Diverse batterie di lanciarazzi pesanti e di missili tattici da campo di battaglia (FROG, SCUD, Tochka) sarebbero state mobilitate recentemente dall'Esercito Siriano per bersagliare con precisione e considerevoli "payload" i magazzini e i centri di rifornimento a Nord di Aleppo, da cui si approvvigionavano i terroristi rinserrati nel centro città prima che la via di comunicazione di Al-Kastillo venisse interrotta dall'interdizione delle truppe governative.
Gli osservatori riferiscono di colonne di fumo e roboanti esplosioni in corrispondenza di ogni 'centro' di un razzo da 300mm o più o di un missile da 500, 1000 o 2000 Kg di esplosivo per testata; é chiaro che le forze siriane (che utilizzano MRL russi e iraniani e missili russi, iraniani e autocostruiti) non impiegherebbero assetti così potenti se non fossero più che certe della precisione dei loro tiri.
La maggior parte dei lanci hanno colpito tra le zone di Bani Zayd e Layramoon, e poi su lungo la strada che porta a Sheihan, località ancora sotto il controllo completo dei terroristi takfiri e probabile loro "hub" logistico.
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