Hilarion Capucci, Arcivescovo di Cesarea della Chiesa Melkita!
Nato nel 1922 e ordinato sacerdote nell'Ordine Basiliano d'Aleppo (parte della Chiesa Melkita) all'età di 25 anni, Yilarion Capucci, originario della metropoli del Nord siriano, é sempre stato un fiero avversario dell'invasione sionista e un prelato formidabile, deciso, generoso, appassionato, carismatico; diciotto anni dopo essere stato ordinato divenne Arcivescovo di Cesarea e nel 1974 venne arrestato dai sionisti e incarcerato.
Ricordiamo le parole pronunciate in quell'occasione dal Patriarca Maksimos: "Quest'uomo é da incarcerare per avere aiutato la lotta di liberazione palestinese? Nel passato molti Vescovi e Arcivescovi hanno infranto la lettera delle leggi per prestare soccorso agli oppressi, anche agli Ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale...".
Ricordiamo le parole pronunciate in quell'occasione dal Patriarca Maksimos: "Quest'uomo é da incarcerare per avere aiutato la lotta di liberazione palestinese? Nel passato molti Vescovi e Arcivescovi hanno infranto la lettera delle leggi per prestare soccorso agli oppressi, anche agli Ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale...".
I Cacciabombardieri siriani sconvolgono lo schieramento takfiro intorno a Deir Ezzour uccidendo dozzine di terroristi dell'ISIS!
Apparecchi cacciabombardieri dell'Aviazione Siriana hanno martellato intensamente centri di comando e punti di raccolta del cosiddetto "Stato Islamico" attorno al capoluogo assediato di Deir Ezzour infliggendo gravi perdite ai terroristi che approntavano un nuovo assalto contro la città.
In particolare é stata colpita la zona della Rotonda Panorama nel Sud della città , il massiccio di Thardeh a Sud-Est e le zone esterne al perimetro difensivo circostante lo strategico aeroporto.