La grandezza di un popolo la si vede anche in come, nonostante anni di sacrifici e avversità, esso riesca comunque a emergere e primeggiare in competizioni affatto cruente ma che ne dimostrano la capacità di impegnarsi e lavorare intensamente per eccellere.
La Siria, tale capacità la possiede in massimo grado, ne abbiamo avuto testimonianze in ogni campo in questi ultimi anni.
Ce lo ha confermato proprio oggi a Budapest Mohammed Hasna al-Babili, che per la seconda volta in due anni é salito sul terzo gradino del podio ai Campionati Mondiali di Karate Shokotan.
Al campionato hanno partecipato atleti di 42 nazioni diverse, Babili si é piazzato terzo nella competizione open-weight.
Salito sul podio con la bandiera siriana, l'ha mostrata orgoglioso dopo avere ricevuto la sua medaglia (vedi foto).
Bel risultato, soprattutto per una nazione martoriata da una guerra pluriennale organizzata da doppiogiochisti, usurai e fanatici.
RispondiEliminaMa perchè, chiedo senza polemica, non mettere in evidenza anche il bronzo mondiale di Majd Ghazal nel salto in alto poco più di due mesi fa?