mercoledì 23 agosto 2017

Almeno centocinquanta miliziani filosauditi uccisi o feriti in Yemen da un bombardamento di...un jet saudita!

Chissà come deve essersi sentito il pilota del 'Tornado' o del 'Typhoon' saudita (prodotti della tecnologia aeronautica europea 'allegramente' venduti al più retrivo e medievale reame del mondo) una volta informato che la colonna di truppe e mezzi che aveva devastato coi suoi missili aria-terra nella provincia yemenita di Marib non apparteneva affatto ai combattenti di Ansarullah o all'Esercito Yemenita loro alleato ma era invece composta da miliziani fedeli al vendipatria Mansour Hadi, 'protetto' di Riyadh e degli altri petro-emirati che hanno invaso l'ex "Arabia Felix".



Come più volte abbiamo segnalato l'Aviazione Saudita é una delle peggiori del mondo, con piloti che vengono nominati e promossi in base a criteri di nepotismo e di 'fedeltà' piuttosto che un veicolo di promozione sociale e meritocrazia.

Infatti spesso per far volare in maniera semi-competente almeno qualche jet i Sauditi devono affidarsi a mercenari.

Magari era proprio un 'soldato di ventura' quello che ha bombardato la colonna filosaudita.

Comunque quello che é certo é che essa é stata quasi completamente distrutta dal 'raid' che ha lasciato al suolo centocinquanta tra morti e feriti.


2 commenti:

  1. Beh, in questo caso troppo scarso non era, se è riuscito a distruggere la colonna di suoi amici, nessuno ci darà mai il resoconto di quanti Yemeniti si siano salvati proprio grazie alle incapacità di questi fotti-capre, ed è un peccato perchè anche lì ci sarebbe da ridere.

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