Dopo essere stati praticamente espulsi dal quartiere sud-aleppino di Sheik Saeed i terroristi takfiri, anziché ripiegare su altre posizioni, in maniera del tutto e assurdamente contro intuitiva sono partiti lancia in resta al contrattacco.
Le forze siriane e della milizia irakena Al-Nujaba, non credendo alla loro fortuna, hanno rinculato per farli esporre completamente, e hanno ricominciato a colpirli senza pietà, chiamando artiglieria e aviazione a unirsi al tiro al piccione.
Le fonti takfire fanfaroneggiano di "avere riconquistato metà di Sheik Saeed", omettendo, convenientemente di menzionare i quasi duecento morti che tale 'bravata' gli é costata. A questo ritmo di perdite ci si può aspettare che un crollo definitivo nelle capacità di resistenza dei barbouzes ancora accerchiati avvenga quanto prima.
Levane 200 al giorno, con i 600 deportati, abbiamo ancora 6.000 takfiri da stanare ad Aleppo est.
RispondiEliminaAuguro 30 giorni di buon lavoro alle truppe di Assad !
Federico
in battaglia Non conta la matematica.questi ormai sanno che hanno perduto i padrini e non dettano più la tabella di marcia.Basta che il fronte perda il 30% delle forze di combattimento, poi inizia il fuggi fuggi.Nessuno vuole essere l'ultimo a lasciare il fronte.
Eliminail tutto potrebbe accadere in pochi giorni
RispondiEliminaSpero veramente che sia la svolta definitiva, che la nazinato non tiri fuori qualche nutria dal cilindro.
RispondiEliminaAbu Omar saraqib sostituito da
RispondiElimina- Abu Abdurahman Nur leader of "Aleppo's Army"
- His nickname is:
Abu Bashir A'mmarah
Creperà anche questo bastardo, su questo non c'è alcun dubbio.
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