Questo fa pensare che ormai Minyan sia completamente caduto sotto il controllo dei commando della Forza Tigre che guidavano l'assalto delle truppe siriane, che i takfiri di Jaysh Fateh si siano precipitosamente ritirati negli opifici e che i soldati di Souhail Hassan, anziché lasciare loro tempo di rifiatare, abbiano deciso di inseguirli continuando il combattimento anche col buio.
Continueremo a fornirvi aggiornamenti in tempo reale, nella speranza che la battaglia in corso nei capannoni di queste due tra le tantissime industrie che costellavano l'industriosa città di Aleppo si risolva anch'essa in maniera favorevole ai governativi.
Ormai questi combattono tanto per. Gli Usa - Israele e company sono stati sconfitti. Quello che faranno? solo farli continuare a combattere senza senso per quanto riguarda obbiettivi gli militari,ma cmq tenendo la Syria sotto pressione. Una Siria senza guerra oggi con la rispresa economica e militare romperebbe il culo a tutti in medioriente. Anche a quei sopravalutati dei sionisti. L' asse sciita è fortissimo! non è stato spezzato,il sionismo può anche iniziare a preocuccuparsi.
RispondiEliminaL'Esecito Siriano si è dimostrato tenace e forte. Credete che israele potrebbe durare più di 6 giorni di guerra? no! Iran (10 anni) Siria per adesso 6 anni. Certo sono morti in tanti,ma la Siria è forte! lo sarà ancor di più. Grazie Iran e Russia.
EliminaRiporto un argomento che mi sta molto a cuore Riporto un botta e risposta tra me e il Dott. Kahani che spero aiuti un pò a cancellare un pò d'odio che ultimamente sta varcando i limiti su questo sito. (sui rompiballe che non entrano mai nel merito del post ma fanno solo gli spiritosi avete il mio massimo appoggio). Partivo replicando al solito intelligentone che offendeva...
EliminaNon possiamo mica tutti raggiungere il tuo elevatissimo Q.I.
Cmq su molti argomenti avete anche ragione. Ho cercato di dare un umile consiglio al Direttore del ns. amatissimo blog chiedendo di smettere di denigrare altri siti (tipo AMN etc.) e personaggi (Chiesa) col risulato di...vedermi cacellato il post.
Carissimo Baldi, nessuno le ha cancellato nulla, sia ben chiaro, se un suo commento è sparito sarà colpa della piattaforma blogger (tante volte ritrovo commenti perfettamente validi nello "spam"), inoltre se lei vuole leggere il panegirico di giulietto chiesa può benissimo accomodarsi su pandora, sputnik italia e gli altri siti che quel cialtrone buffone schierato con la CIA col battaglione Azov, con Adinolfi non quello grasso usa per impestare di menzogne il web.
Similmente per Al-Masdar del disinformatore seriale leith fadel, cittadino USA.
Noi le centrali di disinformazione LE SPUTTANIAMO e le SPUTTANIAMO A RAGIONE come dimostrano i numerosi articoli in cui abbiamo evidenziato le menzogne e le falsità della setta di chiesa e di al masdar.
Grazie x la risposta. Seguo il blog GIORNALMENTE DA OLTRE 3 ANNI anzi 4 e non volevo dire che non avete torto su certi personaggi e siti (siete più esperti e intelligenti di me quindi...) solo che a molti utenti alla lunga penso che dia noia questo "sputtanamento" continuo e alla fine possano pensare male.
Con tutta la mia stima.
Tommaso Baldi
P.S. Anche il definire "subumani" i takfiri assassini da parte Sua e di moltissimi utenti lo posso benissimo capire ma sono semplicemente dei 'brainwashed' come qualsiasi essere umano sottoposto alla sua precedente esperienza di vita. Per esempio penso che in USA con le armi da fuoco libere ed un grado di lavaggio del cervello ai massimi livelli se i loro media montassero una caccia alle streghe ad una minoranza a caso la situazione sarebbe molto simile.
la Siria è il Vietnam del Medio Oriente. Entrambi vincenti e...imbattibili.
