Il fasullo "gran mufti" dell'ISIS finisce arrosto insieme a due guardaspalle grazie ai missili irakeni!

"Crastu Arrustutu", ovvero "castrato arrosto"...con questo termine che riporta alla tradizione culinaria festiva del nostro Mezzogiorno si può ben commentare, la Vigilia di Pasqua, la lieta novella che Abdullah Younis Badrani, sedicente "gran mufti" (titolo religioso usurpato ovviamente, a meno che CIA e Mossad non dispensino anche investiture di sapienza islamica) è 'svampato' a Mosul Ovest grazie a una raffica di missili irakeni che hanno centrato lui e i suoi due 'gorilla'.

Esibizione di tecnologia militare iraniana alla sede della IHSRC di Teheran!

La tecnologia militare iraniana, grazie all'enorme numero di ingegneri meccanici, elettronici e informatici sfornati ogni anno dalle università della Repubblica Islamica non ha niente da invidiare a quelle dei paesi europei ed é anni luce avanti rispetto ai pigri e corrotti emirati del Golfo che possono solo comprare a caro prezzo armi che poi non sanno nemmeno usare efficacemente.

Presso la sede di Teheran della Compagnia Iraniana di Supporto e Rinnovamente degli Elicotteri si é tenuta una esposizione dei risultati degli ultimi anni di sviluppi e produzione.

A Beirut Sud, sobborgo sciita, i Cristiani libanesi festeggiano la resurrezione del Messia Gesù Cristo!

"Cristo é risorto, in verità vi dico, Egli é davvero risorto!"

Questo lo slogan che si può leggere sullo striscione issato dai Cristiani di Beirut Sud.

Non potrebbe esistere una testimonianza migliore dell'atmosfera di tolleranza e libertà religiosa che vige in Libano nelle aree controllate dagli Sciiti, ormai maggioranza relativa nel Paese.

Una tolleranza e una fratellanza che hanno avuto mille riscontri nella difficile situazione vissuta dai Cristiani d'Oriente negli ultimi anni in paesi come la Siria e l'Irak dove gli Sciiti si sono schierati massicciamente a combattere e contrastare la minaccia takfira, venendo immediatamente sostenuti proprio dai Cristiani.

"Plausibile negazione" in atto sull'asse Mosca-Damasco: "Sukhoi-24? Mai consegnati!"

Marya Vorobyova, portavoce ufficiale del Servizio Federale Russo per la Cooperazione Tecnica e Militare é comparsa ieri davanti ai microfoni per dichiarare che "Le voci sul trasferimento di una decina di esemplari di bombardiere medio Su-24M2 dalla Russia alla Siria nel corso del mese di aprile 2017 sono infondate e non corrispondono alla realtà".

Dichiarazione alquanto sibillina, nel pieno solco della "plausibile negazione"...ogni settimana diverse navi cariche di ogni tipo di equipaggiamento militare fanno la spola tra Crimea e Tartous...chi può controllare cosa imbarcano effettivamente?

E poi...le voci sul trasferimento NEL CORSO DEL MESE DI APRILE...forse il trasferimento è avvenuto PRIMA? O si prepara ad avvenire DOPO?

Del resto Palaestina Felix grazie alle sue fonti affidabili e informatissime ha dato in tempi assolutamente non sospetti la notizia del prossimo trasferimento non di 10, ma di ben VENTIQUATTRO SU-24M2 da Mosca a Damasco.

Conferenza stampa congiunta Siro-Russo-Iraniana dopo il vertice a tre dà l'altolà a Trump contro nuovi "colpi di testa"!

Alla goffaggine yankee, nutrita di unilateralismo caciarone e di teatrate come il lancio di 59 missili di cui solo 10 arrivano a bersaglio (e appena uno colpisce qualcosa di semi-utile) la scuola diplomatica russa risponde con la calma del grande giocatore di scacchi, riunendo a Mosca i Ministri degli Esteri della Repubblica Araba Siriana e della Repubblica Islamica dell'Iran per un vertice fondamentale nel ribadire l'unità dei tre paesi nel sostenere Damasco e la sua indefessa lotta contro il terrorismo.

Buon Venerdì Santo agli Uomini Liberi di qualunque paese, etnia, credo e religione!

(Da una recentissima intervista al Presidente della Repubblica Araba Siriana)  

Non vede Khan Sheikhoun come un enorme passo indietro per lei? Per la prima volta in sei anni, gli Stati Uniti hanno attaccato il suo esercito e ieri, dopo una breve luna di miele, Tillerson ha detto che il regno della famiglia Assad sta arrivando alla fine. Non crede che Khan Sheikhoun è un enorme passo indietro per lei?

