A meno di due giorni dall'attacco concentrato portato dalle milizie volontarie Hashd al-Shaabi e dalle unità della 9a Divisione Corazzata il centro abitato di Badush, "satellite" suburbano di Mosul è completamente nelle mani governative, l'ISIS si é dato alla fuga più precipitosa e disordinata, abbandonando ingenti quantità di materiali, armi e munizioni.
Ma, soprattutto, l'ISIS ha anche abbandonato la sua infame "prigione", che si trovava proprio in questa località dove per anni in totale impunità i suoi aguzzini hanno seviziato, torturato, ucciso, con la piena connivenza di Usa, NATO, Turchia, israhell...
i paladini della 'democrazia occidentale' in combutta con i boia del Daash, colpevoli di ogni infamia.
Non si sa ancora cosa i coraggiosi combattenti irakeni abbiano trovato in quel luogo d'orrore, ormai disertato.
Speriamo che sia stato possibile liberare qualcuno dei prigionieri.
Intanto arrivano altre accuse, documentate con video e foto, agli usa di esfiltrazione dei capetti terroristi o potrebbero anche essere ufficiali nato, israeliani o pedo-wahabiti, utilizzando elicotteri americani, chissà cosa ne penserebbero i cittadini americani e/i europei su cui gravano simili spese se fossero informati correttamente?
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