venerdì 23 marzo 2018

Militare siriano saluta..."a modo suo" i tagliagole di Ahrar Sham che lasciato Harasta...sembra dire: "Ci vediamo a Idlib!"

L'evacuazione dei ratti terroristi che con la coda tra le gambe abbandonano località e cittadine che hanno occupato per anni e anni rappresenta sempre una gustosa occasione per sfotterli un po' e per ricordargli che, a meno che non approfittino immediatamente della loro buona sorte per abbandonare la Siria, il destino a cui sono sfuggiti ora non tarderà a raggiungerli anche nella loro nuova destinazione.



Il militare siriano che è ritratto nella foto esprime con chiarezza persino un po' rude la disistima verso takfiri, sacchi di spazzatura e scarafaggetti in viaggio verso Idlib, ma non saremo certo noi a stigmatizzarlo per questo.

4 commenti:

  1. Avevo gia' visto questa foto e vedendola ho pensato subito a Kahani eheh. Mi fa piacere vederla qui, riassume bene il pensiero del nostro "amabile" caporedattore sui viaggiatori del pulmini verdi. Devo dire pero' che il dito, anche se doppio, manca in qualcosa, non so Kahani lo immagino piu' a fare il gesto dell'ombrello alla Sordi o un pernacchione alla Toto'....non so. Bravo Kahani, ti leggo sempre.

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  2. Di sicuro il nostro soldato si è dovuto trattenere, in questa sporca aggressione contro la Syria anche Lui ha probabilmente perso qualche familiare, come è accaduto a quasi tutti i syriani.

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  3. Sa tanto di mettetevelo nel ...��

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  4. io avrei salutato diversamente ... appena fuori citta' avrei deviato il pulman e dato fuoco a tutti senza farlo uscire ...
    Thomas O'Leary

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