Fonti militari ci confermano che in nottata bombardieri medi russi Su-34 hanno colpito con grandissima precisione e potenza di fuoco le posizioni della milizia Jaysh Khalid bin Walid (l'affiliata dell'ISIS nel Sud-Ovest della Siria, che confina col Golan Occupato) nel bacino dello Yarmouk.
I bombardamenti avrebbero causato molte vittime tra i terroristi scatenando un fuggi fuggi generale di cui le truppe siriane e le milizie ausiliarie non avrebbero tardato ad approfittare.
In particolare le forze governative sarebbero entrate nella cittadina di Jaleen e sarebbero avanzate considerevolmente in direzione della cittadina di Tafas, collocata nel "corridoio nordorientale" che garantisce l'ingresso alla vallata -fertilissima- occupata dall'ISIS.
Oggi non si fanno prigionieri solo trofei. Se fossi un siriano staccherei la testa di un terrorista e l'appenderei sul camino. Sti idioti dovrebbero arrendersi e fare il califfo in Israele.
RispondiEliminaCi vuole del fegato e del gusto dell'orrido per tenersi in casa la testa di un subumano appesa sul camino.
EliminaCredimi fosse anche la faccia di merda di Grendel di Bea wolf la voglio appesa (comunque facce degne del lerciume della coalizione). Ricordiamoci che molto più brutto è il mostro molto più bella è la vittoria (questa in particolare è una bella gnocca ah ah ah). Viva Assad.
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