RispondiEliminaPaolo, non sarebbe più preciso parlare di Vietnam del Nord? Di quello odierno sappiano nulla sulle sue qualità militari! Sbaglio?
RispondiEliminain realtà secondo me é giusto Vietnam perché in quegli anni la guerriglia era arrivata fino al sud. ora è diviso. noi parliamo di prussia o di impero austro ungarico anche se ora non ci sono più.
EliminaAndrea, non voglio mettere in dubbio le tue conoscenze geografiche. Spiegami cosa intendi per " ORA È DIVISO".
EliminaLa guerriglia arrivava fino al sud, ma gli stati erano DUE: Nord- e Südvietnam! Anche il ragionamento con la Prussia ecc. Non riesco a capirlo!
del Nord. Ma...c'è un nuovo Giap?
RispondiEliminaPaolo. Ci son due Giappis: lei e me. Lei in prima linea ...e lo scrivente agli arresti domiciliari!
RispondiEliminacome sta, Prof ? Mi fa piacere scrivere con Lei.
RispondiEliminaMa pensavo al generale Giap.
Paolo! Malgrado sia stato il mio nemico Nr. 1 nel Vietnam, dove mi trovavo per motivi " personali" ( alcuni mesi fa i soliti takfiri del sito mi hanno insultato quale legionario!!!) nel 1953-54, ammiro incondizionatamente ( il mio vecchio cervello ha sparato questo parolone: sarà giusto???) Vô Nguyèn Giàp! Il grande conoscitore dell'Oriente, Peter Scholl Latour, lo definì il NAPOLEONE dell'Oriente. Era 12 anni più anziano dello scrivente. Mi sembra che, malgrado tutti gli strapazzi, arrivò ai cento anni! L'aria vietnamese sembra essere salubre: seguo a ruota fra 7 anni!!! Toca fèr! In tedesco si dice: " tocca legno".
RispondiEliminaniente 7 anni, ma...senza fine.
EliminaMolto molto interessante quanto scrive. A domani, Prof.
Se accadesse, sarei onorato di conoscerLa. Un abbraccio.
Prof, scusi, un'ultima cosa, ormai è tardi, ma voglio chiederglieLa. Lei è stato in Vietnam negli anni '50 del Novecento, parla di motivi "personali", "nemico n.1", ecc. Ma, allora, Lei ha avuto ruoli istituzionali in Indocina ? Con chi abbiamo l'onore (ma veramente!) di parlare ?
EliminaA domani.
Paolo.
EliminaQuale cittadino della " Grande Nation" e dato che l'Indocina era una nostra colonia avevamo di conseguenza strette relazioni anche col Vietnam del Sud. Eravamo una specie di Pieds Noirs algerini.
Bisogna GIUDICARE il passato BASANDOSI SULLO SPIRITO DEL TEMPO.
Se penso che l'Italia "gestiva " parte dell'Anatolia e colonizzava persino una città cinese, oltre al resto dell'Impero italiano, .....
E l'esercito italiano le buscò sode diverse volte nel Nord Africa...
Oggi giudico TUTTO ERRATO quello che fu fatto in quel tempo
dai diversi paesi colonialisti. Come giudico giusta la venuta dei BOLSCHEWIKI E DEL COMUNISMO, che spazzarono via il LIBERALISMO DI MANCHESTER. Altrimenti dovremmo lavorare 25 ore al giorno, compresi gli adolescenti, senza salario!
Come giudico positivamente l'aiuto degli americani durante la 2. guerra mondiale ( naturalmente i Russi hanno fatto molto di più, sono arrivati primi a Berlino a issare la bandiera, ecc.).
Purtroppo anche il Comunismo non ci accontentò più....di conseguenza stiamo cercando come essere più contenti, con molti se, ma, forse, magari, si potrebbe, ci mancherebbe altro, forza ragazzi.
