Sei 'robot da combattimento' russi hanno preso parte alle operazioni per la conquista di Cima 754!

"Il futuro é ora".
Mentre da dieci anni gli Usa hanno perso tempo e risorse a far volare droni radiocomandati a un continente di distanza con i grandi risultati di distruggere centinaia di abitazioni civili, stalle, scuole, ospedali e feste di matrimonio tra Pachistan, Afganistan, Yemen e altri paesi e di causare Disordine da Stress Post-Traumatico a centinaia di 'piloti' che non avevano mai lasciato le loro basi-bunker in Nevada o in California i Russi studiavano come realizzare robot da combattimento che aiutassero le truppe sul terreno, risparmiando la vita dei soldati.

Il primo uso operativo di questi droni terrestri di nuova generazione si é avuto qualche giorno fa in Siria durante le operazioni di conquista di Cima 754, in Provincia di Latakia, dove sei unità "Piattaforma-M", piccoli cingolati muniti di una mitragliatrice dal calibro di fucile e quattro lanciarazzi monouso, sono stati schierati in congiunzione con una batteria di obici cingolati 2S3 Akatsiya da 152mm.

L'operazione é stata ripresa da droni "Argo" che riportavano in diretta gli sviluppi al centro di controllo 'Andromeda D' a Latakia e contemporaneamente anche al Ministero della Difesa di Mosca. Inviati a 100-120 metri di distanza dalle linee takfire i sei robot hanno dapprima  attirato su sé stessi il fuoco nemico, invitando i terroristi a rivelarsi e trasmettendo le loro posizioni ai controllori degli obici cingolati che ben presto hanno bombardato le zone da cui provenivano i colpi.

Dopo soli 20 minuti di questo 'trattamento' 70 terroristi erano morti e i superstiti sono fuggiti abbandonando l'altura. Nel corso di quest'operazione nemmeno un uomo é stato perso e si sono lamentati solo quattro feriti leggeri di cui due per cause non di combattimento.