Da quando con la propria politica ondivaga, tentennatne ed eccessivamente sussiegosa nei confronti di Usa, Israele ed emirati del petrolio, la dirigenza della Fratellanza Musulmana egiziana é riuscita ad alienarsi parte dell'opinione pubblica che aveva partecipato con entusiasmo alla Rivoluzione di Piazza Tahrir e che sognava per l'Egitto un Rinascimento a base di convinte e solide politiche di autonomia, indipendenza, recupero del ruolo-guida nel Mondo Arabo e nella lotta contro l'occupazione sionista, i pochi rimasugli del regime di Mubarak hanno avuto buon gioco a mescolarsi con questa platea di scontenti e a usare tutti gli ultimi residuati delle loro 'borse di trucchi' per fomentare una campagna di stampa anti-Hamas, movimento che gli
ex-mubarakiti vedono come troppo vicino all'Ikhwan e ai suoi dirigenti attuali.
Adesso, citando non meglio identificate 'fonti della sicurezza' che con pochissima fantasia si può facilmente far risalire a ex-uomini del regime della 'Vacca che Ride', il quotidiano egiziano "Al-Youm al-Sabeh" ha accusato la dirigenza di Hamas nella Striscia di Gaza di essere stata coinvolta nientemeno che nell'attacco omicida che a Rafah uccise 16 guardie di confine egiziane (e che invece noi per certo attribuiamo a una manovra provocatoria del Mossad sionista con l'aiuto di uomini della sicurezza di Fatah cacciati proprio dalla Striscia col fallito golpe del 2007).
Sarebbero proprio questi ex-scherani di Fatah fuggiti da Gaza 6 anni orsono e rifugiatisi in Egitto (allora ancora controllato dal Rais Mubarak) ad avere il maggior astio verso Hamas e a volerlo coinvolgere a tutti i costi in ogni situazione torbida che si presenti in Egitto, presente o passata. Il portavoce del Movimento musulmano palestinese Tahir al-Nunu ha preso la parola in una recente conferenza stampa accusando questi personaggi di voler sabotare a ogni costo le buone relazioni tra Gaza e il Cairo per il loro piccolo ed egoistico tornaconto personale.
Che in questo periodo Hamas, grazie ai suoi dirigenti traditori, stia perseguendo una strana politca favorevole alle monarchie Sunnite del Golfo Persico, agli USA ed israele, è evidente. Ma addirittura accusarlo dell'attacco omicida di Rafah, mi sembra fuori luogo. La solita propaganda falsa, costruita per mettere in cattiva luce Hamas. Per quel che so io, è stata opera del Mossad, eventualmente supportato da qualche esponente di Fatah. Devo dire però, che non mi è tutto chiaro di questo fatto [l'attacco omicida a Rafah], e potrei anche sbagliarmi. L'unica cosa di cui sono sicuro, è il fatto che il Mossad, ne sia il principale organizzatore ed esecutore.
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