Apparecchi a reazione del regime ebraico di occupazione hanno condotto questa mattina all'alba un raid piratesco contro un'installazione del Fronte Popolare di Liberazione della Palestina - Comando Generale a Naameh, a Sud di Beirut.
Il Comandante del Fronte in Libano, Ramez Moustafa, ha confermato che alcuni razzi sono stati lanciati contro la struttura, causando danni materiali ma nessuna perdiata. "Per ora non abbiamo intenzione di replicare all'attacco, anche perché sappiamo che il regime sionista non vede l'ora di avere la scusa per potere attaccare di nuovo il Libano", ha in seguito dichiarato all'agenzia di stampa nazionale.
"In un tempo e con una modalità di nostra scelta, faremo in modo che Tel Aviv paghi per l'aggressione".
Nella giornata di ieri Tel Aviv aveva parlato di un lancio di proiettili dal Libano verso il Nord del suo territorio, senza tuttavia fornire spiegazioni o prove convincenti che esso fosse effettivamente avvenuto.
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