"Oggi abbiamo risposto al tentativo di attacco sionista, affinché sia chiaro che siamo ben in grado di combattere su più fronti".
Con queste chiare parole il comunicato di Hezbollah seguito al tentato sconfinamento di un tank di Tel Aviv intorno alla zona di Shebaa sintetizza la grinta e la determinazione degli uomini di Nasrallah a confrontare ogni minaccia, da qualunque parte possa arrivare.
Il carro armato israeliano, specifica il comunicato, é andato completamente distruto e quattro soldati dell'occupazione sono rimasti feriti (noi avevamo detto tre, riportando una prima agenzia -NdR-). L'azione vendica anche il militare dell'Armee Libanaise caduto ieri per un colpo d'artiglieria sparato oltre il confine da un carro armato sionista.
"Abbiamo monitorato contatti tra sionisti e terroristi wahabiti nel Golan e abbiamo preparato loro molte sorprese; possiamo dare numerose lezioni simili per chiarire che nessuna intimidazione o aggressione rimarrà senza risposta".
e`cosi che bisogna fare nei confronti di chi conosce solo il linguaggio della forza,e si ritiene di razza superiore,e coltiva questo falso.mito in tutti i modi,!
RispondiEliminaProvate a pensare se non ci fosse hezbollah,vi rendete conto che vivremmo nella merda più totale schiavizzati fino al midollo dagli americani?
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