Ancora una volta, grazie al prodigioso sforzo delle proprie fanterie, dai commando della "Forza Tigre" fino ai miliziani dell'NDF e di altre formazioni volontarie le forze siriane sono riuscite, coperte e sostenute da intensi bombardamenti aerei e di artiglieria, a far crollare ancora una volta la linea faticosamente ricostituita dai takfiri del cosiddetto "califfato" nell' Est della Provincia di Aleppo.
L'avanzata ha consentito ai Siriani di liberare altri tre villaggi (da unire alle dozzine riscattati dal giogo del "Daash" negli ultimi giorni) e, soprattutto, di dominare, la cima della montagna di Salma, il vicino agglomerato urbano di Rasm al-Ahmar, ormai sotto tiro, e di intravedere in relativa distanza le sponde del Lago Assad (7 Km) e la base aerea di Jirah (circa 5 Km).
Una rapida avanzata verso il lago chiuderebbe una grossa "Kessel", che sarebbe poi facile assediare e ripulire, mentre un 'blitz' verso Jirah vendicherebbe il forzato abbandono di una posizione che da quasi tre anni è rimasta occupata dall'ISIS.
Si calcola che nelle prossime ore i Siriani attaccheranno le località di Tanouza, Jubb al-Madi, Abu Hanaya, Al-Tabara e Al-Maamoura.
Al lago!
RispondiEliminaAleppo soffre per la sere !
Federico
Sete, scusate.
RispondiEliminami sembra che i Turchi si siano fermati,com'è la situazione a Nord ( sbarramento Curdi del Royava)? ci sono scontri? gli USA hanno inviato truppe/armi pro-curdi?
RispondiEliminaI Curdi sono fermi verso Sud o spingono anche loro per chiudere i tafkiri sul lago?