Questa mappa mostra la situazione immediatamente a Nord e a Nord-est di Sukhanah.
Dopo il "balzo ad Est" che ha spinto le truppe siriane lunfo l'Autostrada M-20 per decine di Km, una nuova manovra ad ampio raggio ha portato le forze siriane a "superare" a Nord-Est anche i limiti di avanzata stabiliti dai loro commilitoni che pure procedevano lungo l'arteria stradale.
Jabal Sibai, Jabal Dabbah, Khashm al-Baghi e Rujm Kharbah sono stati raggiunti e riconquistati.
A questo punto sembra che l'ISIS dovrà distaccare ulteriori forze in direzione Ovest se vuole avere la speranza non di bloccare, perché posizioni di arresto tra Sukhanah e Deir Ezzour, come abbiamo detto tante volte non ne esistono più, ma almeno di rallentare la marcia siriana verso l'Eufrate e la città assediata che sorge sulle sue rive.
mi piacerebbe comprendere che cosa pensino i grandi capo dei ciabattari!
RispondiEliminaL'Irak è ormai perduto e la Siria quasi,senza possibilità di tornare indietro nel tempo! I Russi,con i droni disponibili scoprono presto gruppi militari ed armi dei ciabattari e spediscono subito gli aerei a distruggerle.
Con la truppa ed i pochi mezzi che rimangono si trovano di fronte a decine di mezzi corazzati siriani che li distruggono!
I grandi capi pensano ancora di arrivare a Roma?
Il male non dorme mai... e ha risorse economiche infinite.
EliminaCi riproveranno... vedremo come, vedremo dove. Ma è solo l'inizio..