Il Segretario Generale di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah ha dichiarato nel corso di conversazioni telefoniche dirette coi leader dei più importanti movimenti di Resistenza palestinese che la Resistenza libanese non abbandonerà mai i fratelli palestinesi di fronte alle aggressioni sioniste come quella in corso contro la Striscia di Gaza.
"Hezbollah e la Resistenza libanese sosterranno la lotta dei Palestinesi con tutto il cuore, con tutte le nostre spreanze, la nostra volontà, le nostre risorse morali e materiali". Parlando con Khaled Mishaal e con Ramadan Shallah Nasrallah ha dichiarato che Hezbollah sostiene la richiesta per un immediato cessate il fuoco condizionato però a precise garanzie per i Palestinesi.
Nasrallah si é congratulato per i brillanti risultati ottenuti sul campo di battaglia che dimostrano il grado di preparazione, addestramento e miglioramento negli equipaggiamenti che ha beneficiato i gruppi armati palestinesi dai tempi dell'ultimo scontro coi sionisti, cinque anni e mezzo fa.
E se oltre a telefonare magari facessero pure qualcosa sono sicuro che i palestinesi apprezzerebbero.
RispondiEliminaTranquillo...hanno già fatto...
EliminaMa infatti non era una vera e propria critica, essendo impegnati in Siria. Da notare i cosiddetti ribelli quanto se ne fregano della Palestina.
EliminaLo fanno costantemente. Se' oggi la resistenza Palestinese ha gia' eliminato piu' di 22 soldati sionisti; e anche per il supporto di Hezbollah. Se poi Israehell si mette a bormbaradare tutto quello che si muove con i caccia,sottomarini,navi; allora questo è un discorso di problemi anche a livello internazionale! cioè di quelle leggi vigenti che lo stato illegale non rispetta da tanto. Ci sarà il momento in qui i "sionisti", suberanno una dura lezione da un esercito alla pari ne sono convinto,il tempo sta maturando,anche la Siria tra un po' avrà risolto il problema dei terroristi infiltrati da cia e mossad.
RispondiEliminaSayyed Hassan Nasrallah è un GRANDE UOMO ed Hezbollaz un GRANDE MOVIMENTO, sono alleati sinceri dei Cristiani come lo sono gli Iraniani e vogliono preservare le culture autonome della Siria e del Libano comprese le antichissime Chiese, i monumenti ed ovviamente l'antica ed Eroica Popolazione Araba Cristiana, il fondatore del Baath era per altro un Cristiano che riteneva gli Islamici fratelli e che non avesse senso una Siria mono confessionale.
RispondiEliminaIn Cristo, per Cristo e con Cristo!
Ivan