Nel tardo pomeriggio di ieri a Nord di Aleppo si é verificato un altro importante esempio di efficace cooperazione tra forze di terra siriane e il corpo di spedizione aereo russo, che é risultato nella distruzione di numerosi mezzi motorizzati del Fronte Al-Nusra, molti di essi carichi di armi e munizioni.
La Forza Tigre del Generale Souhail Hassan ha individuato l'autocolonna ferma tra le località di Babys e Kafr Hamra a Nord di Aleppo, evidentemente in attesa del calar della sera per riprendere la sua marcia verso le prime linee dei terroristi, che aspettavano ansiosamente i rifornimenti da essa trasportati.
Il tempestivo intervento di cacciabombardieri russi ha assicurato che nessuno dei mezzi in questione potesse portare alcunché ai takfiri schierati in prima linea: l'autocolonna é stata completamente avvolta dalle fiamme lasciando al suo posto solo una serie di carcasse calcinate.
Rimarrà sempre un mistero come si debba ancora vedere ad "occhio" il nemico e segnalare le coordinate,scorrazzano impunemente nel deserto o nei viali all'interno di Aleppo a fari alzati colonne di tecniche e di jeep ma i satelliti i droni ecc che cazzo fanno?Si poteva capire nel Vietnam con le foreste tanto da arrivare con l'agente orange ma qui sembra proprio una presa per il culo all'aperto!
RispondiEliminaEcco un bel filmato dove si vede un po' di realta' e non il film che qualcuno si fa parlando di satelliti, droni, rambo ecc.ecc. https://www.youtube.com/watch?v=RKprT9Fu7qI&feature=youtu.be. Taluni giocano con call of duty e pensano sia la realta', vedo il nemico, chiamo l'attacco aereo e in 5 secondi tutto fatto, la realta' e' un po' piu' complessa.
RispondiEliminaQuoto in pieno e aggiungo che 'Alberto' sia un coglione (dato che lui è il primo ad essere volgare perché non posso rispondere allo stesso modo?).
EliminaLui è quello che disprezza l'SAA in quanto "troppo lento" ma non tiene conto di quanti km complessivi sia lungo il frastagliato fronte con i vari gruppi pesantemente armati dei 'ribelli'.
D' altro canto elogia i curdi: finti comunisti che si sono venduti da anni agli americani e che sono fra le formazioni più razziste e intransigenti dello scenario siriano ( vedere le comunità assire,armene e arabe scacciate dai dintorni di Qamishli e Hasakah ).
Inoltre i curdi sono fra i maggiori responsabili per avere ridotto Aleppo in ciò che è oggi consentendo per anni agli stessì jihadisti (prima amici ora nemici) di far passare attraverso il varco Bab al Salameh uomini,armi e mezzi diretti verso il cuore della città. Stolto che non sei altro.
Lex
Anonimo delle 18:20: che ti aspetti da chi fa patti con israele e con gli americani? Mi dispiace ma non ci si può aspettare niente da loro.
RispondiEliminaMax
Se c'è qualcuno che fa patti con israele mi sembra che sia proprio Putin, basta vedere come lascia impuniti i loro attacchi ai siriani, per non parlare del ravvicinamento con Erdogan I curdi dettano la loro linea nazionale patriottica anche agli americani ,che avrebbero voluto puntare su Raqqa ed invece loro sono andati a prendere 1000 km quadri in un mese, dove volevano loro,Solo con l'aiuto dei curdi l'esercito siriano dopo la disfatta di Tabqa e la difficoltà intorno a Palmira puo' avere qualche speranza, chi rema contro l'azione congiunta di saa e curdi ,lavora per i tagliagole, è un dato di fatto assodato dal ping pong che avviene, tanto che anche i russi l'hanno capito da tempo!
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