Bombardamento russo il giorno dopo l'attacco Usa ha eliminato 22 capi e capetti di Ahrar Sham!

A dimostrazione di come l'arroganza americana non abbia in alcun modo compresso o limitato le iniziative russe di sostegno alla lotta anti-terrorismo dell'alleato siriano, possiamo confermare che solo 24 ore dopo la pioggia (in realtà piuttosto dispersa e imprecisa) dei 'cruise' sopra e intorno la base aerea di Shayrat un precissisimo e devastante bombardamento condotto dall'Aviazione di Putin distruggeva un meeting di capi di Ahrar Sham, eliminandone ben 22.

Le forze irakene iniziano a usare il sistema Raysum MD-1 contro i 'droni' dell'ISIS!

Nonostante sia stato scacciato dalla maggior parte dei territori che controllava due anni e mezzo fa l'ISIS in Irak é ancora una minaccia, specie dal punto di vista terroristico se non più da quello militare.

Spesso e volentieri i takfiri del "califfato" utilizzano UAV e micro-elicotteri multi rotore per osservare possibili obiettivi e per sfuggire alla vigilanza delle forze di sicurezza, di polizia e anti-terrorismo di Bagdad.

Madhoum, Kishish bombardate e investite dalla rinnovata offensiva siriana tra Aleppo e Raqqah!

Con un massiccio sostegno di unità lanciarazzi, elicotteri e jet sia siriani che russi le forze militari governative schierate nell'Est della Provincia di Aleppo hanno colpito ripetutamente le cittadine di Mahdoum, Kishish, e i dintorni di Zakiyah riaccendendo le operazioni militari dopo un periodo di calma servito a consolidare le incredibili conquiste delle settimane precedenti.

I takfiri "moderati" volevano attaccare con una bomba una scuola di Homs già colpita nel 2014!

L'orrore che alberga nelle teste dei takfiri (vuote di sapienza, di compassione, di umanità) non ha veramente fine. Questa volta essi avevano intenzione di mandare un'attentatrice suicida all'interno di una SCUOLA ELEMENTARE, la stessa scuola elementare che vedete raffigurata nella foto d'apertura.

Ciao ciao Rohani? Il Presidente iraniano potrebbe essere il primo nella storia della Repubblica Islamica a non venire riconfermato!

Ali Khamenei, Akbar Rafsanjani, Ahmad Khatami, Mahmoud Ahmadinejad; tutti questi Presidenti iraniani hanno servito per due termini (quattro anni ciascuno), ma per Hassan Rohani, la cui vittoria alle scorse elezioni (una vittoria 'regalata', ricordiamolo, dalle divisioni del fronte Principlista-Conservatore) fu salutata da un coro idiota e belante dei media imperialisti, la storia potrebbe essere molto diversa.

Iran’s 2017 Presidential Race: Political Camps, History – A Brief Intro#IranElections2017 pic.twitter.com/4G9zB9D3AY

— Press TV (@PressTV) April 13, 2017

Truppe siriane ed Hezbollah pronti a conquistare il 'carrefour' di Sawwanah e Khunafys con le sue miniere!

L'Esercito Arabo Siriano sostenuto da formazioni scelte di Hezbollah e dalle unità del Quinto Corpo Ausiliario si stanno preparando a una battaglia decisiva per la cacciata definitiva dell'ISIS dalla zona a Sud di Palmyra.

Lo scontro, come anticipato nei nostri passati articoli, verterà soprattutto sul controllo dell'incrocio stradale di Sawwanah e dell'abitato di Khunafys, con le sue vicine Miniere di Fosfati.

Il 'modello irakeno' di mobilitazione popolare arriva in Siria: prime unità formate a Qamishli e Deir Ezzour!

Le "terribili milizie" Hashd al-Shaabi (Mobilitazione Popolare) che hanno il maggior merito delle continue sconfitte che da oltre due anni l'ISIS subisce in terra irakena ormai non sono più una realtà legata solo alla Mesopotamia; secondo quanto affermato da un illustre esponente della tribù Tay (Ali Hawas Khalif) del Nord-Est siriano le prime unità Hashd al-Shaabi siriane si sono già formate in Provincia di Hasakah, precisamente nei dintorni di Qamishli, nei villaggi di Al-Damhiya Saqira e -Kabira.

MAPPA ESCLUSIVA mostra la probabile evoluzione delle operazioni militari siriane a Sud di Palmyra!

