Militari dell'Esercito Yemenita dichiaratosi per la Rivoluzione, aiutati da combattenti dei Comitati Popolari hanno continuato nelle ultime 24 ore a martellare con razzi, missili e obici le installazioni militari saudite di Al-Rumah, Al-Daood e Rakabah, situate a poca distanza dalla capitale della Provincia di Jizan, nonché la base militare di Nahouqa nella Provincia di Najran.
L'emittente yemenita Al-Masirah ha riportato che un vasto numero di razzi sono caduti di Nahouqa, distruggendo diversi veicoli e causando vasti danni alle sue strutture, mentre per ora non ci sarebbero dettagli sul numero di vittime e la vastità dei danni inflitti alle altre tre installazioni.
Altri 46 razzi avrebbero colpito le basi di Ain al-Harra, Al-Khouba e Soudah nell'Est dell'Arabia Saudita; anche in questo caso non é disponibile un bilancio di vittime e danni. Le forze yemenite continuano a mostrarsi in grado di rispondere colpo su colpo all'aggressione militare saudita che ormai dura da oltre settantotto giorni nel complice silenzio dell'Occidente ipocrita.
E' incredibile che i saud lascino sconfinare per decine di km le truppe yemenite.... hanno un esercito di cartapesta e gli unici uomini fidati non li possono spostare dai palazzi reali (pieni di schiavetti sessuali)!
RispondiEliminaFederico
Non avete capito la logica del tutto.
RispondiEliminaSbagliano gli Yemeniti perché i CULATTOSAUDITI GODONO COME MANDRILLI quando qualcuno gli spacca il sedere, ad ogni colpo dicono "SI ANCORA!" e i gentili e tosti Yemeniti continuano a martellarli.
Ivan Demarco Orlov