Nonostante la temporanea ritirata nessuno tra le fila siriane ha perso la calma; negli ultimi due anni più di una volta l'area industriale é stata ceduta per ore o giorni all'orda takfira, senza che essa, per questo, si avvicinasse più all'obiettivo di penetrare le difese siriane.
E questa volta i terroristi del 'califfato' non sono riusciti a mantenere il controllo della loro 'conquista' nemmeno per una giornata intera; dopo sedici ore, infatti, scandite dai bombardamenti delle aviazioni siriana e russa (rassicurate dal fatto che nessuna forza amica fosse impegnata in combattimento ravvicinato coi takfiri), un rapido contrattacco dei parà della 104esima, sostenuti dai miliziani dell'NDF e dai volontari sunniti del Clan Shaytat ha rapidamente ristabilito le posizioni originarie.
Almeno 75 terroristi sono stati contati a terra dopo la fine degli scontri, incluso il loro comandante, nativo del Tagikistan.
però sono dei "duri"! ma quanta gente ( e mezzi) hanno perso fino ad oggi per tentare di prendere Deir Ezzur?Si vede che hanno il chiodo fisso!
RispondiEliminaE quando arriverà il gruppo ancora impegnato a nord di Plmyra saranno dolori!
Anonimo scusa, ma come è possibile che l'isis abbia una resistenza cosi forte, perchè non denunciamo i paesi che lo stanno rendendo forte? Le armi,il vitto,chi glielo passa? Se per favore puoi risponderci grazie.
RispondiEliminaCon l'Iraq che si avvicina sempre piu' al confine siriano e con Palmira e Qurayteen perse diventa fondamentale per l'is Deir Ezzour. Quarda il caso che il governo iracheno entra in crisi proprio ora che stanno vincendo la loro guerra. Quel signore a sinistra nella foto e' uno tra i peggiori incubi degli omini neri.
RispondiEliminaCorreggo con questo messaggio Guarda non quarda, non avevo riletto :)
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