Una decisa, sostenuta offensiva lungo una principale arteria viaria che consenta alle forze governative siriane e ai loro ausiliari e alleati non solamente di estendere il perimetro di sicurezza a Sud di Tadmur/Palmyra ma riporti anche le truppe di Assad a ricongiungersi con la base del 'saliente' creato dalla loro improvvisa e rapida avanzata verso Est, isolando nel contempo una 'sacca' che verrà quindi ridotta e conquistata.

UNCLE AHMAD STRIKES BACK! Ahmadinejad sottopone la sua candidatura per le Presidenziali iraniane!

Siamo in grado di confermare, grazie al sostegno del comunicato ufficiale dell'agenzia stampa IRNA (outlet ufficiale del Governo di Teheran) che Mahmoud Ahmadinejad, due volte presidente della Repubblica Islamica dal 2005 al 2013, ha presentato ufficialmente richiesta di potersi candidare alle prossime elezioni presidenziali.

Due precisi attacchi aerei irakeni infliggono perdite ai takfiri ancora rinserrati a Mosul Ovest!

Il comando delle Milizie irakene di Mobilitazione Popolare ha annunciato in un comunicato ufficiale che un raid aereo condotto da jet dell'Aviazione di Bagdad ha preso di mira un cospicuo convoglio di autobotti e cisterne dell'ISIS, distruggendolo completamente e un laboratorio di costruzione di bombe situato nella parte Ovest di Mosul.

Le milizie Hashd al-Shaabi hanno dichiarato che il convoglio, carico di carburante e scortato da diversi veicoli armati di cannoncini e mitragliere, si trovava tra i distretti di Yarmouk e Al-Thowra quando é finito sotto i razzi e i colpi di cannone dei jet che lo hanno completamente distrutto e incendiato.

Trentadue mesi fa l'ISIS controllava mezzo Irak, adesso é ridotto a meno del SETTE PER CENTO!

Il sei virgola otto (6,8%) per cento della totale superficie dell'Irak; attualmente a tanto é ridotta l'estensione del cosiddetto 'califfato' dell'ISIS in terra mesopotamica...qualora si consideri che poco meno di tre anni fa (fine estate 2014) essa ammontava a circa la metà del territorio in questione, si capisce quanta efficacia abbia avuto, mese dopo mese, la lotta delle forze armate ed antiterrorismo di Bagdad, validamente supportate dalle Milizie Hashd al-Shaabi, per riaffermare la sovranità e scacciare i mercenari al soldo di Washington e Tel Aviv.

Sessanta takfiri uccisi e truppe siriane alla conquista di Anadan; l'offensiva a Nord-Ovest di Aleppo continua!

I soldati dell'Esercito Siriano hanno continuato la loro operazione offensiva nell'area Nord-Occidentale della periferia di Aleppo riuscendo a schierare le proprie forze attorno a uno dei principali bastioni terroristi del Pianoro di Anadan, cioé la cittadina omonima.

Nel corso dei combattimenti scatenati per il controllo dell'area circostante al centro abitato almeno sessanta militanti di Al Nusra e Jaysh Fateh sono stati eliminati, mentre, avanzando da due direttrici hanno respinto i loro commilitoni superstiti all'interno della cittadina.

Avanzata di 10 Km proietta Siriani e alleati in direzione delle miniere di Khunafys a Sud di Palmyra!

Con le truppe siriane e alleate completamente in controllo delle Alture di Abtar, il fulcro dei combattimenti a Sud di Palmyra si va rapidamente spostando in direzione delle Miniere di Fosfato (Khunafys) verso le quali le forze governative sono riuscite ad avanzare nelle ultime ore di ben 10 Km.

Le 'terribili milizie sciite' non solo proteggono l'Irak dall'ISIS ma sviluppano e potenziano la sua industria militare!

Sovranità, sovranità, sovranità. Un paese per essere veramente LIBERO deve avere il PIENO CONTROLLO del suo territorio, della sua moneta, del suo Esercito e della sua industria. Appena uno di questi elementi viene controllato da un'altra entità (o anche solo influenzato) ecco che non ci troviamo più di fronte a un paese autonomo e indipendente.

Lo sanno bene gli irakeni che hanno dovuto affrontare la minaccia dell'ISIS creata "in laboratorio" da CIA e Pentagono usando come materiali-base i saddamiti catturati e imprigionati fin dal 2003, rapidamente convertiti in 'barbouzes' per cercare di frantumare l'unità territoriale irakena.

Le truppe siriane continuano a respingere i takfiri dell'ISIS lontano dall'area di Tadmur/Palmyra!

