Il Comandante Al-Khafaji dichiara: "A Mosul l'ISIS ha due scelte: il suicidio o la morte per mano delle nostre truppe!"

Shaker Alwan Khafaji, comandante della 18esima Brigata della Polizia Federale Irakena ha dichiarato che i suoi uomini, congiuntamente a unità dell'Esercito e dell'Antiterrorismo hanno completato l'accerchiamento delle forze dell'ISIS ancora presenti nella Città Vecchia di Mosul.

"A questo punto i terroristi -che si concentrano in meno di un terzo dell'estensione totale di Mosul Ovest- hanno due scelte: il suicidio immediato o la morte per mano delle nostre truppe, che potrà tardare al massimo di qualche giorno".


"La Pietà é Morta a Mosul" si potrebbe dire, ma é chiaro che non si può chiedere agli Irakeni che hanno avuto le loro case e la loro città di Ninive occupata e oltraggiata dagli eretici del sedicente "califfato" per oltre due anni e mezzo di provare compassione e di estendere le leggi di guerra a persone che in ogni occasione si sono dimostrate crudeli, spietate, sadiche oltre ogni dire.

Che raccolgano ciò che han seminato.