lunedì 3 gennaio 2011
Cile e Paraguay annunciano il prossimo riconoscimento dello Stato palestinese
Riyad al-Maliki ha recentemente dichiarato che nelle prossime settimane Cile e Paraguay riconosceranno ufficialmente uno Stato palestinese all'interno dei confini indicati dall'ONU nella Risoluzione 242 (precedente all'aggressione condotta dallo Stato ebraico contro i suoi vicini nel 1967).
L'esponente palestinese, a pochi giorni dalla posa della prima pietra per la futura ambasciata a Brasilia, ha inoltre annunciato che le procedure di assegnazione del terreno e raccolta delle autorizzazioni necessarie sono ormai in corso per la rappresentanza diplomatica a Quito, in Ecuador.
Il Sudamerica, una volta saldamente aggiogato al carro filoisraeliano per via delle dittature di destra che ricevevano cospicue forniture militari dallo Stato ebraico, sta assumendo posizioni sempre più marcatamente filopalestinesi da quando i regimi dei vari caudillos e uomini forti sono stati sostituiti da solide e affermate democrazie. Fra queste Brasile, Argentina, Ecuador e Bolivia hanno già riconosciuto lo Stato di Palestina sui confini pre-1967: Uruguay, Paraguay e Cile so sono adesso uniti a questo gruppo.
Nel mese di aprile il presidente cileno Pinera si recherà in visita ufficiale in Cisgiordania nel giro di tre mesi.
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