Le forze dell'Esercito Siriano impegnate nella riconquista di Wadi Barada, grazie anche al pesante intervento delle unità missilistiche e delle forze aeree che nelle ultime ore hanno martellato le posizioni takfire, sono riuscite a riprendere il controllo della strada che unisce Bassima e Ayn Fijeh, dopo ore di intensissimi combattimenti.
Oltre venti takfiri sono stati eliminati in questa operazione, mentre le perdite governative, come da copione, sono state trascurabili e limitate ad alcuni soldati feriti.
Ricordiamo che la riconquista definitiva di Wadi Barada porrà termine all'emergenza idrica scatenata dai terroristi con la loro decisione di contaminare e poi di distruggere le stazioni di pompaggio che rifornivano di acqua milioni di abitanti di Damasco.
In una notizia correlata Abu Nimr al-Talfiti, comandante di un gruppo takfiroo (Jaysh Tahrir al-Sham) affiliato al Fronte Al Nusra é stato ucciso ad Hosseiniyeh (sempre nel Wadi Barada) in uno scontro con le truppe siriane.
Al-Talfiti era conosciuto come uno dei più carismatici e fanatici capi takfiri della zona.
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