Ancora una volta viene dimostrato coi fatti che l'unico linguaggio inteso dalla mostruosa entità sionista di occupazione é quello delle armi e che nessuna concessione si può aspettare da Tel Aviv, eccezion fatta per quelle strappate sul campo di battaglia infliggendole danni insopportabili dal punto di vista economico, politico, tattico.
Questo in sintesi il pensiero del leader supremo della Jihad Islamica Ramadan Shallah che, intervenendo poco dopo l'annuncio del cessate il fuoco permanente ottenuto dalla mediazione egiziana ha ammonito il Popolo di Palestina a restare preparato a nuove prove visto che la lotta testé conclusa a Gaza é solo il prodromo di altre che porteranno eventualmente alla distruzione del regime ebraico.
Shallah ha poi ringraziato tutti gli attori statali e non statali che hanno dato il loro contributo ad armare, addestrare e perfezionare le unità combattenti delle Brigate palestinesi, tra cui le Brigate Al-Quds della Jihad.
Nessun commento:
Posta un commento