Nel corso delle ultime otto settimane le navi iraniane hanno protetto mercantili e petroliere, ingaggiato a più riprese pirati somali e garantito libertà di transito e di passaggio attraverso le bocche di Bab el Mandeb, ingresso meridionale nel Mar Rosso.
La sosta in Oman é un ulteriore segnale degli ottimi rapporti diplomatici e militari che intercorrono tra Muscat e Teheran; recentemente molti accordi anche per esercitazioni navali congiunte, sono stati siglati tra la Repubblica Islamica e lo Stato della Penisola Araba.
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