giovedì 6 febbraio 2014

L'ultimo tranello di Netanyahu! Vuol resuscitare il "cadavere politico" di Mohamed Dahlan, ex-'squalo' di Fatah, spiaggiato a Dubai!

Il Premier del regime ebraico Benji Netanyahu avrebbe inviato pochi giorni fa il suo inviato personale Yithzak Molcho a Bur Dubai per farlo incontrare con l'ex-'Squalo' di Fatah Mohamed Dahlan, già 'ras' della corrotta e inefficiente Autorità Nazionale Palestinese, preso a calci da Hamas fuori dalla sua 'roccaforte' di Gaza e quindi coinvolto nella preparazione dell'attentato del Mossad (proprio a Dubai!) in cui trovò il martirio Mahmoud el-Mabouh.

Cacciato dall'ANP e da Fatah per manifesta corruzione e per presunte trame ai danni dell'attuale cacicco-capo dei collaborazionisti palestinesi, Mahmud Abbas, Dahlan si é rifugiato dai suoi amici emiri, dove ha avuto contatti equivoci con membi dell'ex-entourage di Mubarak e ha inviato i suoi agenti in lungo e in largo nel Medio Oriente alla disperata ricerca di qualche occasione di tornare utile ai suoi vecchi padroni.

Netanyahu sembrerebbe essersi convinto che Dahlan, opportunamente "installato" a capo dell'ANP al posto di Abbas, sarebbe il 'travicello' perfetto con cui concludere un aborto di 'accordo' che garantisca al regime dell'Apartheid di Tel Aviv il continuo controllo dei suoi insediamenti illegali in Cisgiordania.

4 commenti:

  1. Un emissario di Netanyahu è entrato in tutta tranquillità negli Emirati Arabi?
    Perché non lo hanno cacciato a calci dal paese?

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    1. Mah... chissà come mai... Non mi sembra difficile da capire.

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    2. I Paesi del Golfo sono praticamente sionisti. Nel mondo arabo, per dire, la famiglia Saud ha raggiunto picchi di delegittimazione impensabili. E giustamente, direi.

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  2. Un tentativo che abortirà molto presto.... I traditori non la avranno vinta...

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