Mio nonno gridava, seduto a cavallo sulla sedia, sguainando il coltello del salame: " Cavalleria Savoia, all'attacco!!!!!!!!" Poi spronava la sedia facendola scricchiolare. Le proteste della grande famiglia destavano il nonno dal suo "delirio" in onore della Patria!
Siamo oggi differenti? Viva la Siria, abbasso l'occidente gridano quelli della curva nord del sito! Bravi ragazzi anche loro, eccitati come il nonno!
Non ho avuto ruoli istituzionali ( per dir la verità non so cosa siano!!!!). Facevo parte delle truppe combattenti. Perciò so cosa significa essere in prima linea o al lazzaretto.Non Captagon, ma altre droghe!!! Vorrei vedere certi chiacchieroni in prima linea...senza droga!!! In prima linea dove il nemico reale (non quello virtuale) spara vere pillole e non BALLE da blog!
Non voglio dir altro, data l'esperienza negativa fatta alcuni mesi fa in questo sito, dove mi tacciarono di criminale quale virtuale membro della Lègion Ètrangère.
Tempi passati. Beneducati e maleducati ce ne saranno sempre.
Grazie, Prof. Ma... non dispero di poterLa conoscere.
EliminaSalve. Qualche voce parla di un'offensiva da parte degli YPG spalleggiati dagli USA verso DeirEzzor a partire da Hasakah. Sarebbe cruciale per la riconquista della città da parte dei militari del regime.
RispondiEliminaFa piacere vedere che il gestore del blog ha fatto marcia indietro e abbia deciso di non più ascoltare quei 6/7 disadattati che monopolizzato il blog con commenti idioti ed offensivi
RispondiEliminaChe sia stato il repentino calo di click a fargli cambiare idea?
EliminaNon ti devi preoccupare, i click sono sempre in costante crescita
EliminaE allora perché questo cambio di politica?
EliminaPer riflettere :
RispondiEliminaTrump al Wall Street Journal: "Se state combattendo contro la Siria, e la Siria sta combattendo contro l'Isis, dovete sbarazzarvi dell'Isis". Se gli Usa attaccano Assad, "finiremo col combattere contro la Russia, contro la Siria". Poi ha detto di aver ricevuto messaggi dai leader di molti Paesi, tranne la Cina. "Bellissima" la lettera di Putin.
Credo che per il futuro..comunque vadano le cose..la vedo MOLTO dura per l'Arabia Saudita.................se esisterà ancora una Arabia Saudita.Il fururo è in movimento...
Gdr, anche io ho accolto molto positivamente le affermazioni di The Donald, che aveva già fatto in campagna elettorale, ho anche raccolto informazioni che prospettano una possibile primavera fuori stagione per gli wahabiti pedofili e molestatori di capre, potrebbe avvenire in un futuro prossimo, in ogni caso sembra che il glorioso Popolo Syriano, la vittima sacrificale scelta dai terroristi anglo-sionisti, possa iniziare a vedere la luce alla fine di questo lunghissimo tunnel, dopo sei anni di tentato genocidio, già mi pregusto gli insulti dei perdenti di professione che ci sperano ma mai riusciranno a rovinarci la festa che verrà.
EliminaPer Gdr 12 nov.2016 01:34, ottimo Wall Street Jounal, per le parole sulla Siria.
RispondiEliminaCredo sia stata intelligente la mossa della squadra navale russa (arrivata qualche giorno fà), di non lanciare i suoi aerei in Siria; probabile che sarebbe stata presa come un affronto durante le votazioni (chiunque vincesse). Ma ora, si può incominciare (per far vedere fra l'atro chi combatte veramente l'ISIS), mentre sarebbe opportuno investire dal cielo anche Al-Bab (vi è l'ISIS), così i turki rimangono in mano con qualcosa che è meglio non dire.