Segue il video di rivendicazione:
In una dichiarazione, questo gruppo si è assunto la responsabilità dei recenti attacchi alle forze di occupazione statunitensi e straniere nella base di Al Taji; e ha anche avvertito loro e i mercenari degli stranieri che questi attacchi continueranno.
Il logo dell'organizzazione però appare ambiguo, associando elementi dell'araldica dei gruppi dell'Asse della Resistenza con il "pugno chiuso" dei falsi gruppi 'de sinistra' riferibili a OTPOR e alle società del sionista Soros.
Invitiamo tutti i nostri lettori a diffidare di questo gruppo fino a che non saranno disponibili maggiori informazioni.
data la scarsa considerazione che hanno della vita dei propri soldati (provenienti dalle fasce povere della popolazione bianca o immigrati cui promettono la cittadinanza per lor e familiari alla fine della ferma)e della vita dei propri concittadini in genere (Vedi USS Maine, Pearl Harbour, Torri Gemelle), niente di più facile che sia auto attentato per giustificare prolungamento presenza
RispondiEliminaDalla descrizione del logo, sembra che sia un gruppo mascherato sunnita affiliato all'ISIS, che ha attaccato la base di Al Taji, sapendo che la reazione sarebbe stata sulle milizie sciite. La cosa che non capisco, è ome abbiano potuto attaccare dall'aria zone sotto il controllo di Damasco. Ma la Russia ?. Vi è stato forse un comunicato, in cui si intimava di non ripeterlo ?
RispondiEliminaMarcus Claudius Marcellus