Il Quinto Corpo Ausiliario, l'Esercito Arabo Siriano e i combattenti libanesi di Hezbollah si sono ulteriormente spinti in avanti ad allontanare i takfiri dell'ISIS dalle pendici meridionali delle Alture di Al-Abtar, nei pressi di Palmyra e liberando ulteriori posizioni nei dintorni del Crocevia di Sawwanah.

Adesso davanti alle forze combinate siriane e libanesi si trovano le Miniere di Fosfato di Khunafys che costituiscono un importantissimo obiettivo operativo il cui controllo rafforzerà in maniera decisiva il perimetro di sicurezza intorno alla storica cittadina di Palmyra.

L'offensiva siriana a Ovest e Nord-Ovest di Aleppo conquista Khirbat Anadan e Tal Shuwahneh!

L'Esercito Arabo Siriano, operando di concerto con le Brigate Baath e i volontari palestinesi di Liwa Al-Quds ha ottenuto notevoli successi nelle operazioni offensive condotte a d Ovest e a Nord-Ovest di Aleppo, partendo dal Quartiere delle Associazioni di Zahraa e proseguendo in direzione dei sobborghi di Rashideen e del Pianoro di Anadan.

Le milizie volontarie irakene distruggono convoglio di armi dell'ISIS!

Un convoglio di dieci camion dell'ISIS che tentavano di entrare a Mosul Ovest per rifornire i terroristi ivi circondati di armi e munizioni é stato intercettato e distrutto dai componenti delle Forze di Mobilitazione Popolare irakene (Hashd al-Shaabi).

Secondo quanto riportato dalla rete televisiva Al-Sumariya i responsabili di questa azione vittoriosa sarebbero i miliziani della Quarta Unità, distaccati presso il villaggio di Al-Hamra.

CLAMOROSO! Dei 23 'cruise' di Trump che hanno colpito qualcosa SOLAMENTE DIECI hanno effettivamente raggiunto la base aerea siriana!

Sul blog "Infosdanyfr" troviamo un interessantissimo articolo che l'ottimo amico Alessandro Lattanzio si é affrettato a tradurre in Italiano, che rivela come del 39 per cento dei cinquantanove missili "Tomahawk" lanciati da Trump contro la Siria in realtà meno della metà abbiano effettivamente fatto il loro impatto all'interno del perimetro della Base Aerea di Sharyat.

La miseria di dieci missili su ventitrè, infatti, è arrivata 'a bersaglio' (anche se poi in effetti uno solo é stato quello responsabile della distruzione dei sei MiG immobilizzati dai guasti), gli altri tredici si sono sparpagliati su un'area tra i 300 metri e i 4 kilometri di diametro, tutta circostante l'aerostazione.

Le forze siriane distruggono importante Quartier Generale dell'ISIS intorno a Deir Ezzour!

104esima Brigata della Guardai, Commando Qassam e unità scelte dei miliziani tribali e di altri corpi ausiliari che difendono l'importante città di Deir Ezzour dal pluriennale assedio dell'ISIS hanno condotto un'ardita e vittoriosa operazione prendendo di mira uno dei principali posti di comando dell'ISIS.

L'operazione, estremamente importante dal punto di vista tattico, è scattata stamane, sorprendendo l'ISIS nella zona occidentale di Deir Ezzour (più o meno nell'area della base della 137esima Brigata) e colpendo il quartier generale locale.

Trenta terroristi scovati ed eliminati in una base dell'ISIS a Souk al-Maash, quartiere di Mosul!

Almeno trenta takfiri dell'ISIS pronti a trasformarsi in altrettanti attentatori suicidi sono stati eliminati nella giornata di ieri durante un vasto "raid" delle forze armate irakene condotto nella parte occidentale (circondata e isolata) della città di Mosul.

Il 'raid' ha avuto come obiettivo un edificio nel distretto di Souk al-Maash; il Capo-Municipio Abdul Sattar Habbo ha rivelato che l'ultima speranza di molti militanti del Daash é quella di potersi aggregare in incognito ai civili ancora intrappolati con loro (che proprio per questo sono stati trattenuti dai terroristi, impedendo loro di mettersi al sicuro in precedenza).

Massiccia offensiva lanciata dalle forze siriane verso Rashideen e sobborghi a Ovest di Aleppo!

L'Esercito Arabo Siriano, le Brigate Baath e i volontari palestinesi della Liwa Al-Quds hanno scatenato all'alba una massiccia offensiva dal Quartiere delle Associazioni di Zahra, difeso con successo da un attacco takfiro nelle settimane scorse, in direzione dei sobborghi che si trovano a Ovest di Aleppo.

IMMAGINI SCONVOLGENTI della domenica d'inferno in Egitto! Chi lancia missili alla Siria é amico dei responsabili!

