Dopo oltre cinque anni di servizio al più alto gradino della scala gerarchica delle forze di terra dell'Esercito Iraniano (Artesh), il Generale Ahmad Reza Pourdastan é stato congedato nella mattinata di oggi con una semplice eppure intensa e commovente cerimonia.
Presenti all'evento erano i più alti gradi delle forze di terra della Repubblica Islamica insieme a rappresentanti della Marina, delle Forze Aeree e della Guardia Rivoluzionaria. Il Generale Pourdastan é stato elogiato per gli sforzi profusi nel rafforzare e rendere sempre più flessibile e il più possibile indipendente l'apparato militare iraniano, conseguentemente con gli obiettivi della Jihad di Autosufficienza Militare e la dottrina difensiva della Repubblica Islamica.
A Pourdastan é succeduto il Brigadier Generale Kioumars Heidari, ufficiale di grandi capacità ed esperienza che negli ultimi tempi ha moltiplicato i propri sforzi e infittito la sua già ectica schedula lavorativa per poter subentrare al suo collega senza 'scossoni' o rallentamenti nell'intensa attività delle forze di terra iraniane.
Aguriamo a lui e ai suoi collaboratori buon lavoro e ottimi risultati!
Sono passati 38 anni dalla rivoluzione iraniana, questi anni hanno forgiato un popolo unito e disciplinato, immune alle ambiguità e ai complotti imperialisti condotti dai sionisti al potere mondiale, è un popolo libero
RispondiEliminaDott kahani buongiorno ! Grazie dell'articolo! A proposito di Iran qualche news o consiglio per l'Iran Country Presentation a Roma ? Le sembra una buona iniziativa?
RispondiEliminaMi pare molto buona e consiglio agli amici romani di farci un salto.
EliminaUn popolo è libero quando vi è il rispetto della dialettica, il diritto al dissenso, l'uguagluanza fra uomo e donna, la separazione tra potere temporale e potere spirituale. Auguriamo ai paesi di fede musulmana di potere raggiungere questi fondamentali capisaldi, senza i quali la libertà non è un traguardo realizzabile.
RispondiEliminaBravo!
EliminaHai imparato dalla rivoluzione francese! Hai solo dimenticato i massacri e la ghigliottina!
I Paesi di Fede Mussulmana hanno la spiritualità che voi occidentali avete venduto a Mammona per soldi e beni materiali, la libertà degli occidentali è il poter disporre del proprio corpo e di quello degli altri come beni di mercato, mille volte meglio un paese "illiberale" che un paese occidentale.
Ivan Demarco Orlov
mi scusi anonimo delle 09:08. Lei vive in Italia? in base alla sua definizione, ritiene di poter dire di vivere in un paese libero, ovvero vi sono le condizioni per ..cito " il rispetto della dialettica, il diritto al dissenso, l'uguagluanza fra uomo e donna, la separazione tra potere temporale e potere spirituale?" . grazie se vorrà rispondere.
RispondiEliminaNella costituzione varata da Assad viene conferita alla figura femminile la parità con l'uomo, compreso il diritto di ricoprire cariche pubbliche. Hadiyeh Khalaf Abbas , una donna, è a capo del parlamento siriano. Vi è in Iran o in un qualsiasi paese di fede islamica un diritto simile sancito e stabilito costituzionalmente? Assad ha capito l'importanza della laicità dello stato altri sono molto lontani. Se la Siria non fosse stata ignominosamente aggredita da forze esterne, Assad avrebbe anche iniziato ad elaborare che una stessa dinastia non può rimanere al potere per tanto tempo senza possibilità di un democratico ricambio.Gli Assad hanno commesso degli errori, ma hanno avuto il grande merito della desacralizzazione del potere politico che ha portato la siria ad un livello di sviluppo culturale ben diverso dagli altri paesi medio orientali.Quando questa guerra di aggressione occidentale ai danni della Siria sarà finita, mi aspetto che il presidente Assad continui la strada delle tanto annunciate riforme democratiche per ricostruire e rinsaldare l'unico paese laico del medio oriente, dove la libertà religiosa e il rispetto delle minoranze non avevano eguali.
RispondiEliminaIl Vicepresidente iraniano è una donna, fai un po' tu
EliminaHo controllato e addirittura sono due le donne presenti nell'esecutivo di Rohani, questo è estremamente positivo. Tuttavia insisto: hanno in Iran le donne diritti equiparabili a quelli degli uomini? La risposta è un lapidario no. Allo stato attuale essere donna in Iran e ancora problemativo.
RispondiEliminaÈ un errore parlare di diritti, la domanda giusta è le donne sono capaci di svolgere compiti difficili e prendere decisioni importanti e sotto pressione? Può la donna muovere le truppe utilizzando l'utero? Il uomo lo può fare utilizzando le palle, sono due creature diverse con diversi diritti
EliminaNon è una provocazione, gli ormoni hanno un ruolo fondamentale nel comportamento, ripeto sono creature diverse per natura e hanno ruoli completamente diversi, forzare l'uguaglianza è dannoso
EliminaStavolta Farouq hai dato una risposta per nulla condivisibile, l'anonimo 11.43 ha ragione in quello che scrive, non puo' essere contestata la differenza di diritti. Si puo' dire pero' che la situazione attuale in Iran non e' neanche lontanamente paragonabile alla condizione femminile di arabia e compari. Le donne in Iran hanno diritto di voto e hanno una percentuale di scolarizzazione vicina a quella degli uomini. Inoltre l'evoluzione normativa a riguardo e' a favore di un miglioramento. L'Iran non e' sicuro la perfezione ma e' sotto assedio dalla famosa rivoluzione, con alle spalle una guerra pesante contro l'Iraq e la limitazione delle liberta' delle persone (donne e uomini) e' un mezzo di difesa degli stati, si guardi la francia che e' in stato di emergenza da mesi per degli attentati e continuano a prorogarlo (non e' la stessa cosa ma visto in proporzione la francia non ci fa una bella figura al confronto). Nelle condizioni date e' fin troppo democratico. Bisognerebbe appoggiare gli sforzi che compie questa nazione per migliorarsi invece di spingerli all'estremismo per legittima difesa.
EliminaAbusi della parola "noi" tu non fai parte della maggioranza ma dei pochi coglioni sionisti che sta portando il mondo alla distruzione, il servo Bush ha provocate immense stargi, Obama forse il doppio e oggi si sta formando una fresca squadra di criminali sionisti intorno al nuovo presidente americano per nuove stragi, ma la resistenza è sempre più forte grazie a degli eroi e il vostro tempo sta per scadere, il mondo sta cambiando, coglione, non te ne sei accorto?
RispondiEliminax 1716 il mondo sta cambiando.....solo tu resti sempre lo stesso coglione. Non te ne sei accorto? Cerci di distogliere l'attenzione dalla tua imbecillita' con la parolina " noi"! Cosa ne pensa la tua maestrina all'asilo d'infanzia!?!?
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