Invece gli abitanti del Sinai egiziano, appartenenti alle tribù beduine più volte protagoniste di azioni armate contro gli interessi sionisti, si sono mobilitati molto più rapidamente ed efficacemente e, tra ieri e oggi, hanno lanciato varie raffiche di razzi oltre il confine con la Palestina occupata, colpendo ripetutamente le installazioni sioniste a Eshkol. A quanto riportato i proiettili piovuti dal Sinai sarebbero razzi da battaglia di 107mm di calibro, più potenti dei Qassam e dei Quds artigianali ma meno dei 'Grad' da 122mm forniti dalla Siria e da Hezbollah.
Le armi probabilmente sono state contrabbandate dalla Libia, dove il crollo di Gheddafi ha lasciato molto hardware militare in mano a miliziani e trafficanti di varie tendenze e affiliazioni.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento