Siamo in grado di confermare la notizia che la portaerei russa "Ammiraglio Kuznetsov", attualmente ancorata al 35esimo molo del Porto di Murmansk, sulla Baia di Kola, che si apre sul Mar di Barents, ha ormai completato i preparativi per la missione che nei prossimi cinque mesi, la vedrà impegnata come ammiraglia della flotta presente al largo delle coste siriane, attivamente coinvolta in operazioni di combattimento coi propri jet e coi propri elicotteri.
La Ammiraglio Kuznetsov era già stata più di una volta davanti alle coste siriane, ma con ruolo puramente dissuasivo, prima che le forze russe entrassero direttamente in azione per difendere la Repubblica Araba dall'aggressione terrorista internazionale che la ha colpita dal 2011 in avanti.
La partenza della grande unità di superficie per il Mediterraneo Orientale é prevista tra il 15 e il 20 ottobre; la portaerei sarà accompagnata nel teatro operativo da una grande nave per la guerra antisom, da una cisterna galleggiante e da un vascello tecnico.
Ma la fregata della Marina Cinese è arrivata o no ? perchè sui vari siti le notizie sono contrastanti , qui era stata smentito l'arrivo ma per altre fonti è il contrario , vista la portata dell'evento gradirei delucidazioni. Grazie. Diego.
RispondiEliminaCaro Diego, la fregata cinese è una vera FREGATA. Credi al dott. Kahani, che , se necessario, ci comunicherà le rettifiche. Il troll di servizio.
RispondiEliminaIo l'arrivo della nave cinese l'avrei letto su Syrian press (facebook) . Non credo dicano scemenze. Sarebbe importante che i cini facessero sentire il supporto,oltre che sicuramente non facciano mancare soldi e attrezature.
EliminaGrazie troll di servizio :-) Diego.
EliminaSe i mastica-mastica toccano quella fregata, dovranno vedersela coun 1,3 miliardi di cinesi decisamente alterati :-/
EliminaProssima alla partenza portandosi appresso un bel carico di botte. Me gusta :-)
RispondiEliminala notizia di qualche giorno fa della nave cinese a Tartus,sembra sia fondata
RispondiEliminahttp://reseauinternational.net/les-premiers-batiments-de-guerre-chinois-arrivent-a-tartous-en-syrie/
Arriva un'altra rasatina per le barbette. C'e' anche l'is che e' ansioso di sparire dalla faccia della terra. Si preannuncia un duro lavoro di pulizia e poi finalmente un po' di sicurezza e ricostruzione per questa grande nazione.
RispondiEliminasui terroristi subumani, a libro paga dei governi occidentali, si sta per scatenare una tempesta Russa.
RispondiEliminaMondo cane....La Hitlary ha vinto anche il secondo confronto,siamo messi male.....Sto'pensando di emigrare
RispondiEliminasu Marte!!
Prima di tutto direi di attendere le elezioni per sapaere se la Clinton ha vinto. La sua tattica di creare un nemico, la Russia di Putin, cui addossare tutte le responsabilità può rilvelarsi controproducente per lei. Questi presunti pacifisti esportatori di guerra non incantano più nessuno, l'ammissione della Clinton di come i Peshmerga siano i migliori alleati degli USA nell'Area crea ulteriore instabiilità. Come la prenderà il sultano quest'affermazione che crea i prodromi di uno stato curdo? Divide e impera sembra il motto USA, ma i romani sapevano come applicarlo gli americani ci provano con pessimi risultati poichè alle spalle non hanno la cultura necessaria per farlo. Come si muovono autonomamente fanno disastri. Corea, Vietnam, Somalia, Libia, Iraq, Yemen, Afganistan ecc....
EliminaChe Killary ha vinto il "duello" l'hanno detto le Moniche Maggioni.
EliminaComunque Killary è già presidente da almeno due anni: tutta 'sta pantomima delle Moniche Maggioni è fatta per mascherare i brogli, resisi necessari dopo che Trump non si è ritirato, come avrebbe dovuto, alle primarie repubblicane.