Un gruppo semi-regolare di combattenti Houthi ha sconfinato oltre la frontiera con l'Arabia Saudita nella Provincia di Najran raggiungendo il sito dell'omonima diga (vedi foto) dove ha teso un'agguato letale a un convoglio militare di Riyadh.
Presi nel fuoco incrociato i soldati sauditi hanno subito pesanti perdite lasciando sul terreno un ufficiale di alto grado e numerosi uomini di truppa, alcune fonti dicono tra i 15 e i venti. A quel punto, rapidi e silenziosi come all'arrivo, gli Houthi hanno riguadagnato le loro basi, lasciando che la rappresaglia di artiglieria si scaricasse su valli e sentieri deserti.
Questo nuovo episodio di guerriglia dimostra come nonostante un mese di crudeli e devastanti bombardamenti l'iniziativa militare nel confronto tra rivoluzionari yemeniti e sauditi wahabiti e reazionari rimanga sempre in mano ai primi.
e' una strategia cinese ... attaccare in profondità un nemico che non aspetta o immagina che l'avversario sia capace di aggirare le sue posizioni e attaccarlo alle spalle ... questo fa anche capire perche' gli arabi abbiano perso le guerre con i sionisti, la loro capacità mentale e' limitata ... la stessa cosa non si puo' dire per i persiani ... ecco perche' i sionisti ne hanno paura ... i persiani sono disciplinati intelligenti e soprattutto bene organizzati, i loro comandanti sono forgiati dalla guerra Iran Iraq, e le loro cariche sono guadagnate non per essere figlio di qualcuno ma secondo competenza e capacità ... e questo terrorizza veramente i sionisti ...
RispondiEliminaTanto è vero che i persiani sono definiti"I TEDESCHI ORIENTALI"..........meditate....meditate.
RispondiEliminaW L'ASSE,W LA COALIZIONE TRIPARTITA