L'Esercito Siriano, quello che secondo i cialtroncelli disinformati e disinformanti di "vietato parlare" avrebbe 'diecimila uomini' ha ritrovato un gigantesco deposito di esplosivo plastico abbandonato dai terroristi nel Sud-Ovest del Paese, più o meno nell'angolo in cui si intersecano i confini col Golan Occupato (che attende di tornare alla Madrepatria Siriana) e col reame ascemita giordano.
Si tratta di oltre OTTO TONNELLATE di plastico.
Considerando che un paio di chili di polvere nera (semplice polvere nera) se esplodono tutti insieme scavano una fossa più grande della stanza in cui con ogni probabilità, vi trovate ora, immaginate il potenziale ASSURDO di tale quantitativo di materiale detonante.
Lode all'Esercito Siriano.
Coglioni,se fosse vero(10.000) certo che i ratti e i loro amici dovevano essere davvero delle merde,visto il loro enorme e spropositato numero anche in raffronto alla reale consitenza dell'esercito Siriano,in ogni caso sono stati cancellati dal 95% della Syria.
RispondiEliminaBam Bam
8 tonnellate da ridistribuire accese nella zona di idlib
RispondiEliminaanche io avevo pensato la stessa cosa, si potrebbe restituire agli americani , un po alla volta, con la miccia accesa. pietro
EliminaNon hanno certamente badato a spese i nazi-sionisti nel tentativo di distruggere la Syria, 8 tonnellate di C4 sono davvero un mucchio di soldi.
RispondiEliminahttps://www.ilprimatonazionale.it/esteri/israele-netanyahu-incriminato-per-frode-e-corruzione-106473/
RispondiEliminaÈ chiaro che chi ruba a casa sua non può altro che compiere ogni efferatezza a casa degli altri. Da una parte o dall'altra Netanyahu pagherà per i suoi crimini.
Arzegan