Tecnici e Ingegneri iraniani hanno copiato (e corretto) i missili sionisti neutralizzati sopra la Siria!

Un comunicato stampa collegabile ad ambienti dell'aviazione russa afferma che l'Iran potrebbe aver replicato un missile sionista che è stato abbattuto in Siria, citando un video del test di un nuovo missile anticarro iraniano.

Avia.Pro ha riferito che il nuovo missile sembra assomigliare a uno dei proiettili a sei punte che sono stati abbattuti dal sistema di guerra elettronico durante un attacco alla Siria.

Il rapporto ha aggiunto che il missile abbattuto è stato successivamente rimosso con successo dal paese dal "servizio di intelligence iraniano", ed è stato studiato e completamente riveduto e corretto dei suoi errori di progettazione più evidenti e marchiani.

Il notiziario ha condiviso un video che mostrava l'accuratezza della copia iraniana del missile "Spike" nel colpire il suo obiettivo.

Avia.Pro ha citato esperti affermando che l'Iran potrebbe usare missili del genere contro Tel Aviv stessa nel prossimo futuro.

Le autorità iraniane hanno ripetutamente affermato che il programma missilistico del paese non è stato istituito per scopi non convenzionali ed è inteso solo come parte della capacità di dissuasione del paese.

L'Iran detiene il primissimo posto nel campo della tecnologia missilistica tra i paesi del Medio Oriente, secondo un comandante del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica (IRGC).

"Oggi siamo al primo posto nella tecnologia missilistica a livello regionale e siamo collocati tra le poche potenze globali in questo senso", ha detto lo scorso agosto il generale di brigata Amir Ali Hajizadeh, comandante della divisione aerospaziale dell'IRGC.

A giugno, il maggiore generale Hossein Salami, il comandante in capo dell'IRGC, ha affermato che l'Iran è riuscito a cambiare l'equilibrio di potere a suo favore sfruttando la tecnologia necessaria per fabbricare missili balistici.

Salami ha affermato che la Repubblica islamica ha acquisito il know-how 12 anni fa mentre cercava di preparare le sue difese contro le portaerei degli Stati Uniti.