lunedì 3 aprile 2017

Atleta italiano si piazza sul podio della Mezza Maratona di Praga: al traguardo sventola la bandiera della Siria!

Giuseppe Cocco, Italiano, Sardo e Cagliaritano, della cui amicizia facebookiana mi onoro e mi vanto, ieri è arrivato terzo nella propria categoria alla Mezza Maratona di Praga.





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25 commenti:

  1. Bravo.
    Facciamogli trovare un biglietto di solo andata x aleppo.

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    1. Impiccati figlio di cazzo misto

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    2. Nicolino invece di star qui a perdere tempo, arruolati nell'esercito di dio e combatti i takfiri in siria.
      Siete tutti bravi standovene a casa
      Tutti bravi quando si tratta del culo degli altri.

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    3. e tu in cosa ti distingui intelligentone di sto cazzo?

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    4. sI DISTINGUE PERCHè GENETICAMENTE è PIù INTELLIGENTE DI NOI PERò, CAZZI SUOI, HA FATTO IL PATTO CON LA 'PERSONA, SBAGLIATA.

      tOMMASO bALDI

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    5. Gli pesa al sionista malefico, il gesto di questo atleta porterà altre cento persone verso la verità e a sua volta altre ancora e ancora, presto la vostra diga di bugie crollerà.

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  2. Grande Cocco, per gli anonimi takfiro-sionisti, impiccatevi fate un favore al mondo, perche' se non lo fate voi, vi impiccheremo noi in un futuro non molto lontano

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  3. bravo e coraggioso.

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    1. ci mancava il paoloribalco con la sua profonda analisi geopolitica!

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    2. oCCHIO SE ARRIVA IL sIG. fERRARIONI E FA SOLAMENTE UNA LEGGERA ANALISI PROFETICA SONO CAZZI VOSTRI

      tOMMASO bALDI

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  4. Vorrei aggiungere tre considerazioni storiche che legano ulteriormente Sardegna, Siria, Palestina e Medio Oriente in genere:
    1) Innanzi tutto Sant'Efisio del quale il prossimo primo maggio si terrà la grande festa a Cagliari, il Santo Guerriero, patrono della Sardegna, nacque ad Antiochia, oggi in Turchia, ma terra Siriana.
    2) I Palestinesi, gli antichi Filistei, furono un popolo del mare che combatté al fianco degli Shardana (i Sardi di oggi), quando gli stessi conquistarono l'Egitto dei Faraoni.
    3) Ad El - Ahwat, vicino ad Haifa, nell'odierno Israele, sulle colline del Carmelo e lungo i fianchi della vallata di Wadi Ara, lungo la via di comunicazione tra la piana costiera presso Haifa e la depressione del lago di Tiberiade, e' stata trovata una città fatta di strutture in tutto e per tutto simili ai nuraghi.

    Molto più di una bandiera sancisce il legame tra la nostra terra e i popoli mediorientali.

    Anonimo Sardo

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    1. X 12:11 Tutto è possibile, la Sardegna ha una grande storia ed anche una preistoria particolare, sono interessanti anche gli studi genetici fatti sulla popolazione sarda

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  5. Ma signor anonimo da che parte stai ? Con i tagliagole dalla bandiera nera .....? Tu non sei mai stato in guerra e non hai mai patito la fame le ferite e la perdita dei tuoi cari........ sei uno che è solo capace di vomitare menzogne e falsità con la sua penna intrisa di inchiostro insanguinato....... Ricordati signor anonimo lecca culo dei poteri forti: chi di spada ferisce di spada perisce........

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    1. ma non avete riconosciuto il troll? hanno un modo particolare di intervenire nelle discussioni, non dicono niente e offendono continuamente, cercano di buttare tutto in caciara per evitare analisi approfondite,e contributo dei lettori, l'arma migliore contro queste teste di cazzo è ignorarli per non cadere nel loro gioco, evidentemente questo sito comincia a dare fastidio a qualcuno, pietro

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    2. X 13:16 Sbagli! non sono troll, ma sono delle zecche, parassiti a trecentosessanta gradi

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    3. Farouq ... bello chiaro!

      Tommaso Baldi

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Veramente scandaloso che ci siano persone occidentali che sostengono i terroristi takfiri solo perché finanziati dai loro governi ..Usa , Gb e Francia più Israele in testa .Il Signor Paolo dovrebbe cassare questi commenti di teste che andrebbero solo decapitate dai loro amiconi .

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    1. tu non puoi essere decapitato, dato che ti manca la testa!

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    2. a TE I COGLIONI, FROCIO

      sCUSA NON VOLEVO OFFENDERE MI è SCAPPATO TRANSBRASILERO...

      tOMMASO bALDI

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  8. Fate attenzione a non prendere sul serio i Sardi, potreste trovarvi con la testa rotta senza nemmeno sapere cosa vi ha colpito, potreste essere costretti a fare a calci in culo da Orgosolo a Tortolì andata e ritorno, con pedata da esplusione finale da Oristano verso le Baleari scavalcando il golfo del Leone atterrando ovviamente con il sedere sfondato.
    Bravo Giuseppe Cocco non starli a sentire e fai come fanno i Sardi che ragionano e combattono con il cuore suonando a cannonate anche quel testa di cazzo che rispondeva al nome di Bonaparte e voleva esportare "la liberté, il patet ma non il bidet" dalla Corsica alla Sardegna.
    Ivan

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    1. mI ASSOCIO MA NEL MIO PICCOLO LI HO SEMPRE PRESI SUL SERIO E GRAZIE ALLA mARIA vERGINE DI rUSSIA MI SONO SEMPRE TROVATO alla grande.


      Tommaso Baldi

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