Nonostante torrenti di menzogne dei terroristi le difese siriane ad Aleppo reggono ancora!

Dal tardo pomeriggio di ieri una ridda di voci contrastanti e in gran parte completamente false o grottescamente esagerate ha cominciato a rincorrersi riguardo la situazione del fronte sudoccidentale di Aleppo, dove i terroristi hanno preteso a più riprese di avere 'rotto l'assedio', penetrando le linee siriane che circondano i loro complici nella parte centro-orientale della città.

Possiamo con sicurezza dire che niente di tutto ciò é avvenuto: non soltanto perché non si é verificato nessuno 'sfondamento' delle difese siriane ma perché anche se ciò si fosse verificato non sarebbe certamente sufficiente a "rompere l'assedio" come pomposamente preteso da fiancheggiatori e simpatizzanti dei takfiri.


Esattamente come i terroristi al centro di Aleppo hanno iniziato a essere isolati e assediati ben prima che la tenaglia delle truppe regolari si chiudesse fisicamente intorno a loro, per "liberarli" servirebbe che i loro complici creassero una breccia larga abbastanza da consentire un transito non sottoposto a tiro di interdizione siriano, qualcosa che nella presente situazione é una pura e semplice prospettiva da fantascienza.

Possiamo confermare che le truppe siriane hanno rettificato la propria linea difensiva tra il complesso residenziale 1070 e Ramouseh, rinforzandola pesantemente, anche se ciò ha voluto dire abbandonare qualche posizione che pure era stata difesa con successo nella giornata di ieri, questo per eliminare salienti ed evitare attacchi da direttrici diverse che avrebbero potuto avvantaggiare gli assalitori.