sabato 26 gennaio 2013

Principotto saudita vorrebbe aumentare gli armamenti dei terroristi in Siria, non ha capito che sono gli Uomini a vincere le guerre!

Il Principe Turki al-Faisal al-Saoud, di cui avevamo già parlato al momento in cui, in piena 'grancassa mediatica' sionista contro il fittizio 'pericolo' di una "atomica iraniana" aveva avocato anche per la tirannia di Riyadh un'opzione nucleare torna a far parlare di sé con un incongruo appello ad "aumentare la quantità e la qualità dell'armamento a chi combatte in Siria contro Bashir Assad".

Il prncipotto, fratello dell'attuale Ministro dell'Economia saudita e a suo tempo capo dei servizi segreti (prima che finissero in mano al Princip Muqrin e quindi al famigerato 'Bandar Bush') ha specificato che "I combattenti in Siria hanno bisogno di missili in grado di abbattere aeroplani, di distruggere carri armati a distanza", credendo, così, di poter rovesciare l'apparentemente interminabile serie di sconfitte che sta perseguitando l'insorgenza mercenaria wahabita, in seguito alla quale il Governo di Damasco ha ristabilito il controllo sulla quasi totalità del territorio nazionale.

Quello che Turki al-Faisal non ha capito, come la maggior parte degli 'strateghi' occidentali che si sono affannati nel tentare di rovesciare Assad é che le armi da sole non possono vincere le guerre. Altrimenti l'Hezbollah libanese non avrebbe avuto bisogno di quasi 30 anni per diventare la forza armata irregolare più potente del Medio Oriente e forse del mondo intero. Missili antiaerei e anticarro, che pure esistono devono venire messi in mano a personale specializzato altamente addestrato e qualificato, non a ex-detenuti, avanzi di galera ed esaltati drogati, di cui abbondano invece le fila dei terroristi anti-Assad.

I missili antiaerei resero impossibile la vita all'Armata Rossa in Afghanistan, ma solamente perché in Pachistan esistevano campi d'addestramento dove personale delle forze armate di Karachi, insieme a istruttori dei Ranger e dei Berretti Verdi americani insegnavano ai Pashtun a impiegarli al meglio: sparati 'alla buona' i più sofisticati MPSAM e ATGM disponibili agli arsenali NATO e israeliani verranno sempre evitati ed evasi da personale militare mediamente addestrato persino se a bordo di un obsoleto T-55 o di un MiG-21.
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1 commento:

  1. Altro Articolo approfondito, che fa capire bene, come le armi da sole non possono fare granchè. Le armi sono progettate e costruite dagli uomini, e hanno appunto bisogno di Uomini Addestrati, con un po di Cervello. Comunque questo Turki al-Faisal al-Saoud, è uno dei Peggiori in Assoluto.
    Alle " Prime posizioni in classifica" per: Corruzione, collusione con gli interessi imperialisti, Sovvenzioni enormi al terrorismo [imperialista], persecuzione delle minoranze, e tanto altro ancora...

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