L'intervento russo e la mobilitazione degli Sciiti dei paesi confinanti, per quanto importanti e meritori NON SONO SUFFICIENTI a spiegare questi enormi progressi che vedete riportati sulla cartina.
La serie di vittorie che ha portato a ridurre a meno della metà la superficie di Siria occupata dall'ISIS è stata possibile grazie a due cose UN ESERCITO SALDO e UNA POPOLAZIONE FEDELE AL GOVERNO.
Militari che hanno continuato a combattere (e a morire) anche nei momenti peggiori, quelli della perdita di Idlib, quelli del ritorno dell'ISIS a Palmyra.
Cittadini che, nonostante tutto, hanno continuato a lavorare, a produrre, a creare, facendo di ogni giorno un monumento di Resistenza.
Grazie a loro questo miracolo é stato possibile.
Grazie a loro tutti i soldi, le droghe, i missili, l'arroganza, i complotti, il fanatismo, la crudeltà degli imperialisti anglo-americo-sion-sauditi sono risultati vani.
Dio renda onore al Popolo e all'Esercito siriano!
La Syria ai Syriani e agli amici della Syria, tutti gli altri che si fottano, primi i kurdi che iniziano già a doversela vedere con le proteste della popolazione Araba, che è bene ricordarlo è maggioranza persino nella parte governata dai kurdi, i Nativi rifiutano di farsi imporre lingua e regole dai kurdi, finita con il califake toccherà a loro tornarsene da dove sono venuti.
RispondiEliminaPer ogni morto siriano dovrebbero mirire 50 soldati dell "alleanza"
RispondiEliminaSiriani per sempre nei nostri cuori!!
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