Al-Rahyan si trova a meno di un Kilometro dal fianco Est di Douma, la cittadina più grande della "sacca" nella parte orientale del Rif Dimashq; oltre a ciò anche la cima di Tal Rayhan é caduta in mano alle truppe regolari; in questo modo mortai e artiglierie potranno battere l'area di Tal Kurdi ormai da ogni lato.
E' sempre più probabile che l'Esercito Siriano riesca a spezzare quel che resta del 'calderone' del Ghouta Est in due sotto-sacche più piccole, un'operazione che quasi sicuramente costringerebbe alla resa i terroristi rimasti all'interno di Douma visto che ormai ricevevano i pochi rifornimenti alimentari dalle zone agricole adiacenti.
Privati di quelli, agli estremisti armati non resterebbe più alcuna opzione se non la resa, similmente a quanto avvenuto a Daraya pochi giorni fa.
Che Dio ti ascolti.
RispondiEliminaIn ogni caso, al momento della resa, salta fuori un numero di takfiri sempre molto piú alto di quanto valutato.
Poi occorrerebbe riconsiderare la funzione dei così detti civili. Queste persone che decidono di partire con i terroristi, non mi sembrano mammolette. Saranno parenti. Anche se privi di divisa a me sembrano wahaniti. Tra l'altro tutta questa fame e stenti da grandi assediati, non la vedo.
Federico
Damasco libera al più presto, la Popolazione ha subito già troppe sevizie da parte dei sanguinari anglo-sionisti, tutto ciò grida vendetta.
RispondiEliminaGli uomini che combattevano a Daraya ora si trovano a Idlib! Li hanno spostati!!! Che vuol dire? E poi YPG/SDF sono tosti pure per i Turcomanni, hanno distrutto 2 M60
RispondiEliminaSignifica che i terroristi trincerati a Daraya, sono stati scortati con degli autobus nel territorio di Idlib.
EliminaFa parte dell'accordo siglato, i terroristi conservano la vita (almeno per ora) e le armi leggere e in cambio lasciano quel poco di quartiere che ancora controllavano ai soldati che così risparmiano tempo vite e mezzi.
Un accordo tutto sommato soddisfacente per entrambe le parti.
a proposito dei tre tank turchi distrutti, ieri il sito sionista Debka parlava di grosso contingente curdo che si è rifiutato di eseguire gli ordini yankee di ritirarsi dietro l'Eufrate e di un ammutinamento di peshmerga irakeni contro i loro istruttori USA. Il sito sionista concludeva che a partire dalla umiliante sottomissione degli USA ai voleri turchi (tra l'altro -stupendo-Biden ricevuto all'aeroporto dal...vicesindaco di Ankara !!), "Washington può scordarsi YPG siriano e i peshmerga iracheni come punte di lancia della campagna per conquistare Mosul e Raqqa".
EliminaC'è grande confusione sotto il sole
Elimina1042 CHE PUNTE DI LANCIA??? Gli americani sono happy se a Mosul e a Raqqa restano gli ISIS! Sono stati forzati ad unirsi ai Curdi onde avere un pretesto per attaccare o rallentare i Governativi Siriani. Che forza strategica rappresentano i tanto citati americani in Siria? A parte la logistica, l'istruzione e l'intelligence per i ribelli, hanno qualche centinaio di forze speciali sul campo e ogni tanto qualche aereo che bombarda ospedali, civili e centrali elettriche! Se la loro intelligence funziona come in Iraq, la chiamerei STUPIDITY! TR2
EliminaDott. Kahani,
EliminaLei dimostra anche qui di essere una persona prudente. Ci son gia' troppi chiacchieroni nell'etere e....nel blog. Con modestia, noi abbiamo interpreti al centro informativo di Bagdad. Dove vengono raccolte, elaborate e analizzate le informazioni relative alla situazione nella regione medioorientale nella lotta contro l'Isis. Quel poco che possono riferirci combacia esattamente su quello che lei ha detto. Auguri. TR4
un giorno non lontano, qualche corpo dovrà penzolare dai pali della Quinta Strada (dopo regolare processo per crimini contro l'umanità)
RispondiEliminaGli usa sono tutt'altro che stupidi, sono semplicemente cinici e senza scrupolo alcuno. L'intervento russo li ha messi in seria difficolta' ma l'osso non lo mollano e continuano ad alzare la posta. Agli usa va bene anche una Siria completamente rasa al suolo, lo stesso vale per tutti gli altri contendenti, se va a fuoco tutto il Medioriente fanno salti di gioia. La logistica del conflitto e' tutta in mano loro ed e' il fulcro di tutto, se gli usa si fermano la guerra i vari "moderati", is, curdi, in parte gli stessi turchi, la fanno coi bastoni.
RispondiEliminaI ricchi mercanti di armi non hanno interesse a fermare le guerre anzi... tanto loro mica abitano lì e nemmeno ci mandano i loro figli a farle. La logistica continuerà temo
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