Think Tank "Cicaghese" preoccupato dell'inarrestabile avvicinamento tra Mosca e Pechino!

Con le tensioni in crescita ai confini occidentali del loro paese, i Russi guardano sempre più a Est per amicizie ed alleanze internazionali, affermano nuove ricerche, poiché sempre più persone nel Paese più grande del mondo pensano favorevolmente alla Cina.

Un sondaggio ha rilevato che quasi tre russi su quattro esprimono opinioni favorevoli sulla Cina, mentre il 57% ritiene che le due nazioni diventeranno sempre più alleate nel prossimo decennio. Il Chicago Council, un think tank con sede negli Stati Uniti finanziato da gruppi come la Bill and Melinda Gates Foundation e la Clinton Foundation, ha condotto la ricerca insieme al Levada Center di Mosca, registrato come `` agente straniero '' dal Ministero della giustizia russo collegamenti a finanziamenti esteri.

Il 67% dei russi intervistati ha affermato che la Cina ora gode di più rispetto nel mondo rispetto all'inizio degli anni 2010. Gli intervistati cinesi sono stati apparentemente più critici nei confronti della performance americana nel decennio, tuttavia, meno di uno su dieci crede che la posizione degli Stati Uniti nel mondo sia migliorata.

Tra le crescenti tensioni politiche con l'Occidente, meno della metà ha affermato che la Russia è diventata più rispettata in quel periodo, che ha visto una serie di sanzioni e litigi politici dal riassorbimento della Crimea nel 2014.

Allo stesso tempo, gli intervistati erano ottimisti sulla capacità del partenariato Russia-Cina di migliorare l'influenza di Mosca a livello internazionale. Il cinquantacinque per cento degli intervistati ha affermato che i legami amichevoli con Pechino sono stati utili per Mosca, mentre solo uno su tre ha affermato che riduce le possibilità di migliorare anche le relazioni con i leader americani.

Tuttavia, gli analisti notano che fare il suo meglio con la Cina di fronte alle tensioni condivise con l'UE e gli Stati Uniti non è privo di rischi per il Cremlino. Se i legami tra Pechino e le nazioni occidentali iniziano a sciogliersi mentre quegli stessi paesi rimangono gelidi a Mosca, non ci sono garanzie che una relazione significativa possa durare.

Nonostante ciò, il presidente cinese Xi Jinping ha precedentemente assicurato alla sua controparte, il presidente russo Vladimir Putin, che la cooperazione strategica "può resistere efficacemente a qualsiasi tentativo di sopprimere e dividere i due paesi". Il presidente Xi una volta ha descritto Putin come il suo "migliore amico", ei due hanno costruito uno stretto rapporto di lavoro che va contro i sospetti passati tra i loro predecessori.