Tutte le campane di Maaloula, villaggio siriano della zona montuosa a Ovest del paese, stanno suonando a festa per onorare i militari dell'Esercito Arabo Siriano che in tre giorni di duri scontri sono riusciti a sconfiggere e mettere in fuga i criminali wahabiti che avevano preso di mira la comunità.
Abitato prevalentemente da Cristiani Maaloula é celebre per essere una delle tre località (insieme a due centri poco distanti) in cui si trovino ancora persone in grado di parlare l'Aramaico la lingua della Palestina al tempo dell'occupazione romana nonché l'idioma nativo di Gesù Cristo e dei suoi primi discepoli.
Da quando era finito nel mirino dei terroristi che avevano cominciato a lanciare colpi di mortaio da un hotel situato su un'altura dominante nel circondario, Maaloula é stato soccorso da un contingente di truppe regolari che non hanno risparmiato sacrifici per farlo tornare all'originaria sicurezza.
Che Dio,Unico,Onnisciente e Misericordioso,possa salvaguardare questi soldati,e tutto L'esercito siriano,dalle trappole delle bestie infernali wahabite e i loro luridi scagnozzi sostenitori.
RispondiEliminaChi ha Dio con sé,non conoscerà mai la sconfitta.
Le forze del male non prevarranno(S.LUCA)
W L'ASSE DELLA RESISTENZA
Viva la Vergine di Maaloula! Viva Gesù!
RispondiEliminaViva i Fratelli dell'Armata di Siria che hanno donato il loro sangue per proteggere i luoghi santi!
Viva l'Asse della Resistenza!
Viva la Siria Grande con il recupero dei territori sottratti dai porci gallinacci francesi!
Hurrà! Hurrà! Hurrà!
Ivan
Grandissimi .... una prova di grande tolleranza e soprattutto fraternità nello spirito del Corano .... i terroristi wahhabiti sono solo assassini e miscredenti .... servi di altri padroni ...
RispondiEliminaavevo letto che maaloula era stata conquistata dai ribelli, ma adesso scrivete che e' stata liberata, (sul televideo ho ancora la notizia della conquista da parte dei ribelli) spero vivamente che sia vero!
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