Mentre Hezbollah conduce importanti operazioni militari contro i terroristi takfiri al di là e al di qua del confine internazionale con la Siria l'Armee Libanaise, per paura di "urtare" le formazioni politiche legate all'Arabia Saudita e agli estremisti religiosi wahabiti, continua nella sua circospetta politica di arresti a 'spizzichi e bocconi' senza mai vibrare colpi decisi contro i nidi della sedizione terroristica che vengono lasciati indisturbati nei dintorni di Arsal.
Secondo quanto riportato recentemente da fonti di sicurezza di Beirut nelle ultime ore un gruppo di undici persone, tutte dotate di documenti siriani e dichiaratesi "rifugiati" é stato bloccato e arrestato nei dintorni di Bshirri da un'unità delle forze armate nazionali.
Le informazioni a disposizione delle truppe indicherebbero il gruppo come aderente alle fila dell'ISIS; per questo sono stati in blocco rinviati alle competenti autorità giudiziarie militari che ne valuteranno i casi uno alla volta.
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