A tutte le 'anime belle' dedichiamo l'immagine di apertura...in tutta la sua innegabile crudezza...ricordate che grazie alla vostra idiozia prima o poi in un carnaio simile ci finirete voi e i vostri figli, vi servirebbe pure da lezione...il problema è che insieme ci finiremo anche noi, i pochi che hanno provato a farvi capire l'idiozia del vostro buonismo 'liberal-chic'.

Trascinare una barella a mano con lo sguardo vagante a cogliere un'ambulanza disponibile a incaricarsi del corpo sofferente e mutilato sopra di essa...questo il 'bel risultato' della vostra "tolleranza", della vostra "accoglienza" estesa imbecillemente alla feccia del creato (terroristi takfiri in primis, seguiti da spacciatori, stupratori, machetatori, picconatori...)

FOTONOTIZIA SENZA BISOGNO DI COMMENTI!

Dedicato ai SACCHI DI LETAME conosciuti come Saverio Tommasi, Roberto Saviano, Selvaggia Lucarella, Massimo Introvigne...più tutti coloro che hanno applaudito all'attacco di Trump contro la Siria, a voi "anime belle" evidentemente i Cristiani stanno bene sgozzati, squartati, fatti a pezzi, bruciati dai vostri amichetti dell'ISIS e di Al-Qaeda!

I takfiri volevano una "Domenica delle Salme"! Dopo la chiesa di Tanta anche la cattedrale copta di Alessandria colpita da una bomba!

Presidenti e Primi Ministri europei e americani fanno la fila come cagnolini di fronte ai bevitori di piscio di cammello (lo fanno veramente! controllate!) sauditi e qatarioti. I grassi e corrotti pedo-emiri wahabiti e ikhwaniti ridono del servilismo occidentale e intanto danno ai takfiri i soldi necessari ai loro attentati: a Parigi, a Bruxelles, a Berlino, a Stoccolma, ma anche Al Cairo e a Bagdad, tanto per dire.

After Tanta, another explosion in #Alexandria #Egypt targeted the Pope of Coptic Christians during #PalmSunday mass
2 killed, 21 injured pic.twitter.com/9A5VTXYlxU

— maytham (@maytham956) April 9, 2017

Il Cristianesimo, svilito e rinnegato dall'Occidente, è ben presente invece nella mente dei barbouzes wahabiti come obiettivo della loro bestiale violenza.

Trump lancia missili al più grande protettore dei Cristiani nel Medio Oriente, intanto in Egitto una chiesa copta viene colpita: molti i morti!

#Civuolecoerenza

Trump nelle scorse settimane era brutto, sessistO, razzistO, HommoPHobo, faceva i muri e scoreggiava negli ascensori e tutti i liberalprogressisti gli ringhiavano contro.

Adesso ha lanciato 59 missili contro uno stato sovrano che da sei anni si difende dal terrorismo...avete sentito qualche liberale che lo critichi?

Io no.

Trump è in rapporti col più lercio e corrotto regime terrorista del mondo (Arabia Saudita), che, "giustamente" si é congratulato con lui per l'attacco alla base siriana (dalla quale partivano jet che ammazzavano terroristi).

Doppio attacco con autobombe sventato da miliziani tribali al confine tra Siria e Irak!

Miliziani tribali irakeni fedeli al Governo di Bagdad hanno sventato nella notte tra ieri ed oggi un doppio attacco con autobombe al posto di confine di Al-Walid che divide Siria e Irak; evidentemente i fanatici del sedicente 'califfato' volevano fare attraversare la frontiera a qualche loro convoglio, magari in fuga dalla Mesopotamia per rifugiarsi intorno a Deir Ezzour.

Il posto di confine, distante ben 515 Km dalla capitale Bagdad é stato attaccato intorno alla mezzanotte, ma nonostante il buio e l'effetto sorpresa i takfiri non sono riusciti ad avere la meglio anzi sono stati proprio i miliziani sunniti a individuare immediatamente e a centrare con mitragliere pesanti e razzi anticarro le due autobombe in fase di avvicinamento, bloccandone l'avanzata.

Primi effetti della "missilata" di Trump: il Belgio abbandona la ridicola coalizione 'anti-isis' voluta da Obama!

La 'coalizione anti-isis', come ben sanno i nostri affezionati lettori, é una roba più inutile del proverbiale 'sale nel budino', anzi, più che disutile essa é direttamente dannosa, visto che Obama l'ha usata come DIRETTO MEZZO DI SUPPORTO ALL'ISIS col famigerato raid intorno a Deir Ezzour che ha modificato la situazione sul campo parzialmente a favore del 'califfato'.